domenica 29 novembre 2020

Gnocchi alla barbabietola con broccoli e baccalà

Questa ricetta nasce dalla condivisione di  Federica su Fb di un piatto che ha cucinato dopo averlo visto sulla pagina  Instagram di Renatone, il famoso cuoco già protagonista delle prime edizioni della Prova del Cuoco in Tv. Sinceramente non conoscevo le sue ricette, nè me ne  sono mai interessata, visto che seguo pochissimi programmi televisivi e men che meno quelli di cucina.
Ma le ricette hanno le gambe, camminano per conto loro e a un certo punto arrivano a colpire la tua fantasia.
Avevo anche in casa tutto l'occorrente quando Federica l'ha pubblicata,  più o meno un mese fa, ma poi per diversi motivi ho dovuto rimandare la preparazione, e così l'ho messa in stand by in attesa di tempi migliori.
Finalmente mi decido, solo che avevo già fatto la spesa senza trovare il broccolo romano e ho ripiegato sul broccoletto. Quello che è uscito, dopo le modifiche, è decisamente un altro piatto. Non me ne vorranno Federica e Renatone, l'idea è la loro e io ne ho preso solo lo spunto, a testimonianza che la cucina è davvero circolare, come sostiene Igles Corelli.


Gnocchi alla barbabietola con broccoli e baccalà

per 4 persone

500/600 g di cuore di filetto di baccalà  già ammollato
1,5 kg di patate possibilmente a pasta bianca, pesate pulite
2 cucchiai rasi di polvere di barbabietola
q.b. di farina 00
2 piccoli broccoletti
1 spicchio d'aglio
1 bustina di pinoli
olio e.v. d'oliva
sale, pepe

Cuocete a vapore le patate con la buccia.
Mentre le patate cuociono, mondate e lavate i broccoletti, divideteli in cimette e lasciateli insaporire in un tegame con olio e lo spicchio d'aglio, dopo qualche minuto copriteli di acqua calda o brodo vegetale. Mettete un coperchio e portateli a cottura. Dovranno essere lenti ma non troppo. Una volta pronti, schiacciatene una  metà con la forchetta in modo da avere una crema rustica.
Tagliate a pezzetti il baccalà già ammollato ed eventualmente spinato, in caso avesse ancora qualche lisca.
Infarinateli leggermente dopo averli asciugati tamponandoli con carta da cucina e friggeteli pochi per volta in un piccolo pentolino, in olio profondo.
Scolateli,  man mano si dorano,  su carta assorbente da cucina e tenete in caldo.
In un padellino antiaderente, tostate velocemente i pinoli e teneteli da parte.
Passate a fare gli gnocchi. Sulla spianatoia mettete le patate pelate e passate allo schiacciapatate, lasciate evaporare un attimo il calore poi salate, cospargete con la polvere di barbabietola  e  iniziate ad impastare aggiungendo la farina poca per volta finchè sotto le mani sentite che l'impasto è abbastanza omogeneo e compatto.
Questo dipende sempre dalle patate. Per questa volta a me non è servita molta farina, credo di averne usata non più di 200 grammi e non è servita nemmeno l'aggiunta dell'uovo. Quasi non ci credevo, perchè ho sempre paura di non azzeccare le patate...
Una volta fatto l'impasto, procedete a formare e a rigare gli gnocchi (se li rigate).
Cuoceteli pochi per volta, prelevateli e depositateli nel tegame dei broccoletti che avrete rimesso su fuoco dolcissimo.
Continuate fino a terminare gli gnocchi e, sempre su fuoco dolce, unite i pezzetti di baccalà, regolate di sale e di pepe  e spadellate  delicatamente il tutto. Alla fine aggiungete i pinoli  tostati e servite.


sono piaciuti molto!



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