torte e dolcetti
ricetta della compianta Alda Muratore
250 g carote
75 g farina
150 g nocciole tritate finemente
150 g mandorle tritate finemente
5 uova
300 g
zucchero
scorza di limone
1 cucchiaino
raso di lievito
per guarnire:
poca gelatina di albicocche
mandorle a lamelle tostate
Pulire e tritare le carote nel tritatutto insieme a un pezzetto di scorza di limone e un cucchiaio di zucchero. Tenere da parte.
Montare i tuorli con lo zucchero, poi aggiungere la farina miscelata con il lievito fatta scendere da un setaccino, le carote scolate da eventuale liquido, le mandorle e le nocciole, alternandole e infine gli albumi montati a neve fermissima. Mescolare bene con pazienza e delicatezza per non smontare il tutto e quando è ben omogeneo versare in una tortiera apribile, da 24/26 cm. e
Cuocere circa un'ora a 170° dipende dal forno, ma perché la torta riesca ben cotta, la cottura dev'essere prolungata, e una temperatura troppo alta rischia di bruciare l'esterno prima che l'interno sia cotto.
Montare i tuorli con lo zucchero, poi aggiungere la farina miscelata con il lievito fatta scendere da un setaccino, le carote scolate da eventuale liquido, le mandorle e le nocciole, alternandole e infine gli albumi montati a neve fermissima. Mescolare bene con pazienza e delicatezza per non smontare il tutto e quando è ben omogeneo versare in una tortiera apribile, da 24/26 cm. e
Cuocere circa un'ora a 170° dipende dal forno, ma perché la torta riesca ben cotta, la cottura dev'essere prolungata, e una temperatura troppo alta rischia di bruciare l'esterno prima che l'interno sia cotto.
Io, per comodità, sapendo che poi avrei dovuto porzionarla a cubetti, ho cotto in una teglia usa e getta di misura media, foderata di carta forno.
Una volta raffreddata la torta, sformare, spennellarne la superficie di gelatina di albicocche, oppure un poco di marmellata, sempre di albicocche, diliuita a caldo con un goccio di rhum.
Cospargere di mandorle a lamelle preventivamente tostate, spolverare il tutto con lo zucchero a velo.
Torta leggera al cocco
ricetta di ManuelaB, una amica coquinaria
150 gr farina 00
150 gr farina di cocco
150 gr farina di cocco
mezza bustina di di lievito
250 gr di zucchero
250 ml di olio di semi
125 ml di latte
1 limone grattugiato
250 gr di zucchero
250 ml di olio di semi
125 ml di latte
1 limone grattugiato
3
uova
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
un pizzico di sale
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
un pizzico di sale
Nel mixer versare tutti gli ingredienti secchi e poi quelli liquidi, mescolare bene versare in una tortiera imburrata e infarinata da 24/ 26.
Cuocere a 180° per una ventina di minuti circa.
Servire spolverata di zucchero a velo.
Anche questa torta l'ho cotta nello stampo rettangolare usa e getta, foderato di carta forno.
Devo dire che, pur non amando il cocco, questa torta mi è piaciuta, ed ha avuto grande successo anche fra gli ospiti.
Torta cioccolato, mandorle e caffé
180
gr cioccolato fondente di ottima qualità
150 gr burro
70 gr mandorle tritate finissime
160 gr zucchero a velo
80 gr farina
1 tazzina di caffè molto ristretto
4 uova
1 pizzico di sale
poco cacao amaro
poco zucchero a velo
In un tegamino mettere il cioccolato con il burro e lasciar fondere a bagnomaria, quindi mescolare bene e lasciar intiepidire.
Versare il cioccolato in una terrina, aggiungervi, mescolando con la frusta, lo zucchero a velo facendolo scendere da un setaccino, il caffè, i tuorli uno alla volta, le mandorle tritate, quindi la farina setacciata.
Montare a neve gli albumi e cominciare a unirne delicatamente un terzo al composto per ammorbidirlo, quindi incorporare il resto finchè il tutto è ben omogeneo.
Imburrare e infarinare una teglia a cerniera da cm.24. Mettere in forno funzione statica già caldo a 200° per 10 minuti, quindi abbassare la temperatura a 180° e continuare la cottura per altri 15/20 minuti non di più, finchè si formerà una crosticina friabile.
La particolarità di questa torta è che all'interno rimane umida e morbida, fondente.
