faccio il pieno, approfittando del fatto che quest'anno i raccolti sono stati davvero buoni.
Normalmente è difficile riconoscere i porcini balcanici o esteri  dai nostri sul banchi del mercato, o del fruttivendolo,  puoi solo leggere l'etichetta per capire, ed è  all'assaggio che te ne rendi conto..
....però a volte  capita qualcosa di raro.....trovare  dei porcini di Borgotaro, freschissimi,  sani e garantiti, come resistere?

Infatti non ho resistito, anche se il mio futtivendolo credo sia socio di Bulgari.
Pochi naturalmente, giusto per togliersi la voglia,  quelli che bastano per un primo piatto molto soddisfacente:




 Chitarra ai funghi porcini e fonduta di Montasio

per due persone


2 o 3   porcini
80 gr di Montasio semistagionato
spaghetti alla chitarra, all'uovo
poco latte
burro, olio
1 ciuffo di prezzemolo  (senza esagerare)
aglio, sale e pepe

Tritare il prezzemolo finemente insieme all'aglio.
Pulire ed affettare i funghi, cuocerli in poco olio e burro. A fine cottura trifolarli con parte del trito di prezzemolo e aglio. Tenere da parte in caldo.
In un pentolino spezzettare il Montasio e, a fuoco dolce,  farlo sciogliere in un goccio di latte  caldo mescolando sempre. Tende ad attaccarsi.
la quantità di latte va dosata mentre si scioglie il formaggio, alla fine dovrà essere una crema fluida, non troppo densa ma nemmeno sul liquido.
Nel frattempo cuocere gli spaghetti alla chitarra.
Scolarli, condirli con i funghi trifolati, tenendone qualcuno per la guarnizione del piatto finale.
In ogni fondina mettere un po' di fonduta di Montasio e adagiarvi gli spaghetti conditi, guarnirli con un cappellino di funghi e terminare con il resto del trito di prezzemolo e aglio.


E via...buon appetito..