sempre per via di quel Contest I primi d'Italia, visto che si possono mandare più ricette e scegliere più regioni, non ho voluto fare differenze. Dopo aver reso omaggio alla mia regione di provenienza, mi  è sembrato giusto pensare anche alla regione che mi ha accolto tanti anni fa. 
Gli ingredienti legati alla Lombardia sono gorgonzola e grana, e cosa meglio di un risotto può esprimere la lombarditudine? Un risotto  non proprio classico, ma che a me piace sempre molto. Questo:



Risotto pere e  gorgonzola  con petali di raspadüra  (grana lodigiano)

per 3 persone

350 gr riso Carnaroli
120 gr gorgonzola  dolce
1 pera Abate o Williams, matura ma soda
1 piccola cipolla bionda
mezzo bicchiere di vino bianco
grana padano o lodigiano
poco olio, burro 
brodo q.b.

per guarnire:

fettine di pera
petali di raspadüra 


Tritare la cipolla.  In una risottiera, o una casseruola adatta,  scaldare l'olio con una noce di burro.
Appena il burro spumeggia, aggiungere la cipolla e lasciarla appassire, avendo cura che non si scurisca.
Unire il riso e lasciarlo tostare bene nel condimento, mescolando.
Quando il riso è tostato, sfumare con il vino bianco, lasciar evaporare e iniziare la cottura del risotto, mescolando e  aggiungendo il brodo poco alla volta, man mano si asciuga.
Nel frattempo sbucciare la pera e ridurla a dadini non troppo piccoli, altrimenti si disferà completamente ed è, almeno per me,  più piacevole ritrovarla nel risotto.
A  metà cottura aggiungere i dadi di pera e continuare la cottura. Quando il riso è quasi pronto, aggiungere anche il gorgonzola, mescolare per farlo fondere completamente quindi mantecare con una noce di burro e un paio di cucchiai di grana padano o lodigiano.
Lasciar riposare qualche istante, quindi versare nei piatti e guarnire con qualche fettina sottile di pera,  a cui sarà stata lasciata la buccia, e qualche petalo di raspadüra.
Servire ben caldo.