mercoledì 4 settembre 2024

Capesante al vino bianco, patate mantecate alle erbe, funghi e cipolle dorate

Idea "rubata" a uno dei miei ristoranti preferiti, la Kuccagna dove riesco sempre a trovare piatti che mi sorprendono. Questo è uno di quelli. 
Potrebbe essere un ottimo antipasto per una cena di pesce oppure, aumentando la quantità di capesante,  un secondo leggero.


Capesante al vino bianco, patate mantecate alle erbe, funghi e cipolle dorate

per 2 persone



6/8 noci di capesante
2 patate medie
200 g di funghi porcini (surgelati)
1 grossa cipolla bionda
1 spicchio d'aglio
1 ciuffo abbondante di prezzemolo
un piccolo mazzetto di erba cipollina
q.b. di burro
poco olio per friggere
1/2 bicchiere di vino bianco buono
sale, pepe


Pulite le capesante, eliminate i coralli che potrete usare in altro modo. Io li congelo e quando ne ho un po' li metto in forno fino a quando si seccano e poi li riduco in una  polvere che uso per  altre preparazioni di pesce.
In un padellino mettete una noce di burro, fatelo spumeggiare poi unite i porcini surgelati e fate asciugare bene. Profumate con un piccolo spicchio d'aglio e un pizzico di prezzemolo tritato, regolate di sale e di pepe. Tenete da parte.

Lavate prezzemolo ed erba cipollina. Sbianchiteli per un paio di secondi in acqua bollente salata, scolateli subito in una ciotola con poca  acqua e ghiaccio per conservare il colore brillante. Trasferite tutto in un boccale e frullate molto bene con il minipimer. Filtrate il liquido ottenuto attraverso un colino a maglia fine foderato di carta da cucina. Dovrete ricavare una specie di clorofilla verde.

Mondate le patate, lavatele e tagliatele a pezzettoni.  Cuocetele a vapore nell'apposito cestello.
Passatele allo schiacciapatate e raccogliete la purea in una ciotola, unite una bella noce di burro e iniziate a mescolare con una forchetta, aggiungete pian piano la clorofilla di erbe e mantecate velocemente  con una frusta fino ad ottenere un puré liscio e morbido. Regolate di sale e di pepe. Tenete in caldo.

Pulite le cipolle, affettatele intere in modo di ricavare degli anelli.
Infarinatele e friggetele, poche alla volta, in un piccolo padellino in modo che l'olio sia profondo. Lasciatele dorare bene e man mano posatele su della carta assorbente per eliminare eventuale olio in eccesso.

In un'altra padella fate spumeggiare dell'altro burro finché diventa quasi nocciola, unite le capesante e fatele dorare bene da ogni lato, sfumate col vino bianco, lasciate cuocere un paio di minuti e poi spegnete.
Sul piatto di servizio   mettete  tre cucchiaiate di patate alle erbe distanziate fra loro, dando un  minimo di forma.  Su ognuno mettete una capasanta,  qualche  fungo e le cipolle dorate.

Servite subito.








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