mai come questa volta mi pare una frase perfetta per fare gli auguri pensando all'anno che viene e, cercando allo stesso tempo di conservare un poco di ottimismo e un pizzico di leggerezza, vi dedico questa divertente filastrocca di Gianni Rodari....
Filastrocca di
capodanno
fammi gli auguri per tutto l'anno:
voglio un gennaio col sole d'aprile,
un luglio fresco, un marzo gentile;
voglio un giorno senza sera
voglio un mare senza bufera;
voglio un pane sempre fresco,
voglio un gennaio col sole d'aprile,
un luglio fresco, un marzo gentile;
voglio un giorno senza sera
voglio un mare senza bufera;
voglio un pane sempre fresco,
sul cipresso il fiore del pesco;
che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.
Se voglio troppo, non darmi niente,
dammi una faccia allegra solamente.
che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.
Se voglio troppo, non darmi niente,
dammi una faccia allegra solamente.
ma neanche una ricetta??
Eccola, altrettanto augurale, e adatta agli ultimi giorni di festa..
è di Betti, una carissima amica.
Paté di anatra al Porto
100 g. di pancetta tagliata a dadini
150 g. di burro
1 costa di sedano, 1 carota, 1 scalogno grossino
150 g. di burro
1 costa di sedano, 1 carota, 1 scalogno grossino
salvia timo e rosmarino
qualche
bacca di ginepro
1,5 dl Porto di ottima qualità
Incidere la pelle dei petti e rosolarli in padella, prima sul lato della pelle poi dall'altro. Scolare via il grasso, aggiungere appena un goccio di olio e le verdure tagliate grossolanamente, gli aromi e la pancetta
1,5 dl Porto di ottima qualità
Incidere la pelle dei petti e rosolarli in padella, prima sul lato della pelle poi dall'altro. Scolare via il grasso, aggiungere appena un goccio di olio e le verdure tagliate grossolanamente, gli aromi e la pancetta
Rosolare per alcuni minuti, salare, aggiungere il Porto e farlo
sfumare bene.
Coprire e proseguire la cottura lentamente per tre
quarti d'ora circa aggiungendo se necessario un po' di brodo caldo.
Diopodichè spellare i petti, affettarli e frullarli ancora caldi nel mixer (io ho usato il Bimby) aggiungendo anche le verdure e qualche cucchiaio del fondo di cottura, fino ad ottenere un composto omogeneo. Potete lasciarlo un poco grosso, ma se volete un risultato migliore, meglio passarlo al setaccio.
A questo punto unire il burro e frullare ancora.
Comporre il patè in uno stampo bagnato con acqua fredda oppure formare un salame e avvolgerlo con carta forno bagnata e strizzata. Io ho optato per un piccolo stampo da plumcake foderato di pellicola.
Diopodichè spellare i petti, affettarli e frullarli ancora caldi nel mixer (io ho usato il Bimby) aggiungendo anche le verdure e qualche cucchiaio del fondo di cottura, fino ad ottenere un composto omogeneo. Potete lasciarlo un poco grosso, ma se volete un risultato migliore, meglio passarlo al setaccio.
A questo punto unire il burro e frullare ancora.
Comporre il patè in uno stampo bagnato con acqua fredda oppure formare un salame e avvolgerlo con carta forno bagnata e strizzata. Io ho optato per un piccolo stampo da plumcake foderato di pellicola.
Lasciarlo rassodare in frigorifero
almeno 3-4 ore.
Panbrioche di Laura Ravaioli
400 gr farina 00
100 gr farina Manitoba
5 uova intere
60 gr zucchero
10 gr sale
20 gr lievito di birra
25 gr acqua
250 gr burro ammorbidito
100 gr farina Manitoba
5 uova intere
60 gr zucchero
10 gr sale
20 gr lievito di birra
25 gr acqua
250 gr burro ammorbidito
Sciogliere il lievito con
l'acqua tiepida e poi aggiungerlo alle due farine setacciate con il
sale e lo zucchero, aggiungere le uova e per ultimo un po' per
volta il burro tagliato a pezzetti. Meglio fare tutto nell'impastatore perchè l'impasto è abbastanza
appiccicoso e non lavorabile con le mani, ma non preoccupatevi, deve
essere così.
Lasciar lavorare l'impastatore a velocità 3 per qualche minuto, in modo che tutto sia ben amalgamato.
Una volta pronto l'impasto, metterlo in una ciotola
abbastanza capiente coprirlo con della pellicola e metterlo a riposare in
frigorifero per 24 ore.
Il giorno dopo va ripreso, lavorato per un
attimo e poi diviso in 4 o 6 parti uguali .
Con la mano
formare delle palline, che andranno messe tutte ben vicine in uno stampo a piacere, imburrato e infarinato, io ho usato uno stampo a corona, da ciambella, di quelli col buco in mezzo.
Per farle tutte uguali, ho pesato ogni pezzo, in modo che la cottura fosse uniforme.
Lasciar
lievitare ½ ora o finché non avrà raddoppiato di volume e poi cuocere in forno già caldo a 180°C per 45min./1ora
Naturalmente mi son dimenticata di fotografarlo intero. Amen. Servire il paté accompagnato dal panbrioche e chicchi di melograno, oppure con una composta di frutti rossi...
auguri di Buon Anno Nuovo a tutti voi ....che sia come lo sperate, anzi, meglio di come lo sperate.