150 gr burro
70 gr mandorle tritate finissime
160 gr zucchero a velo
80 gr farina
1 tazzina di caffè molto ristretto
4 uova
1 pizzico di sale
poco cacao amaro
poco zucchero a velo
In un tegamino mettere il cioccolato con il burro e lasciar fondere a bagnomaria, quindi mescolare bene e lasciar intiepidire.
Versare il cioccolato in una terrina, aggiungervi, mescolando con la frusta, lo zucchero a velo facendolo scendere da un setaccino, il caffè, i tuorli uno alla volta, le mandorle tritate, quindi la farina setacciata.
Montare a neve gli albumi e cominciare a unirne delicatamente un terzo al composto per ammorbidirlo, quindi incorporare il resto finchè il tutto è ben omogeneo.
Imburrare e infarinare una teglia a cerniera da cm.24. Mettere in forno funzione statica già caldo a 200° per 10 minuti, quindi abbassare la temperatura a 180° e continuare la cottura per altri 15/20 minuti non di più, finchè si formerà una crosticina friabile.
La particolarità di questa torta è che all'interno rimane umida e morbida, fondente.
Si possono
sostituire le mandorle con le nocciole tostate e tritate altrettanto
finemente.
Spolverare con cacao mescolato a zucchero a velo fatti scendere da un colino.
Volendo si può servire accompagnata da panna montata.
Spolverare con cacao mescolato a zucchero a velo fatti scendere da un colino.
Volendo si può servire accompagnata da panna montata.
Torta budino al limone
ricetta di Ninfadora, un'altra amica coquinaria
30g di burro morbido
200 g di zucchero
3 uova
40g di farina
1 pz di sale
4 cucchiai di succo di limone
200 g di zucchero
3 uova
40g di farina
1 pz di sale
4 cucchiai di succo di limone
( se vi piace più limonosa aumentate a piacere, io ne ho messi 6)
la buccia di 1 limone grattugiata
1/4 di lt di latte
la buccia di 1 limone grattugiata
1/4 di lt di latte
Lavorare burro e zucchero per formare con composto leggero e soffice.
Unire i tuorli uno alla volta e lavorare bene.
Setacciare farina e sale e
unirli al composto insieme al succo e alla buccia del limone.
Versare
il latte ed amalgamare ben bene il tutto.
Montare a neve ferma gli albumi e
unirli delicatamente al composto, mescolando dal basso verso l'alto.
Versare negli stampini prescelti, io ho usato un multistampo al silicone per tortine basse, e cuocere a bagnomaria in forno preriscaldato a 180°
per circa 35 minuti.
Far raffreddare su una gratella e sformarla al momento di servire.
Far raffreddare su una gratella e sformarla al momento di servire.
Capovolgendola la parte superiore avrà la consistenza di un budino.
Io ho invece congelato negli stampi interi ben coperti, poi, la sera del sabato, li ho tolti dal freezer, estratti dagli stampi, operazione che da congelato riesce perfettamente, li ho capovolti e decorati con del cioccolato fatto scendere da una sac à poche usa e getta.....
vabbé, qui stendiamo un velo pietoso...... si vede benissimo che non ho manualità....tutto stortignaccolo e tremolante....ma sono andati via lo stesso....
lasciati scongelare a temperatura ambiente, poi messi nei pirottini.
Brownies café marron di C. Felder
150 g. cioccolato fondente al 50 o al
60%
50 g. nocciole sgusciate
100 g. burro morbido
100 g zucchero semolato
2 uova
40 g.farina
10 g. caffé solubile
Per la finitura:
80 g. crema di marroni
100 g. cioccolato fondente al 60 o al 70%
1 cucchiaio da minestra di olio di semi di girasole
Scakdare il forno a 180°. Ridurre a pezzetti il cioccolato e fonderlo a bagnomaria; nel frattempo tritare grossolanamente le nocciole.
Tagliare il burro a pezzetti e lavorarlo fino ad ottenere una crema morbida ed omogenea, aggiungere lo zucchero e mescolare.. Quando il tutto è ben omogeneo, aggiungere le 2 uova una alla volta continuando a mescolare. A questo composto unire la farina setacciata e, successivamente il caffé solubile. Ora prendere il cioccolato fuso ed aggiungerlo alla preparazione. Completate l'impasto dei brownies con le nocciole tritate.
Imburrate ed infarinate uno stampo rettangolare e versarvi limpasto che andrà cotto in forno per una ventina di minuti.
