Le ciliegie sono antiuriche, diuretiche, dissetanti. La polpa si usa in cosmesi, il decotto di peduncoli è un buon lenitivo per le pelli screpolate, i noccioli sono utilizzati per imbottire cuscini ad uso terapeutico, direi che questi frutti sono un grande aiuto che la natura ci regala.
Oggi ne parliamo sul Calendario del Cibo Italiano per ricordarne l'ampio uso che se ne può fare in cucina.
Il mio contributo è un piatto salato, un risotto un po' particolare.
Risotto all'Amarone e ragù di ciliegie
per due persone
300 g riso Carnaroli o Vialone nano
300 g ciliegie Ferrovia, o Duroni
1 bicchiere abbondante di Amarone della Valpolicella
brodo di carne q.b.
1 scalogno
60 g burro
2 cucchiai parmigiano grattugiato
sale, pepe bianco
Con l'apposito attrezzo denocciolate le ciliegie e tagliate ognuna a metà. Mettetele in un piccolo pentolino, aggiungete un po' meno di mezzo bicchiere di vino Amarone e mettetele su fuoco dolce fino a quando iniziano ad essere morbide, ma non sfatte. Lasciate anche un poco di fondo a fine cottura. Tenete da parte.
Affettate finemente lo scalogno, fatelo soffriggere per un paio di minuti in metà del burro spumeggiante, quindi unite il riso e fatelo tostare nel condimento mescolando per non farlo attaccare, quando inizia ad essere traslucido sfumate con il restante vino Amarone e fate evaporare. Iniziate a tirare il risotto aggiungendo man mano il brodo poco alla volta, continuando a mescolare Poco prima della cottura, mantecatelo con il restante burro e il parmigiano, lasciandolo morbido, all'onda.
Trasferitelo nei piatti e aggiungete il ragù di ciliegie e un poco del suo fondo.
Un risotto che vi sorprenderà. Le ciliegie si mescoleranno nel risotto e il loro sapore si fonderà in armonia con vino e riso. Provate!
Lo sai che ci avevo pensato al risotto? Ragionavo che se lo fanno con le fragole, chissà che buono con le ciliegie. Ed in effetti tu mi hai convinto, perché solo con un vino di struttura come l'amarone si può domare la dolcezza acidula delle ciliegie.
RispondiEliminaIl tuo ha una faccia golosissima, cremoso e avvolgente al punto giusto.
Sei grandissima.
Adoro il risotto all'amarone, se ci aggiungi anche le ciliegie mi sciolgo!
RispondiEliminaDopo quello con le fragole non posso esimermi da questo alle ciliegie. Ottima proposta!
RispondiEliminaStupendo!
RispondiEliminaFantastica idea per una cena raffinata, grazie Giuli!
RispondiEliminaUhhhhh!!! Particolarissimo!!! Mi piace.
RispondiEliminaChe splendido risotto Giuliana, io le ciliegie le mangio direttamente dall'albero perchè le trovo molto più gustose però in questi giorni ne raccoglierò un po' per assaporare il tuo risotto
RispondiEliminagrazie
Un risotto? Ma è stupendo!!! Giuliana lo trovo strepitoso e sarei davvero curiosa di assaggiarlo.... mi hai fatto venir fame! Caspita non pensavo ma leggendo la ricetta mi piace tantissimo!!! Un saluto e buona serata
RispondiEliminaChe idea! Complimenti
RispondiEliminaAppena assaggiato questo perfetto risotto, manco a dirlo. Le ciliegie gli regalano un tocco fresco squisito per unpiatto così caldo in questa stagione che è poi la loro. Mi è piaciuto moltissimo. Confesso Amarone non ne avevo ho usato un cotes du Rhône bello robusto. Molto più convincente del vecchio risotto alle fragole che personalmente non mi ha mai detto granché. Qui oltre alla voglia di stupire c’è anche la sostanza, come sempre.
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