Chi non conosce la Sbrisolona, il dolce secco mantovano? E' uno dei dolci tradizionali italiani  più conosciuti ed amati, ed oggi ne parliamo sul  Calendario del Cibo Italiano
dove troverete una bellissima  carrellata  di  diverse interpretazioni, tutte  golosissime.
Per quanto mi riguarda contribuisco con una versione un po' particolare, ma che ormai è un classico a casa mia,  la Sbrisolona salata, regina di ogni aperitivo e di ogni buffet, oltre che uno spezzafame gustosissimo. E' sempre molto richiesta, insieme a un bicchiere di bollicine fa iniziare bene ogni  festa ed è come per  le ciliegie, un pezzetto tira l'altro.


 Sbrisolona salata

 200 g farina
50 g pecorino grattugiato
50 g parmigiano grattugiato
100 g mandorle
80 g burro freddo
1 uovo
sale, pepe

Tritate le mandorle a coltello, grossolanamente. Non deve essere un trito  troppo fine  ma neanche troppo grosso. In un piatto sbattete l'uovo.
In una ciotola intridete velocemnte la farina con  il burro molto freddo a pezzetti fino ad avere una specie di briciolame,  aggiungete il formaggio, un pizzico di sale e una macinata di pepe nero.
Unite le mandorle tritate, l'uovo  sbattuto e mescolate inizialmente con una forchetta, poi iniziate a intridere ancora con le mani  fino ad ottenere un briciolame misto.
Imburrate qua e là  fondo e pareti  di una teglia apribile, la carta forno con cui andrà foderata non si sposterà.  Una volta rivestita la teglia versate il composto di briciole facendo uno strato di circa 2 o 3 cm.  senza compattare troppo.

Questa volta, invece che uno stampo apribile da 24 cm,  ho usato uno stampo quadrato  col fondo removibile.




Mettete in forno già caldo a 180° ventilato e cuocete per circa 30 minuti, finchè è ben dorata.





Lasciatela raffreddare nello stampo perchè è ovviamente molto fragile,  poi sganciate i bordi e fatela scivolare su un piatto di servizio e spezzatela in bocconcini,  se preferite.

Dieci minuti di lavoro e poi......bontà!!