La zucca appare nella commedia di Carlo Goldoni, "Le baruffe chiozzotte"
il barcaiolo Toffolo ci prova  con Lucetta offrendole una fetta di  "zucca barucca" arrostita al forno.
La zucca barucca è un tipo di zucca veneta,  dalla scorza  bitorzoluta e costoluta,  un po' bislunga e tozza, inizialmente verde e poi, quando è matura, giallo ocra..la sua polpa ha un ottimo profumo di nocciole.

Benchè io  non la ami particolarmente,  ci sono ricette e preparazioni in cui assume grande importanza, e se sono ben bilanciate la zucca si rivela un ingrediente davvero  fondamentale.


Come nel caso di questa  terrina  che magari,  con le feste in arrivo,  è una bella idea per un insolito dolce:







Terrina di zucca, datteri e cioccolato
da una ricetta di Ernest Knam (sì sempre lui) che ho modificato leggermente


Premessa che va fatta, la zucca deve essere di una qualità poco acquosa e non deve essere nemmeno filacciosa, altrimenti è un delirio.


1, 5  kg. di zucca (peso con la buccia)
4 uova 
1 tuorlo
100 gr zucchero di canna
20 grossi datteri interi, naturali, non quelli delle scatole per intenderci.
100 gr panna liquida
150 gr cioccolato fondente di buona qualità
1 pizzico di cannella
sale

tagliare la zucca in 4 fette, avvolgerle nella stagnola e metterle in forno a 200° finchè saranno morbide al tatto.
Asportarne la polpa, metterla in una ciotola e lasciar raffreddare. Se rilasciasse liquido, metterla a scolare in uno chinois, premendo leggermente, e se ancora fosse troppo umida, farla cuocere in un tegame antiaderente finchè si asciuga bene. Schiacciarla a crema grossolana.
Una volta fredda, aggiungere le uova una alla volta, il tuorlo,  lo zucchero, la cannella e un pizzico di sale.
A parte bollire la panna e versarla caldissima sul cioccolato spezzettato. Lasciar riposare e poi mescolare la ganache ottenuta.
Dividere in due parti il composto di zucca, a una parte aggiungere la ganache e mescolare bene.
tagliare i datteri a metà per il lungo.
In uno stampo da terrina ben imburrato partire con uno strato di datteri, poi fare uno con la parte cioccolatosa, un altro strato di datteri e poi la crema gialla.
E continuare così fino a fine ingredienti. A me, con questa quantità sono venuti solo due strati, ma era comunque esteticamente presentabile.
Cuocere a bagnomaria in forno già caldo a 180° per circa 35 minuti. Lasciar raffreddare prima di sformare e servire.