giovedì 29 agosto 2024

Derrick - Hot dog

Ecco la mia seconda proposta dal libro Gourmet hot dogs di Stéphane Reynaud's che stiamo sfogliando con Cook_my_Book questa settimana.
A Milano, quando ero ragazza,  ormai ai  tempi del Pleistocene, il panino con il wurstel  probabilmente non si chiamava ancora all'americana e  lo potevi mangiare nelle sagre di paese,  forse forse allo stadio,  ma generalmente era sinonimo di "Varesine" un  luogo destinato ad un enorme luna-park stanziale. Al suo posto ora sorgono i grattacieli più famosi della città, compreso il bosco verticale, la biblioteca degli alberi, piazza Gae Aulenti. A noi capitava di andarci in comitiva la domenica pomeriggio, oppure al sabato sera.
Dopo qualche giro sul calcio in culo,  sulle gabbie,  o sull'autoscontro, qualche sparata col fucile al tiro a segno, alla fine ci si ritrovava tutti davanti al  banchetto degli hot dogs. Il tipo che li serviva li faceva rotolare di continuo in una macchinetta a rulli che li arrostiva, mentre l'aria si riempiva del loro profumo.
Un panino lungo, croccante, decisamente più ruspante di quello deputato, una spalmata di senape, un wurstel tagliato a metà e sopra un cespuglio fittissimo di crauti.  Tiepido e saporito,  divorato in compagnia e annaffiato da birra bionda, accompagnato da risate e battutacce.  Se chiudo gli occhi quasi ne sento il sapore. Confesso che quando passavo di lì in auto durante i lavori di riqualificazione di tutta quella zona, sentivo un macigno pesare sul petto. Un pezzo della mia gioventù spariva sotto le ruspe e le betoniere.
Non ho potuto voltare la pagina quando ho visto la ricetta sul libro di Stéphan. Ho pensato che magari potevo ritrovare quel sapore dei miei 16 anni. Lui lo dedica a Derrick, il famoso ispettore della serie televisiva. Io lo dedico a  quei tempi spensierati e felici, quando il futuro  era lì che  ti aspettava, denso di promesse.


Derrick - Hot dog

 per 4 panini

4 panini al latte
(la ricetta la trovate nel post precedente  QUI)
4 wurstel Frankfurter
100 g di speck , o pancetta affumicata, tagliato a fiammifero
1 cucchiaino di semi di coriandolo, pestati al mortaio
1 cucchiaino di bacche di ginepro, pestate 
200 g di crauti già pronti, in lattina
q.b. di senape di Digione
1 bicchiere di vino bianco
2 cucchiai di erba cipollina, tritata

 

Scolate i crauti dal loro liquido di governo, scaldateli con un filo d'olio in padella. Tenete da parte.
In un piccolo padellino rosolate lo speck (o la pancetta affumicata) a fuoco basso, aggiungete i semi di coriandolo e le bacche di ginepro, sfumate con il vino bianco e continuate a cuocere per qualche minuto.
Portate a bollore una pentola con dell'acqua, lessate i wurstel per circa 3 minuti.
Scaldate i panini in forno a 160°, oppure nella friggitrice ad aria.
Aprite i panini, spalmateli con la senape, farciteli con lo speck (o pancetta affumicata) i wurstel, e spolverizzate tutto con l'erba cipollina.
Chiudete i panini e serviteli subito.

Questo ovviamente è un po' più ricco di quello che amavamo mangiare noi, ragazzi degli anni '60, ma ugualmente apprezzato perchè condito con i ricordi e con un pizzico di nostalgia.



mercoledì 28 agosto 2024

Boga - hot dog

Cook_my_Books riparte dopo la pausa per le  vacanze e lo fa con un libro decisamente divertente, tutto dedicato agli Hot dogs, ma di quelli speciali, proprio gourmet come recita il titolo del libro di Stéphane Reynaud's, Gourmet Hot dogs.
Non aspettatevi i soliti panini col wurstel ma divertitevi con noi, amiche di Cook_my_Books, a scoprire in quanti modi inusuali e  sorprendenti  si possono preparare e,  in questo scampolo d'estate, in attesa che riprenda la solita routine,   una cucina veloce, divertente  e poco impegnativa può aiutare a farci sentire ancora in vacanza. 
Ne ho scelti un paio ma, fidatevi, sono tutti golosissimi. Seguite la pagina di Cook_my_Books  questa settimana, hot dogs come se piovesse!



