venerdì 2 settembre 2022

Confettura di albicocche arrostite

Del libro della settimana di Cook_my_books Not Just Jam, vi ho parlato QUI relativamente ai cetrioli sott'aceto, ma quel libro è una fonte inesauribile di conserve un po' fuori dall'ordinario, tutte stuzzicanti,  tutte validissime e tutte da provare. Così stavolta mi sono dedicata a una confettura che mi ha incuriosito molto, perchè parte dalla frutta precedentemente arrostita.
Le note di caramello date dalla tostatura e la complessità dello zucchero di canna,  hanno regalato un sapore ancora più intenso alle albicocche,

Una fetta di pane spalmato di burro buono, un generoso strato  di questa confettura e la colazione, o la merenda, diventano sontuose...


Confettura di albicocche arrostite

1,200 kg di albicocche mature
500 g di zucchero
100 g di zucchero di canna chiaro
60 ml di succo di limone filtrato

 

Lavate e sterilizzate sei o sette vasetti da 300 ml.
Preriscaldate il forno a 200° ventilato.
Tagliate a metà le albicocche e denocciolatele.
Foderate bene una teglia con dell'alluminio poi, sopra a quello, posate un foglio di carta forno.
Disponete le albicocche  in un unico strato con la parte tagliata verso l'alto.
Mescolate 30 g di zucchero bianco con 30 g di zucchero di canna, e spolverate la frutta il più uniformemente possibile.


Arrostite le albicocche (dai 20 ai 40 minuti) fino a quando saranno ben dorate sui bordi. Questo varierà molto, secondo la maturazione della frutta.

(Ora, penso che avrei dovuto farle arrostire anche di più ma il risultato è stato molto più che soddisfacente.)
 

Trasferite la frutta  in una casseruola da marmellate, raschiando il più possibile il succo che avranno rilasciato, rimasto nella teglia.
Aggiungete il resto dello zucchero e il succo di limone.
Mescolate a fuoco basso fino a quando lo zucchero si sarà completamente sciolto e il composto sarà diventato fluido.
Alzate a fuoco medio e portate a ebollizione. Continuate a mescolare perchè la confettura tenderà ad attaccarsi.
Dopo una ventina di minuti fate la solita prova. Se un cucchiaino di confettura versato su un piattino leggermente inclinato non scivola, è pronta.
Versatela subito  nei vasetti sterilizzati, capovolgeteli e lasciateli raffreddare formando il sottovuoto.
Conservate in luogo fresco, asciutto e buio per un massimo di 2 anni.
Una volta aperto, il barattolo va conservato in frigorifero.




 






Nessun commento:

Posta un commento