Meglio lasciarlo intiepidire bene prima di toglierlo dallo stampo perchè è molto fragile... Una volta che il brownie è ben freddo, porlo su un foglio di carta forno e, con l'aiuto di una spatola, spalmare in uno strato il più possibile uguale la crema di marroni. Fondere il cioccolato che serve per la finitura, aggiungervi l'olio mescolando finchè non si è completamente amalgamato, e versare questa glassa sul brownie, stendendola sempre con la spatola per avere il più possibile una superficie liscia e uguale.
Mettere in frigo per dieci/quindici di minuti e poi tagliare in quadtrotti o rettangoli regolari.
50 g. nocciole sgusciate
100 g. burro morbido
100 g zucchero semolato
2 uova
40 g.farina
10 g. caffé solubile
Per la finitura:
80 g. crema di marroni
100 g. cioccolato fondente al 60 o al 70%
1 cucchiaio da minestra di olio di semi di girasole
Scakdare il forno a 180°. Ridurre a pezzetti il cioccolato e fonderlo a bagnomaria; nel frattempo tritare grossolanamente le nocciole.
Tagliare il burro a pezzetti e lavorarlo fino ad ottenere una crema morbida ed omogenea, aggiungere lo zucchero e mescolare.. Quando il tutto è ben omogeneo, aggiungere le 2 uova una alla volta continuando a mescolare. A questo composto unire la farina setacciata e, successivamente il caffé solubile. Ora prendere il cioccolato fuso ed aggiungerlo alla preparazione. Completate l'impasto dei brownies con le nocciole tritate.
Imburrate ed infarinate uno stampo rettangolare e versarvi limpasto che andrà cotto in forno per una ventina di minuti.
Meglio lasciarlo intiepidire bene prima di toglierlo dallo stampo perchè è molto fragile... Una volta che il brownie è ben freddo, porlo su un foglio di carta forno e, con l'aiuto di una spatola, spalmare in uno strato il più possibile uguale la crema di marroni. Fondere il cioccolato che serve per la finitura, aggiungervi l'olio mescolando finchè non si è completamente amalgamato, e versare questa glassa sul brownie, stendendola sempre con la spatola per avere il più possibile una superficie liscia e uguale.
Mettere in frigo per dieci/quindici di minuti e poi tagliare in quadtrotti o rettangoli regolari.
Io ho fatto doppia dose, ho foderato una vaschetta usa e getta di carta forno, e ho cotto così. Una volta finito con la copertura di marroni e cioccolato, raffreddato bene, l'ho impacchettato e l'ho lasciato in frigorifero fino alla mattina della domenica, poi tagliato e messo nei pirottini, e rimessi in frigo col piatto di servizio.
Biscottini al cacao ripieni di cioccolato bianco
ricetta che ho preso da Wondermaffo, alias La polpetta perfetta
300 gr farina
250 gr burro morbido
150 gr zucchero
70 gr amido di mais
50 gr cacao amaro
3 tuorli di uova medie
1 cucchiaino di lievito
1 pizzico di sale
per decorare
200/300 gr cioccolato bianco
zucchero semolato
Montare i tuorli con lo zucchero e il burro ammorbidito.
A parte miscelare la farina, l'amido di mais, il lievito e il cacao.
Versare il tutto nel composto di burro, facendolo scendere da un setaccino.
Impastare bene e velocemente il tutto fino a formare una palla che andrà fatta riposare in frigorifero
per circa mezzora.
Foderare di carta forno una teglia larga e piatta, o la leccarda del forno se non ne disponete.
Trascorso il tempo, riprendere l'impasto e con le mani arrotolare delle palline possibilmente tutte di misura uguale. Io mi sono regolata pesandole una a una, le ho fatte di circa 16/18 gr l'una.
Prima di appoggiarle sulla carta forno, aiutandovi con un tagliere, man mano con un dito create un incavo al centro della pallina, passatela velocemente nello zucchero semolato dalla parte dell'incavo e allineatele sulla teglia tenendole leggermente distanziate.
cuocere in forno ventilato a 175° per 15 minuti esatti.
Togliere dal forno e a caldo premere di nuovo il centro dei dolcetti, ripassarli nuovamente e velocemente nello zucchero semolato e lasciarli raffreddare completamente.
Una volta freddi, fondere a bagnomaria il cioccolato bianco e con un cucchiaino, o una sac à poche, riempire l'incavo. Lasciar indurire il cioccolato, mettere nei pirottini e sono pronti.
Ora, Francesca mi ha chiesto di raccontare un po' come mi sono organizzata per preparare il tutto, non è facile, ma ci provo...
