quello de I Primi d'Italia.  Un concorso legato alle regioni italiane, e ai loro ingredienti principe con i quali inventarsi un primo piatto.

Quasi sul filo di lana,  aggiungo anche la mia al lungo elenco di belle cose postate....
Non che io abbia velleità particolari, e non mi aspetto 'proprio  niente, mi stuzzicava solo l'idea di mettermi alla prova leggendo gli ingredienti della regione che ho scelto. E quale poteva essere? Il Friuli naturalmente. Ma credo che mi cimenterò anche con gli ingredienti della Lombardia, visto che si possono inviare più ricette e ci sono ancora un paio di giorni prima che tutto si chiuda.
Gli ingredienti legati al Friuli sono la grappa e il prosciutto crudo. Mica semplice...avevo pensato a un risotto, ma poi ho cambiato programma facendo la spesa, come spesso mi succede. Parto con una idea e torno con tutt'altra. 
Comunque, bando alle ciance, questo è quello che ho pensato e realizzato:


 
 
Malfatti di ricotta ed erba cipollina,
fonduta di Montasio alla grappa e chips di prosciutto crudo di S. Daniele.

Per 4 persone

500 gr ricotta bio
60 gr erba cipollina
80 gr prosciutto crudo S. Daniele
250 gr farina
2 uova
1 pizzico di noce moscata
sale, pepe
60 gr parmigiano reggiano


per la fonduta di Montasio

250 gr di Montasio semistagionato, grattugiato
latte q.b.
1 bicchierino di grappa
pepe bianco e un poco di sale


poco brodo per cuocere i malfatti, sale.
Poco burro fuso

erba cipollina per guarnire


Mettere a scolare la ricotta in un colino per una mezz'ora in modo che perda il più possibile la parte liquida.

Scaldare il forno a 200°, foderare di alluminio una placca, sistemare sul foglio di alluminio, ben separate, le fette di prosciutto crudo. Una volta che il forno è andato in temperatura inserire la placca e lasciar asciugare il prosciutto finché è croccante, ci vorranno 10 minuti o poco più. Una volta pronto, togliere dal forno, tagliare le fette a pezzi con l'ausilio di una forbice per evitare che si sbriciolino troppo e tenere da parte.

Nel frattempo tritare abbastanza finemente l'erba cipollina con un tritatutto o frullarla con un frullatore ad immersione, aggiungendo in questo caso un poco di ricotta in modo da rendere più agevole l'operazione.
In una terrina mescolare la ricotta ormai scolata e l'erba frullata, aggiungere sale, pepe, noce moscata e parmigiano, quindi le uova intere, mescolare per amalgamare il tutto e per ultima unire la farina poca alla volta mescolando bene per incorporarla al composto, che dovrà essere abbastanza morbido. Lasciare riposare l'impasto in frigorifero per circa 15/20 minuti.

Regolare di sale il brodo e portarlo a leggera ebollizione. Fondere un poco di burro e tenere da parte.

Nel frattempo preparare la fonduta di Montasio:
in una piccola casseruola mettere il formaggio grattugiato, un poco di latte in modo che copra appena il formaggio, regolare di sale e di pepe e porre su fuoco dolce, mescolando per fare sciogliere bene il formaggio e amalgamare il tutto. Alla fine profumare la fonduta con il bicchierino di grappa, mescolare e lasciare sul fuoco ancora un paio di minuti in modo che l'alcool evapori, quindi togliere e tenere in caldo.

A questo punto è tutto pronto per fare i malfatti.

Versare nelle fondine una piccola quantità di fonduta a velare il piatto.

Con la mani bagnate fare delle piccole palline e tuffarle nel brodo fremente, poche alla volta.
Man mano che i malfatti vengono a galla, prelevarli con una schiumarola scolandoli un poco e posarli nel piatto, condirli con un poco di burro fuso, decorare con le chips di prosciutto crudo e qualche filo di erba cipollina.