Sfogliare Downton Abbey di Regula Ysewijn, il libro che Cook_my_Books esplora questa settimana, è un po' come rivivere non solo le scene viste in Tv e al cinema, ma anche l'atmosfera (e la contrapposizione) fra il piano nobile dove si mangia, e il piano inferiore dove si cucina realmente.
Come sedersi a tavola con la famiglia Crawley mentre la Signora Patmore, cuoca
di Downton Abbey, padrona indiscussa della cucina e della dispensa, compila la
lista della spesa e prepara in tempismo perfetto cibi da deliziare tutti i
sensi, dal gusto all'olfatto, alla vista.
Per Lady Violet avrebbe sicuramente preparato qualcosa di classico e
tradizionale, del periodo vittoriano e rigorosamente inglese, ma io ho
scelto di fare il Coq au vin.
Sono sicura che questo piatto classico avrebbe fatto parte del repertorio della
Signora Patmore, valida cuoca di un conte (posizione rara per una donna) che
probabilmente, prima di arrivare a Dawnton Abbey potrebbe aver affinato le sue
abilità di cuoca sotto uno chef francese. E bisogna considerare che,
all'epoca, era così di moda preparare menù francesi che ad alcuni piatti
britannici venivano dati appunto nomi francesi, per farli apparire
più eleganti.
Coq au vin
per 6 persone
8 cosce di pollo
4 sovracosce di pollo
10 piccoli scalogni
115 g di pancetta affumicata
250 g di funghi champignon
2 cucchiai abbondanti di burro morbido
40 g di farina 00
1 bottiglia (750 ml) di vino rosso di buona qualità
1 bouquet garni avvolto in una garza pulita legata con spago da cucina e
composto da: 2 rametti di timo, un ciuffo di prezzemolo, 1 foglia di alloro
sale, pepe nero
Poco prezzemolo tritato per completare.
Scaldate il forno a 165°.
In una larga ciotola mettete la farina, il sale e il pepe nero macinato al
momento.
Lavate e asciugate il pollo, mettetelo nella ciotola e infarinatelo
grossolanamente.
Pelate gli scalogni. Tagliate la pancetta a pezzetti, mondate e lavate le erbe
aromatiche, chiudetele nella tela e legatela con lo spago da cucina.
Mondate i funghi, lavateli velocemente e tagliate a metà quelli più grossi.
In una larga padella fondete un cucchiaio di burro, aggiungete gli
scalogni e la pancetta e fateli rosolare per cinque o sei minuti, mescolando.
Togliete tutto dalla padella e tenete da parte.
Nella stesso condimento rimasto fate rosolare i pezzi di pollo finchè sono
dorati, ci vorranno dai 5 agli 8 minuti.
Quando sono tutti ben rosolati, rimettete gli scalogni e la pancetta affumicata
nella padella, aggiungete il bouquet garni, i funghi e versate il vino rosso.
Riportate tutto a bollore poi trasferite in forno e cuocete, coperto, per circa
un'ora, o finchè le cosce sono ben cotte.
Una volta pronto, trasferite la carne e le verdure in un piatto e tenete in
caldo, coperto con dell'alluminio.
A questo punto, prendete il cucchiaio di burro rimasto, mescolatelo insieme a
un cucchiaio di farina e lavoratelo fino ad avere una specie di pasta morbida.
Unitelo al fondo di cottura del pollo, nella padella. Rimettete su
fuoco dolce qualche minuto e lasciate che si fonda e che si amalgami con il
sugo rimasto.
Rimettete il pollo e le verdure nella padella, lasciate che si scaldi bene poi
trasferitelo nel piatto di servizio e servitelo cosparso di prezzemolo tritato.
Un classico davvero intramontabile e molto apprezzato.
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