Sono stati giorni sereni, con tutta la mia famiglia, e questo è quello che conta di più.
Non vi sto a raccontare tutto quello, parecchio, che è uscito dalla mia cucina, perchè non è stato niente di particolarmente diverso dalla Pasqua dell'anno scorso. Però stavolta ho deciso di non cucinare agnello o capretto. L'avrebbero apprezzato solo in tre. Ho preferito cambiare, per una volta.
Vi racconto però il dolce, quello sì.....
Oltre alla colomba fatta da mia figlia Serena, e una pastiera regalo di una amica napoletana, io ho pensato bene di utilizzare tutti quei pistacchi di Bronte che aspettavano da un po' in dispensa...
Bavarese al pistacchio e profumo d'arancia
3 dl latte
3 dl panna liquida fresca
4 tuorli
200 gr pistacchi (meglio se di Bronte)
200 gr zucchero
13gr gelatina in fogli
3 dl panna liquida fresca
4 tuorli
200 gr pistacchi (meglio se di Bronte)
200 gr zucchero
13gr gelatina in fogli
la scorza di una arancia
grattugiata
per la crema inglese profumata all'arancia:
200 gr latte
300 gr panna
70 gr zucchero
6 tuorli
la scorza di una arancia grattugiata
2 cucchiai succo d'arancia
per guarnire
pistacchi tritati
scorzette d'arancia
per la crema inglese profumata all'arancia:
200 gr latte
300 gr panna
70 gr zucchero
6 tuorli
la scorza di una arancia grattugiata
2 cucchiai succo d'arancia
per guarnire
pistacchi tritati
scorzette d'arancia
la bavarese:
per prima
cosa sbollentare i pistacchi qualche minuto in acqua bollente,
scolarli e sgusciarli subito, quindi stenderli in un unico strato su
un foglio di carta forno e farli asciugare in forno a temperatura
bassa, non devono tostare.
Una volta asciutti, tritarli finissimamente o frullarli finchè sono poltiglia.
Idratare la gelatina in acqua fredda.
Scaldare il latte con la scorza d'arancia grattugiata.
Sbattere i tuorli con lo zucchero finchè saranno quasi bianchi e spumosi, e versarvi a filo il latte caldo con la scorza, mescolando con un cucchiaio di legno, quindi versare il composto in una casseruola e rimettere a cuocere a fuoco dolce, mescolando sempre finchè la crema si ispessisce e vela il cucchiaio. Unire la gelatina strizzata e mescolare per far sciogliere bene, quindi togliere dal fuoco e passare il composto attraverso un colino fine.
Una volta asciutti, tritarli finissimamente o frullarli finchè sono poltiglia.
Idratare la gelatina in acqua fredda.
Scaldare il latte con la scorza d'arancia grattugiata.
Sbattere i tuorli con lo zucchero finchè saranno quasi bianchi e spumosi, e versarvi a filo il latte caldo con la scorza, mescolando con un cucchiaio di legno, quindi versare il composto in una casseruola e rimettere a cuocere a fuoco dolce, mescolando sempre finchè la crema si ispessisce e vela il cucchiaio. Unire la gelatina strizzata e mescolare per far sciogliere bene, quindi togliere dal fuoco e passare il composto attraverso un colino fine.
A questo punto unire il trito di pistacchi
e mescolare ben bene.
Lasciar raffreddare mescolando spesso perchè non rapprenda. Quando è completamente fredda la crema, semimontare la panna e incorporarla con pazienza fino ad ottenere un composto del tutto liscio e omogeneo.
Lasciar raffreddare mescolando spesso perchè non rapprenda. Quando è completamente fredda la crema, semimontare la panna e incorporarla con pazienza fino ad ottenere un composto del tutto liscio e omogeneo.
Versare in uno stampo a piacere e al momento di servire sformate su un letto di crema inglese all'arancia e guarnire con granella di pistacchi e scorzette d'arancia.
Per
la crema inglese all'arancia:
scaldare il latte e la panna con la scorza grattugiata.
Montare i tuorli con lo zucchero fino a crema quasi bianca.
