Gennaio, uno dei mesi invernali che mi pesa di più,  ho sempre la sensazione che non finisca mai.  In questi giorni di zona rossa/arancione (grazie Fontana) e quindi di clausura pressocchè totale, manco a farlo apposta il tempo è meraviglioso, cielo azzurrissimo e brillante, aria tersa e frizzantina, la neve sulle montagne che rischiara anche la notte insieme a chiari di luna spettacolari. E niente, noi chiusi in casa.  E fa freddo,  succede sempre  quando  le giornate sono così belle,  in queste mattine appena mi alzo  guardo fuori dalla finestra ed  è una coltre di brina candida che ricopre i prati e i tetti delle case.
Quando è così, cosa c'è di meglio di una consolante  zuppa che scalda fino al midollo? Il Club del 27 questo mese ha scelto di  proporre questo tema, zuppe per tutti i gusti.  Le ricette fra cui scegliere erano davvero tante, e io ho faticato a decidere quale fare, ma alla fine ho seguito un po' il cuore, i ricordi,   mi sono decisa per  quella  che mi ricordava un viaggio fatto anni fa, in Russia. Credo di averne assaggiate parecchie durante quel viaggio, la zuppa è un piatto molto presente sulle tavole russe e dell'Europa orientale. Questa che vi propongo è un   buon matrimonio fra pezzetti teneri di carne di manzo con il  cavolo verza e i crauti, in un brodo infuso di aromi.

Zuppa russian-style

per 4/6 persone

500 g di carne di manzo
4 tazze di brodo di carne
4 tazze di brodo di pollo
2 carote
1/2 verza
1/2 barattolo di crauti al naturale
2 foglie di alloro
1 grossa cipolla
1 spicchio d'aglio
qualche rametto di aneto
sale, pepe
una noce di burro
poco olio

Mondate la verza e tagliatela a listarelle non troppo sottili, lavatela e lasciatela a sgocciolare in un colapasta.
Prelevate la dose di crauti dal barattolo e passateli velocemente sotto l'acqua corrente.  Lasciate scolare anch'essi.
In una pentola a parte portate a ebollizione  i brodi, insieme, e tenete in caldo.

Tagliate a pezzetti la carne di manzo. Scegliete una parte che non sia  troppo venata e  che possa cuocere abbastanza velocemente. Io ho usato del fusello, ma credo che anche dello scamone possa andare. Fondete il burro insieme a un  cucchiaio abbondante di olio e rosolate la carne a fuoco vivo da tutti i lati. Poi toglietela dal tegame e tenetela da parte. Pelate l'aglio.
Affettate la cipolla e nella stessa padella dove avete cotto la carne aggiungete un altro  cucchiaio abbondante di olio,  mettetela a rosolare a fuoco dolce poi lasciatela ammorbidire 5 o 6 minuti.
Ora trasferite le cipolle in una casseruola, aggiungete la carne che avete tenuto da parte, le carote pulite e tagliate a pezzettoni, i  crauti sgocciolati, le verze, le foglie di alloro e lo spicchio d'aglio.
Fate insaporire per 5 o 6 minuti mescolando poi aggiungete il brodo bollente, regolate di sale, coprite parzialmente  la casseruola, riportate tutto a ebollizione e cuocete a fuoco dolce per 30/40 minuti, o finché la carne è perfettamente cotta e tenera.
A fine cottura unite l'aneto e regolate di nuovo di sale e pepe se necessario.
Potete servirla accompagnata a parte  dalla immancabile panna acida, ma è facoltativo.
Servitela fumante.