Boga

per 4 persone


per i panini al latte:
(dose per 6 pz)

1 bustina 7 g di lievito
200 ml di latte tiepido
400 g di farina
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaio di zucchero semolato
1 tuorlo d'uovo, sbattuto
semi di sesamo per decorare (facoltativi)


per gli hot dogs:

4 panini al latte
4 salsicce 
(l'autrice indica di Tolosa, che possono essere sostituite degnamente con della luganenga o salsicca a nastro)
4 fette di bacon o pancetta affumicata
1 ciuffo abbondante di prezzemolo (solo foglie)
1 ciuffo abbondante di basilico (solo foglie)
1 ciuffo di coriandolo (solo foglie)
1 cipollotto fresco, compresa la parte verde più tenera, affettato sottile
2 cucchiai di olio e.v. d'oliva
4 cucchiai colmi di salsa barbecue
1 cucchiaio abbondante di senape


Preparate i panini al latte.
In una ciotola mescolate insieme il latte tiepido con il lievito, finché è completamente  sciolto.
In un'altra ciotola mescolate insieme la farina, lo zucchero, poi aggiungete  il latte con il lievito e impastate, quindi aggiungete il sale e continuate ad impastare  fino a formare una palla, che dovrà essere liscia ed elastica. Se avete la planetaria, fate tutto con quella. Tenete da parte coprendo la ciotola con un panno caldo e  umido lasciando lievitare per circa un'ora a temperatura ambiente.
Trascorso il tempo riprendete l'impasto, lavoratelo qualche istante per sgonfiarlo, poi formate 6 rotoli oblunghi, possibilmente di uguale misura e metteteli su una teglia rivestita di carta forno, ben distanziati. Copriteli nuovamente con un panno umido e tiepido e lasciateli lievitare di nuovo per un'altra ora circa.





Scaldate il forno a 180°.
Quando i panini saranno lievitati, spennellateli con il tuorlo d'uovo, cospargeteli con i semi di sesamo (o altro a piacere) e infornate per circa 15 minuti,  o finché saranno ben dorati  e cotti.

Gli hot dogs:
Mondate le erbe aromatiche, lavatele e asciugatele delicatamente, mescolatele con il cipollotto affettato sottile, l'olio e la senape. Tenete da parte.

Preparate la salsiccia a misura del panino.
Avvolgetene ogni pezzo col  bacon. Arroventate una griglia e cuocete la salsiccia finché sarà ben dorata e cotta, rigirandola pian piano.
Scaldate i panini in forno, o nella friggitrice ad aria per qualche minuto. 
Tagliateli, spalmate la parte inferiore con la salsa barbecue, appoggiatevi le salsicce cotte e completate con le erbe aromatiche condite.
Coprite con la parte superiore del panino, premete leggermente per compattare tutto  e servite.
Per me, un bicchiere di vino bianco freddissimo come accompagnamento, ma anche una bella birra gelata non sarà male.









 


 







sabato 17 agosto 2024

gazpacho alle prugne

Gazpacho, una  idea anticaldo che piace sempre a casa mia. L'ho fatto in molte varianti, col melone, con le fragole e adesso ho sperimentato le prugne. Devo dire che ci è piaciuto moltissimo e  ci è voluto solo qualche minuto per prepararlo, grazie al Bimby, che uso sempre troppo poco rispetto alle sue potenzialità.
Comunque ecco qua:


Gazpacho alle prugne

per 2 persone

500 g di pomodorini gialli
2 piccoli cetrioli
1/2 peperone giallo arrostito
7 o 8 prugne regina Claudia, ma vanno bene anche quelle gialle
q.b. di aceto di vino bianco
6/8 cubetti di ghiaccio
q.b. di olio e.v. d'oliva
sale, pepe


Premetto che avevo un po' di peperoni bruciati avanzati, per cui ho usato quelli, ma si può usare anche il peperone crudo, purché sia giallo. In questo caso, lavatelo, eliminate le nervature interne,  asciugatelo e tagliatelo a tocchetti.
Mondate  i cetrioli, tagliateli in quarti ed eliminate il grosso dei semi interni. Poi conservatene un pezzetto  da ridurre a tocchetti per la guarnizione.
Lavate e asciugate i pomodorini gialli, tagliate anch'essi in quarti,
Nel bicchiere del Bimby o di un frullatore abbastanza potente, raccogliete tutte le verdure e iniziate a frullare, man mano aggiungete l'aceto, a sentimento, io ce ne avrò messo un paio di cucchiai abbondanti. Comunque assaggiate e regolate secondo il vostro gusto. Salate, pepate e condite con un filo d'olio, riprendete a frullare a velocità medio alta, finché il tutto si sarà trasformato in una salsa densa ma fluida. A questo punto unite i cubetti di ghiaccio e riprendete a frullare  fino ad avere un composto omogeneo.
Mettete nei piatti e completate con piccoli spicchi di pomodori gialli, i cetrioli ridotti a tocchetti e fettine di prugne.
Un filo d'olio buono e voilà.