Diluire la crema di uova con il latte/panna caldo a filo, mescolare bene e rimettere sul fuoco. Cuocere a fuoco dolce mescolando sempre finchè la crema diventa spessa e vela il cucchiaio, evitando di farla bollire. Profumare con i due cucchiai di succo, lasciar cuocere ancora qualche secondo, togliere dal fuoco e filtrare al colino fine. Tenere in frigo fino al momento di servire.
scaldare il latte e la panna con la scorza grattugiata.
Montare i tuorli con lo zucchero fino a crema quasi bianca.
Diluire la crema di uova con il latte/panna caldo a filo, mescolare bene e rimettere sul fuoco. Cuocere a fuoco dolce mescolando sempre finchè la crema diventa spessa e vela il cucchiaio, evitando di farla bollire. Profumare con i due cucchiai di succo, lasciar cuocere ancora qualche secondo, togliere dal fuoco e filtrare al colino fine. Tenere in frigo fino al momento di servire.
Ecco, questa ricetta prima o poi la faccio, io sono un'amante del pistacchio. Adoro sia le ricette dolci sia quelle salate.
RispondiEliminagrazie Any!
Eliminala bavarese *_* che bontà, la adoro! e i pistacchi sono decisamente azzeccatissimi! proprio questo è l'importante: passare del tempo sereno con la propria famiglia.. anch'io però sono bella stanchina :)
RispondiEliminaun abbraccio e buona pasqua in ritardo
ciao Sara, condividiamo una passione allora, quella per i dolci al cucchiaio....
Eliminagrazie di essere passata, spero che anche a te la stanchezza passi presto...
Questa la farò di certo Giuli, adoro tutti gli ingredienti !Un bacione grosso !
RispondiEliminagrazie Chiara, un bacio a te
EliminaBuonissima, con i pistacchi di Bronte poi...spettacolare, baci :)
RispondiEliminagrazieeee!!
Eliminaarrivo per caso sul tuo blog da i dolci di pinella e...piacevole scoperta!
RispondiEliminagrazie Elisabetta, piacere di conoscerti e grazie anche di essere passata di qui!
EliminaLa prossima volta che vado da Eataly mi compro la pasta di pistacchi di Assenza e la faccio!Giuly,se si provasse a calare la gelatina a 10g come la vedi?
RispondiEliminamagari l'avessi avuta la pasta, mi sarei risparmiata la solfa della sbucciatura dei pistacchi! Ottima idea questa della pasta, avevo anche provato a cercarla ma non l'ho trovata qui nei dintorni.
EliminaPer la gelatina penso che si possa fare tranquillamente.
Questa è una vecchia ricetta di Sadler, e lui aveva previsto 20 gr di gelatina che io ho ridotto a 13, ma credo che si possa ridurre ulteriormente.
Il problema piuttosto sarà nello sformarla. Ma forse è meglio congelarla e poi si potrà fare molto più agevolmente....
Chissà che buona Giuli!!
RispondiEliminaAnche tu hai trafficato mica male in cucina eh?!
Un bacione
Che sodalizio i pistacchi con l'arancia! un matrimonio perfetto!! Non facile trovare della buona pasta di pistacchi...certo quella di Assenza deve essere straordinaria. In mancanza bene ha fatto la Giuli ad inserire i pistacchi "veri"....
RispondiEliminawow!che voglia di assaggiarla, ha un aspetto super invitante!
RispondiEliminaChe bello quel verde, sai che lo amo come colore e lo metto spesso nelle foto... ;-)
RispondiEliminaSe sapessi fare i dolci come te, Giuly... credo sia un talento, io mi sto applicando ma insomma, ancora non ci siamo molto... :D
cara giuliana, mi sto perdendo un sacco di cose belle della tua cucina, ma la mia sicilianità chiama e non potevo perdermi anche questa fantastica bavarese al pistacchio di bronte! che ho aggiunto subito alle tue ricette da copiare... intanto mi sono concessa il tuo delirio morbido al cioccolato...... un successone!!!!! è piaciuto a tutti e ti ho pensata e ringraziata un bel po' :)
RispondiEliminase ti va puoi vederlo qui http://pinterest.com/pupaccena/se-posso-se-mi-va/
ho messo in stand-by il blog, non ce la faccio proprio a seguirlo per ora, ma appena ho avuto un momento per cucinare ne ho approfittato per cimentarmi con una delle tue ricette a cui pensavo da tantissimo tempo.
un abbraccio :*
roberta