Organizzare il buffet
Per prima cosa scegliere il menu, che dipenderà molto dall'orario in cui si svolgerà l'evento.
Noi avevamo il battesimo alle 15 del pomeriggio, quindi andavano fatti dolci diversi fra loro per dare la possibilità di scelta a tutti, e anche qualcosa di salato per chi magari lo predilige oppure che non ha fatto in tempo a pranzare (è successo). Bisogna pensare anche a fare qualcosa che sia gradito e che vada bene per i bambini che parteciperanno.
Comprare piatti, posate, tovaglioli, bicchieri, bicchierini e tutto quello che serve per allestire un buffet al di fuori da casa. La scelta dei bicchierini di servizio è meglio pensarla in base ai dolci al cucchiaio che si decide di fare..
Noi avevamo affittato una sala, vicino a casa, che con le mie figlie abbiamo allestito il sabato mattina con tavoli, tovaglie e portato in loco tutto quello che poteva servire per la decorazione sia dei piatti che della sala, i pirottini, attrezzi, asciugamani, coltelli, vassoi, piatti ecc. e tutte le bevande, il caffè ecc.ecc., tutto......un mezzo trasloco praticamente.
una volta scelte le ricette da fare, compilare la lista della spesa.
Che io ho fatto in due, tre volte, man mano che preparavo perchè, anche se il mio frigorifero è capiente, non lo è abbastanza per contenere tutto quanto quello che sarebbe servito. Man mano che cucinavo, eliminavo dalla lista le cose che non servivano più.
Inizialmente gli invitati erano una quarantina, poi, come sempre succede alla fine eravamo in poco più di trenta.
Non ho previsto 30 pezzi di ogni cosa, e tranne qualche caso, difficilmente le persone riescono ad assaggiare tutto per cui, ho preparato la dose prevista da ogni ricetta. Solo per i brownies ho fatto doppia dose...
Inizialmente gli invitati erano una quarantina, poi, come sempre succede alla fine eravamo in poco più di trenta.
Non ho previsto 30 pezzi di ogni cosa, e tranne qualche caso, difficilmente le persone riescono ad assaggiare tutto per cui, ho preparato la dose prevista da ogni ricetta. Solo per i brownies ho fatto doppia dose...
Essendo da sola a cucinare, mi sono divisa il lavoro per tipologia.
Prima ho preparato tutte le cose che potevo congelare:
i panini
le torte
i dolcetti al limone
la dacquoise
i miniplumcake
i cantucci salati
Nella settimana precedente il battesimo, durante il giorno, o la sera, cuocevo un paio di cose alla volta.
una volta fredde, impacchettavo perfettamente perché non prendessero sapori di congelamento e mettevo in freezer, scrivendone ovviamente sul pacchetto il contenuto.
Ho usato vaschette usa e getta, che in queste situazioni sono davvero utili..
il venerdì sera e il sabato pomeriggio ho preparato i dolci al cucchiaio e i dolci al cioccolato, le frivolezze di sfoglia e il rustico, le mandorle...
I dolci al cucchiaio, crema al Vinsanto a parte, li ho messi poi direttamente nei bicchierini, coperti bene con la pellicola e poi messi nei contenitori Tupperware, che li contenevano di misura. Così ho potuto impilarli in frigo senza rischio di rovinarli e anche per trasportarli senza problemi..
Si potevano congelare anche i dolci al cucchiaio, ma ho preferito tenerli per ultimi e farli a ridosso dell'evento, dato che si fanno abbastanza velocemente e reggono benissimo un paio di giorni.
La crema al Vinsanto invece l'ho messa in un paio di bottiglie del latte vuote e tenuta in frigo fino alla domenica mattina.
Idem i dolci al cioccolato, i brownies li ho lasciati in frigorifero fino al momento di porzionarli, e i dolcetti ripieni di cioccolato bianco, fatti giovedì e tenuti, senza farcitura, in una scatola di latta.
Ho scongelato tutto nella giornata di sabato. Tutto spacchettato e lasciato a temperatura ambiente. Ho tagliato le torte quando incominciavano appena appena ad ammorbidirsi, così la dacquoise, in modo che il taglio fosse più pulito possibile. Ho rimesso nelle vaschette, coperto tutto con l'alluminio e la pellicola e via di nuovo in frigorifero in attesa di preparare i vassoi. Ho riempito di cioccolato bianco i dolcetti, e ho decorato i dolcetti al limone. Tutti lavori di pochi minuti.
