Oggi è il mio battesimo in  MT Challenge. Per la  prima volta partecipo  alla sfida  più famosa del web.
Grata per essere stata ammessa a questo meraviglioso gruppo, ancora incredula e pure un pochino preoccupata perchè non so ancora bene come muovermi e cosa mi aspetta. Quello che so è che l'aria che si respira in MTC è una ventata di energia, di voglia di condividere e di imparare, e io sono felice e anche un po' intimidita davanti alla bravura di tutti quelli che ne fanno parte. Arrivare da sconosciuta ai più  in un gruppo così unito e affiatato non è facile, ma spero che pian piano, giorno dopo giorno, conoscendoci,   tutte le mie ansie si allenteranno.
Quello che so di sicuro è  che sarà l'occasione per mettermi  in gioco con impegno ed entusiasmo e imparerò molte cose, perchè non si finisce mai di imparare, da tutti, e ancora di più da chi condivide la stessa passione, per cui fatemi gli auguri!

Tornando alle sfide, Annarita, del blog il Bosco di Alici è stata la vincitrice di quella  precedente, sulla Pizza, e  quindi tocca a lei scegliere il tema della sfida di Settembre, la mia prima sfida.
E Annnarita ha scelto un tema davvero intrigante, e anche molto gradito. Gli gnocchi!!  Grazie Annarita!!! Adoro gli gnocchi, di ogni tipo. Fanno parte  del bagaglio di ricordi di tutti credo, sin da bambini.
Da noi era la domenica il giorno degli gnocchi. Mia madre iniziava presto a metter a bollire le patate mentre il ragù pippiava dolcemente e il suo profumo arrivava fino in camera mia. Svegliarsi col profumo del ragù era la conferma che a pranzo avremmo avuto gli gnocchi.
Nella piccola guardiola la spianatoia occupava quasi tutto il tavolo. Due cose facevano in coppia i miei, le chiacchiere e gli gnocchi.... Mio padre  faceva da attendente, mia madre impastava le patate ancora bollenti,  poi tagliava i filoncini; lui raccoglieva gli gnocchi e li sistemava da un lato della spianatoia spolverata di farina. Alle volte mia madre si arrabbiava perche le patate non erano quelle giuste, perchè troppo poco farinose, oppure perchè mio padre non riusciva a starle dietro... E io?  Io osservavo tutto il loro daffare e furtivamente, ogni tanto, quando non guardavano, allungavo la mano e ne rubavo uno  per mangiarlo crudo.  Uno alla volta non so quanti  ne sparivano dalla spianatoia...li adoravo crudi!
Mia mamma non li rigava, capitava di rado che lo facesse, forse quando aveva più tempo, non so. Nemmeno io li ho mai rigati, probabilmente per abitudine. Ora però le regole parlano chiaro, va fatto, e l'ho fatto.

Ecco la mia prima preparazione.



Gnocchi di patate, crema di porri al lemongrass,  vongole e salicornia

per tre o quattro persone

1 kg patate a pasta bianca
100 g farina 00
1 kg lupini (vongole piccoline)
3 porri non troppo grossi
1 bastoncino di lemon grass
poca salicornia
2 spicchi d'aglio
olio extravergine d'oliva di buona qualità
sale, pepe


Mondate il porro, eliminando le foglie esterne, lavatelo e tagliatelo a pezzettoni. Lavate e accorciate il bastoncino di lemongrass.


Tuffateli per due o tre minuti in acqua bollente salata, poi scolateli e passateli  subito sotto l'acqua  freddissima in modo che non perdano il colore. Questo serve a mitigare  il loro sapore  deciso,  coprirebbe troppo e il piatto sarebbe sbilanciato.
Scottate in acqua bollente salata, in un pentolino a parte, anche la salicornia, eliminando i gambi più coriacei. Basteranno un paio di minuti, anche meno. Scolate anch'essa in acqua freddissima, poi prelevatela, asciugatela fra lo Scottex e tenetela da parte.
Una volta scolati e raffreddati i porri  saranno ancora abbastanza croccanti, tagliateli a rondelle.
Tagliate in due, nel senso della lunghezza, il bastoncino di lemongrass ma senza arrivare fino al fondo, in modo che le sue foglie restino unite alla base e  non si perdano nel tegame.
Scaldate un goccio d'olio,  mettete le rondelle di porri a stufare insieme al lemongrass, salate leggermente, pepate e aggiungete poca acqua calda, lasciate andare a fuoco dolce finchè il tutto è perfettamente cotto. Tenete il fondo un po'  lento, servirà alla morbidezza della crema.
Una volta cotti i porri, eliminate il lemongrass e frullate il tutto col minipimer. Tenete da  parte in caldo..
Sciacquate ripetutamente in acqua e sale le vongole, finchè non troverete nessuna traccia di eventuale sabbia.
Mentre le vongole sono a bagno, cuocete le patate. Sceglietele più o meno della stessa misura in modo che cuociano tutte insieme.
Io ho fatto così:  ho lavato le patate lasciando la buccia, le ho forate con uno spillo, le ho avvolte in carta Scottex  bagnata, una per una, e le ho cotte in MicroOnde fimchè  al tatto mi sono sembrate morbide e cotte.  In questo modo mi sono ritrovata con patate asciuttissime.
Pelatele e con lo schiacciapatate passatele direttamente sulla spianatoia leggermente infarinata. Una volta terminato, allargate la massa e lasciate che il calore evapori poi cominciate ad impastare aggiungendo poca farina per volta, fino a quanta ne prendono per avere un impasto elastico ma morbido e formate un panetto allungato.. Per le mie patate,  farinosissime e asciutte non ho usato nemmeno tutta la dose che avevo preparato.
Ora procedete a formare gli gnocchi, al solito modo. Man mano tagliate delle fette dal panetto e arrotolatele  con le mani fino allo spessore e alla misura desiderata. Dal filoncino ricavate gli gnocchi e man mano rigateli con l'attrezzo apposito e allineateli sulla spianatoia infarinata.




Scaldate un goccio d'olio insieme a un paio di spicchi d'aglio, unite le vongole ben scolate, mescolate bene a fiamma allegra, quindi coprite il tegame e lasciate cuocere per qualche minuto fiinchè si apriranno del tutto.
Spegnete, lasciatele riposare un attimo coperte, poi prelevate le vongole dal tegame,  filtrate l'acqua che avranno rilasciato in cotturae passatela  attraveso un colino a maglia fine foderato con una garza o con della carta da cucina. Io ne ho pure sgusciate un po' ma son talmente piccole che  poi alla fine nel piatto si perdono, meglio lasciarle col loro guscio.
A questo punto rimettete le vongole e parte della loro acqua filtrata nel tegame, tenendone un poca da parte. Aggiungete ancora un filo d'olio se vi sembra il caso.

Cuocete gli gnocchi pochi alla volta in acqua bollente salata, quando tornano a galla prelevateli con una schiumarola e metteteli man mano nel tegame delle vongole. Una volta completata la cottura degli gnocchi, fateli saltare delicatamente, senza mescolare,  con le vongole il tempo che prendano il condimento. Eventualmente, aggiungete un poco dell'acqua di cottura delle vongole filtrata e tenuta da parte.

Mettete sul fondo del piatto  un po' di  salsa di porri tenuta in caldo, appoggiatevi gli gnocchi con le vongole e colorate il tutto con la salicornia.






gnocchi per un battesimo.....e questa è la prima delle mie preparazioni.
Prossimamente le altre...