La frittata
è un alimento completo, pietanza tipica della cucina italiana. E' una di
quelle preparazioni più semplici che contano moltissime varianti. Con le verdure, con i formaggi o con i salumi, uova sbattute e un pizzico di fantasia riescono a farne un piatto sempre diverso e sempre gradito.
Il Calendario del Cibo Italiano dedica la giornata di oggi a questo argomento e ci offrirà una carrellata di ricette a testimonianza di quanto sia presente nella tradizione di ogni regione italiana.
Nella tradizione di casa mia, più che di frittata dovrei parlare di una specie di torta di uova, sostanziosamente ricca e gustosa. E' sempre stata il cavallo di battaglia di mia madre e, prima di lei, di mia nonna e forse, prima ancora, della mia bisnonna, retaggio delle loro radici contadine.
Infatti, dalle mie parti, questa frittata era molto spesso il pranzo di chi soleva alzarsi all'alba per andare a lavorare nei campi. Una bella fetta avvolta nel tovagliolo, un pezzo di formaggio, la fiaschetta dell'acqua e via, nella sporta, e si affrontava la fatica del lavoro manuale, soprattutto in tempo di fienagione, quando si doveva prima falciare e poi allargare l'erba per farla seccare e infine raccogliere il fieno con i forconi per caricarlo sui carri. La fatica era tanta e il cibo doveva per forza essere nutriente e sostanzioso. Oggi non è sicuramente più così, ma le tradizioni restano e si perpetuano, passando da madre a figlia, da nonna a nipote. E per me non è diverso...
Frittata friulana della Luisa
per 6/8 persone
8 uova
1 grossa cipolla bionda
2 patate
200 g salsiccia dolce
200 g carne di manzo tritata
200 g formaggio Montasio o latteria
3 cucchiai parmigiano grattugiato
1 cucchiaio prezzemolo tritato
mezzo bicchiere scarso di latte
sale, pepe nero
poco olio e.v.
Mondate, lavate e asciugate cipolla e patate, affettate la cipolla e tagliate a pezzetti non troppo grossi le patate.
Scaldate un goccio d'olio in una teglia possibilmente antiaderente.
Versate le patate per prime nell'olio caldo, mescolandole per qualche minuto, poi aggiungete le cipolle.
Lasciatele cuocere mescolando spesso, in modo che non si coloriscano troppo. Quando
sono a metà cottura aggiungete la salsiccia sbriciolata e la carne
tritata.
mescolate
di nuovo delicatamente per non rompere troppo le patate, e lasciate che
la carne si cuocia completamente insieme a tutto il resto. A questo punto regolate bene di sale e
pepe.
Nel frattempo tagliate a pezzetti anche il formaggio.
In
una ciotola sbattete le uova in modo che siano ben emulsionate,
quindi unite il parmigiano grattugiato, il mezzo bicchiere di
latte, e il prezzemolo tritato, date una ulteriore mescolata.
Scaldate il forno a 180°, ventilato.
Una
volta che il tutto è arrivato a cottura, mescolate cercando di uniformare in modo che gli ingredienti sino
ben distribuiti e cospargete con i pezzetti di formaggio.
senza aspettare, versate anche le uova sbattute e date una breve, delicata mescolata in modo che arrivino dappertutto.
lasciate che inizino a rapprendersi leggermente e trasferite la teglia nel forno caldo.
E' cotta quando la superficie è ben dorata e gonfia. Ci vorrà una mezzoretta, forse meno.
Toglietela dal forno e lasciate che riposi qualche minuto prima di tagliarla.
potete gustarla calda calda, con una spolverata di pepe nero sopra se vi piace, ma fredda, il giorno dopo è ancora più buona.
Un piatto unico, naturalmente, che io faccio sempre con queste dosi anche se so che siamo solo in due, appunto perchè la voglio gustare ancora meglio il giorno dopo.
Perfetta servita a quadrotti, per un buffet, e anche per un pic nic o altre occasioni simili.
Fantastica. Mi concederai di copiartela?
RispondiEliminaTi abbraccio
Questa sono le frittate di una volta ..;)
RispondiEliminaAllora mi iscrivo in palestra, vado a correre tutti i giorni, smetto di mangiare dolci, però poi me la cucino perchè deve essere fantastica, anche se poco adatta alla mia vita da scrivania ...
RispondiEliminaE non me ne parlare, io ho fatto una versione divisa per quattro, e me la sto dividendo ancora per non sbafarla tutta subito ora!!!!
EliminaLo sai che me la sto sognando da quando mi hai parlatodi lei....credo che la amerei. Visto che adoro le frittate ho deciso che a breve la provo 😘😘😘😘
RispondiEliminaQuesta è la frittata!Per fortuna che ho fatto cena altrimenti mi metterei a prepararla subito.
RispondiEliminaDecisamente un piatto unico e portentoso nella sua completezza. Non ho potuto partecipare a questa giornata mio malincuore perché avevo una frittata molto simile alla tua, anche questa di origine contadina, fosse anche solo per il nome: "Frittata con gli zoccoli", dove gli zoccoli sono pezzettini di rigatino abbrustolito e grazie alla generosa presenza del pane grattato (si, il pane noi lo mettiamo dappertutto) diventa un tortino che si taglia a losanghe e si serve direttamente in mano. Ci trovo molte somiglianze con la tua, che terrò a mente per qualche cena volante.
RispondiEliminaTi mando un bacio mia cara.
E passano anche alle amiche. Non e' adatta ai miei climi, ma mioo marito l'ha adocchiata. E conoscendolo e' capace di abbassare il condizionatore e simulare un clima da rigido inverno friulano....
RispondiEliminaE'fantastica, domani la provo pure fredda, da calda è meravigliosa! La vedrei meglio dopo una giornata in montagna o una mattina nei campi, che alla fine di una giornata di ufficio, ma che meraviglia!!!
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