La domenica mattina, con l'aiuto di mia figlia Serena, dopo aver trasportato tutto al luogo della festa, ho finito di decorare le torte già ridotte a piccoli tranci, messo tutto nei pirottini e preparato i vassoi. Versato la crema al Vinsanto nei bicchierini preparati direttamente sul vassoio, e messi in frigorifero.
Riempito i panini e tagliato il rustico a bocconotti, tagliata anche la piadina e disposto tutto nei pirottini e sui vassoi.
Così per i brownies, tagliati in loco, pirottinati, disposti sui vassoi e rimessi in frigorifero.
Decorato anche i dolci al cucchiaio, rimessi in frigorifero e all'ultimo momento messi in tavola sulle alzatine.
Sulla tavola abbiamo lasciato le cose che potevano stare fuori frigorifero, coperte.
Abbiamo riordinato tutto e disposto i fiori e i confetti...
Dopo la cerimonia, io sono partita un po' prima degli ospiti per avere il modo di mettere al loro posto le cose che erano in frigorifero, così quando sono arrivati tutti ogni cosa era al suo posto, in bellavista sui tavoli.
la torta di battesimo l'abbiamo fatta fare in pasticceria. Non ce l'avrei fatta a fare anche quella...
Fran, non è proprio una scaletta, ma può esserti utile ugualmente??
Grandiosa!!! Un lavorone ma che soddisfazione!!!
RispondiEliminaBrava Giuli, hai chiuso in bellezza con questi meravigliosi dolci!
RispondiEliminaSaranno sicuramente una preziosa fonte d'ispirazione per me!
non avrei saputo scegliere, avrei mangiato tutto....un abbraccio, sei sempre superlativa!
RispondiEliminaAncora grazie, per le idee e per le spiegazioni molto esaurienti!Ne farò tesoro
RispondiEliminaAncora grazie per le idee e per le spiegazioni chiare ed esaurienti.Ne farò tesoro!
RispondiEliminaChe invidia per i tuoi invitati! Avrei volentieri assaggiato... Non mi resta che cominciare a provare le ricette ^_^
RispondiEliminaBravissima!
Cosa vuoi che ti dica più.. tu non sei umana.
RispondiEliminaMi sono copiata per benino tutto tutto.
grazie davvero Giuliana della descrizione anche dell'organizzazione, splendido lavoro!
RispondiEliminaSenza parole!!!!!!!...sono stramazzata al suolo!!! :-D
RispondiEliminaCiao Giuliana, ho provato una delle tue torte e...il risultato è stato eccellente :))
RispondiEliminati lascio il link al post: http://cianuroecioccolato.daonews.com/2012/10/26/torta-al-cioccolato-caffe-e-mandorle-per-momenti-fantozziani/
Baci e grazie per l'ottimo suggerimento, è stata perfetta in quetse giornate :D
grazie Alessandra! Felice che ti sia piaciuta....
Eliminaanche per me è la torta consolatoria...
La colazione di casa Any, stamattina: torta al cocco. Grazie Giuliana, è veramente buona!
RispondiEliminagrazie per la fiducia Any, sono contenta che vi sia piaciuta!
Elimina...forse da questa carrellata non mi riprendo più... qui c'è da fare cene seduti e a buffet per una vita intera e tu hai messo tutto in un battesimo... incredibbbbile!!!
RispondiEliminasai che l'altro giorno stavo per fare (e prima o poi la farò) la torta smarties di Alda Muratore? io non l'ho conosciuta e per la verità conosco pochissimo le sue ricette, ma mi colpisce ogni volta il grande affetto che si percepisce in chi la ricorda.
:*
roberta
La colazione di domani mattina a casa mia: torta al cioccolato, mandorle e caffè. Buonissima, Giuliana!!!
RispondiEliminaGrazie anche questa volta, per me sei una garanzia!!!!!!!!!!!!!
grazie ancora una volta Any, sono contena che ti piaccia, è una delle mie preferite...
EliminaUn bacio e buon fine settimana,
No vabbé, stampo tutto, perché ci sono tutte le torte che amo di più e le basi per altre, tu sei una garanzia, quindi questo post per me è una piccola Bibbia <3
RispondiEliminaPer me sei già patrimonio dell'umanità!
Copio la Ceci e stampo. Sei una forza inarrestabile Giuli e questi mi ispirano tutti, pure quelli al caffè, io che non ho nemmeno la caffettiera in casa.. chiederò a mamma quello solubile!
RispondiElimina