venerdì 29 luglio 2022

Insalata di gamberi, papaia e avocado

In questo viaggio alle Haway che sto facendo grazie a Cook_my_Books
e al libro The Island Poké, ho incontrato una ricetta che mi ha attratto subito, sia per la facilità e sia anche per gli ingredienti. Fra l'altro ho scoperto che è una ricetta della mamma dell'autore, in puro stile isolano. L'ho sperimentata, con grande soddisfazione.
E' una semplice insalata che si serve in "coppette" di lattuga, per renderla ancora più fresca e croccante, un antipasto perfetto con questo caldo.

 

 Insalata di gamberi, papaia e avocado

per 4 persone


4 avocado maturi
2 papaie mature
150 g di gamberi sbollentati, pelati e puliti dall'intestino
1 cipollotto fresco affettato finemente
2 cespi di lattuga (gentile o romana)
poco succo di limone
sale, pepe

 per il condimento ai semi di papaia:

6 cucchiai colmi di maionese
1 limone, il succo
2 cucchiai di aceto di vino bianco
i semi delle due papaie

per completare:
lime a fette
150 g di noci di macadamia tostate e tritate grossolanamente


 


Sbucciate gli avocado eliminando il nocciolo, poi tagliateli a pezzetti e raccoglieteli in una ciotola, bagnateli con poco succo di limone perchè non anneriscano.  Sbucciate anche le papaie, raccoglietene i semi in un piattino poi tagliate anch'esse a pezzetti e aggiungetele all'avocado, unite il cipollotto tritato, i gamberi cotti tagliati a pezzettoni, salate e pepate.
Scegliete le foglie più interne,  integre e croccanti,  dell'insalata, lavatele e lasciatele in un colino a sgocciolare bene.
Nel frullatore mettete tutti gli ingredienti previsti per il condimento e aggiungete i semi di papaia tenuti da parte. Frullate tutto finchè si sarà ben amalgamato. I semi di papaia si dovrebbero essere scomposti abbastanza, in modo da sembrare piccoli puntini  di pepe macinato.
Versate il condimento appena preparato nella ciotola e mescolate bene in modo che tutto sia ricoperto.
Prendete le foglie di insalata e, con un cucchiaio, riempitele bene  con il composto  di gamberi.
Continuate fino ad esaurimento degli ingredienti.
Alla fine cospargete ogni foglia con un po' di noci macadamia tritate.
Servite con fette  di lime.

Si fa in un attimo, il lavoro più grosso è pulire e cuocere i gamberi e tagliare la frutta.
Un piatto che può aprire una cena in terrazza come  può essere, più abbondante, un ottimo secondo estivo. Scegliete voi.
I semi di papaia macinati, sono una vera scoperta. Aggiungono un pizzico di sapore in più. Una idea che salverò anche per altre ricette che prevedono papaia.








martedì 26 luglio 2022

Ahi poké (poké al tonno)

Nella settimana più calda Cook_my_Books ci accompagna in un viaggio alle Haway attraverso il libro The Island Poké Cookbook di James Porter. Un ex tennista e imprenditore londinese che ha contagiato tutto il mondo con la mania del Poké. La cucina hawaiana l'ha incontrata da studente, mentre era impegnato in un torneo a Maui  e poi, nel tempo, lo ha portato ad aprire un ristorante a Soho, nel cuore di Londra. Al successo del locale è seguito questo libro che, a differenza di molti altri sul tema, è un compromesso fra la vera cucina delle Haway e la possibilità che abbiamo noi di ricrearla a casa nostra. Ormai le pokerie sono spuntate ovunque, anche se non sempre ci puoi trovare la vera ispirazione hawaiana. A differenza di  questo libro che si ripromette di darci una visione sulla cucina delle Haway  adatta alle nostre  latitudini,   al nostro gusto, alle nostre abitudini.
Sfogliando il libro vieni subito attratta dalla varietà di ingredienti, dai colori, dai sapori che puoi mettere in un piatto, e non vedi l'ora di provarci.
Io ho scelto il più classico dei poké, quello che l'autore chiama  "il nonno di tutte le ricette poke" quello che nel suo ristorante,  Island Poké, servono fin dal primo giorno di apertura. Il segreto del successo di questo piatto è l'Ahi sashimi, il tonno freschissimo che viene lasciato quasi in purezza, senza troppi sapori che possano coprire  la qualità e il gusto del pesce. E infatti vi servirà del tonno freschissimo,  ovviamente abbattuto in precedenza, visto che va consumato crudo.

 


Ahi poké (pokè al tonno)

per 4 persone

 per il riso:

250 g di riso per sushi
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino di sale
3 cucchiai di aceto di riso
2 cucchiai di Mirin

per il poké:

500 g di tonno sashimi  "ahi" o pinna gialla (dopo l'abbattimento in congelatore)
3 cucchiai di salsa di soia
1 cucchiaino di olio di sesamo
2 cipollotti freschi  affettati finemente
1 pezzetto di zenzero grande quanto un pollice, grattugiato
1/2 peperone rosso, leggermente sbollentato, tagliato a striscioline sottili
1/2 peperone giallo, leggermente sbollentato, tasgliato a striscioline sottili
1 avocado maturo, affettato
1 cucchiaio abbondante di Edamame
2 cucchiai di zenzero sott'aceto
1 cucchiaio di noci macadamia
semi di sesamo misti, per completare 
fiori commestibili per decorare (facoltativo)

per il condimento:

3 cucchiai di crème fraîche
2 cucchiaini di pasta Wasabi
1 cucchiaino di salsa di soia chiara
il succo di un limone appena spremuto


Preparate il condimento al Wasabi mescolando insieme gli ingredienti. Mettete a riposare in frigo per almeno un'ora.
Tagliate a cubetti piccoli il tonno, raccoglietelo in una ciotola e aggiungete la salsa di soia, l'olio di sesamo, lo zenzero grattugiato, mescolate delicatamente e lasciatelo marinare una ventina di minuti, coperto.

Preparate il riso da sushi. Mettete il riso in una ciotola con acqua fredda e lasciatelo in ammollo per una decina di minuti, mescolatelo  in modo che i chicchi perdano l'amido. Sciacquatelo e scolatelo diverse volte, fino a quando l'acqua non sarà trasparente.  Trasferite il riso in una pentola di medie dimensioni, aggiungete 500 ml di acqua e coprite con un coperchio, meglio se trasparente. Portate l'acqua a bollore a fiamma alta, abbassate poi il fuoco e lasciate cuocere, senza mai sollevare il coperchio. In circa 20 minuti  dovrebbe essere morbido e aver  assorbito tutto il liquido.
Nel frattempo, in una ciotola mescolate l'aceto di riso, il Mirin, il sale e lo zucchero.
Scolate il riso allargandolo su una teglia per farlo raffreddare più velocemente,  mescolando con una forchetta aggiungete il composto a base di aceto di riso. Volendo, potete accelerare il raffreddamento del riso sventolandolo.
Una volta freddo va consumato entro un giorno.
Ora ponete il riso in una grossa ciotola o un largo piatto.
Sulla superficie disponete armonicamente  il tonno,  le fette di avocado, lo zenzero sott'aceto, l'edamame, i cipollotti affettati, i peperoni a strisce sottili, le noci macadamia  tritate grossolanamente poi,  con un cucchiaino,  distribuite il condimento al wasabi sulle verdure.
Spolverate generosamente il tutto con del sesamo sia  bianco che nero.
E il vostro poké è pronto per andare in tavola!

Bello, colorato, saporito!