giovedì 27 gennaio 2022

Flan di indivia belga, Brie e nocciole

Una ricetta che avevo in mente di fare durante le feste,  ma che per molte ragioni ho messo in stand-by. Il tarlo però mi rodeva, mi rodeva, sapere che era lì ad aspettare mi dava una leggera sensazione di incompiuto, irrisolto che non  so spiegare.
Poi finalmente è arrivato il momento, una volta  quasi svuotato il frigorifero e il freezer.
E' una vecchissima ricetta trovata su Cucina Naturale di non so quando, ne avevo strappata la pagina prima di buttare la rivista. Sì, ultimamente ho fatto repulisti di alcune riviste di cucina che compravo random,  magari attratta dalla copertina.
Divise da quelle  collezionate (Cucina Italiana, Sale&Pepe, Buon Appetito, Cucina&Vini, A tavola ecc.ecc.)  stavano dentro un armadio dell'anticamera, e ho dato una bella sfoltita. Prima di buttare dicevo, ho  dato una occhiata e salvato le ricette che mi interessavano. Questa è fra quelle, ma avendo buttato la rivista intera non so di che anno e  di che numero di Cucina Naturale fosse.
Ho fatto qualche piccola aggiunta,  e il risultato è stato ottimo:

Flan di indivia belga,  Brie e nocciole tostate

per 6 persone

600 g di indivia belga
200 ml latte
150 g di Brie
50 g parmigiano reggiano
1 uovo grande
25 g di maizena
20 g di burro
1 cucchiaino di zucchero
2 piccoli scalogni
1/2  arancia non trattata
un pizzico di noce moscata
2 cucchiai di nocciole tostate
1 cucchiaio  scarso di Cointreau
sale, pepe
una noce di burro
poco olio e.v. d'oliva

Mondate la indivia belga, salvate una ventina di foglie e conservatele per foderare gli stampini.
Lavatela  e asciugatela,  affettate  tutto  il resto molto sottilmente.
In una larga padella fondete una noce di burro insieme a un filo d'olio e.v. e aggiungete gli scalogni tritati.
Lasciate appassire qualche minuto poi aggiungete la indivia belga e fatela stufare con un pizzico di sale,  pepe,  il succo di mezza arancia,  il cucchiaino di zucchero e  lasciatela ammorbidire. Ci vorranno una decina di minuti,  il tempo che si cuocia e il fondo sia abbastanza asciutto. A questo punto toglietela dal fuoco, unite la scorza grattugiata della mezza arancia e fatela intiepidire.
Scaldate il latte, poi in un pentolino fondete i 20 g di burro, aggiungete la maizena e versate poco alla volta il latte mescolando con la frusta, dovrete avere una besciamella molto asciutta. Profumatela con la noce moscata e regolate di sale.
Mescolatela con l'indivia tenuta da parte, aggiungete il parmigiano e l'uovo leggermente sbattuto, salate e pepate. Mescolate bene per amalgamare il composto.
Sbollentate velocemente le foglie di indivia tenute da parte in acqua salata, con la pinza prelevatele delicatamente per non romperle,   tuffatele man mano in acqua fredda poi posatele ben distese su un canovaccio pulito e asciugatele tamponandole delicatamente con un altro canovaccio pulito, o con carta da cucina.
Imburrate generosamente gli stampini che avete scelto e foderateli con le foglie sbollentate, avendo cura di posizionare le punte sul fondo senza lasciare spazi e lasciandole debordare.
Riempite gli stampini con la farcia a base di indivia, premendo leggermente, ripiegate le foglie debordanti sulla farcia e comprimente delicatamente con le mani in modo che non restino spazi vuoti.
Cuocete a bagnomaria in forno  a 180°ventilato, coperti con un poco di alluminio, per circa 20 minuti, poi portate la temperatura a 200° eliminate l'acqua del bagnomaria e lasciate gli stampini senza copertura. Lasciate cuocere altri 10/15 minuti finchè iniziano a dorarsi.
Mentre la indivia è in forno, preparate la salsa. Fondete il Brie, senza crosta, insieme a 3 o 4 cucchiai di latte, una volta pronta, profumate con un cucchiaio scarso  di  Cointreau, o altro liquore all'arancia e tenete in caldo.
Tritate grossolanamente le nocciole, tostatele in un padellino antiaderente mescolando sempre. Quando cominciano a scurire, trasferitele in un piatto.
Servite i flan caldissimi accompagnati dalla salsa al Brie e cosparsi con le nocciole tostate.






potete servirlo come antipasto o come un vero e proprio secondo.

A noi è piaciuto molto, la leggera nota amarognola,  tipica  della indivia,  non si sentiva affatto e la cremosità della salsa accompagnava bene il tutto.
Da rifare.





1 commento:

  1. Ricetta da archiviare subito e fare alla prossima occasione poichè mi piacciono molto tutti i sssuoi ingredienti (Maria Chiara Cadore)

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