giovedì 9 giugno 2022

Paella di mare

Un piatto sontuoso, ricco, talmente bello che prima si mangia con gli occhi per  poi assaporare tutti i profumi che regala. Paella, l'iconico piatto festivo spagnolo, da  gustare accompagnata da una brocca di Sangria ben fredda. Contiene tutti i colori di un'isola, Ibiza, raccontata attraverso le sue tradizionali ricette,  da Anne Sijmonsbergen nel libro Eivissa. E questa settimana Cook_my_Books ne propone alcune fra le più golose.


Paella di mare

servirà una paellera da 30 cm. oppure una padella molto grande e pesante.

per la base al peperoncino:
2 peperoncini secchi, senza semi e tritati finemente
1½ litri di brodo di pesce

per il soffritto:
80 ml di olio extra vergine di oliva
1 cipolla tritata finemente
½ peperone rosso e ½ peperone verde privati ​​dei semi e tritati finemente
6 spicchi d'aglio, tritati finemente
3 grandi pomodori arrostiti, tritati finemente
1½ cucchiaino di paprika dolce
1 cucchiaino di paprika piccante
2 bustine di zafferano
6 calamari piccoli o 1 grande, pulito, tagliato  ad anelli di 3 cm e i tentacoli lasciati interi
500 g di riso Bomba (o altro riso per paella)
300 ml di vino bianco
18 gamberi sgusciati
18 cozze, ben lavate e raschiate
300 g vongole veraci fresche, lavate e strofinate e lasciate spurgare in acqua fresca salata.
1 astice intero cotto, diviso a metà nel senso della lunghezza (facoltativo)
Sale e pepe nero

Immergete i peperoncini in una ciotola  con 80/100 ml di brodo di pesce caldo. Lasciateli in ammollo per circa 30 minuti, poi scolateli, filtrate e  conservate il liquido. Pestate i peperoncini nel mortaio fino ad avere una sorta di pasta, unitela al brodo conservato e frullate il tutto con il minipimer. Tenete da parte.
Scaldate l'olio nella paellera, o nella padella, a fuoco medio-basso. Unite la cipolla, i peperoni, l'aglio e i pomodori e lasciate soffriggere per circa 20 minuti, mescolando fin quando il tutto sarà morbido, senza dorare.
Aggiungete la paprika dolce e la paprika piccante, un bel pizzico di sale e continuate a cuocere per altri 10 minuti, sempre mescolando. Dovrà risultare una salsa densa.
In una casseruola a parte, portate a bollore il brodo rimasto, abbassate la fiamma e aggiungete lo zafferano, mescolate per farlo sciogliere bene e unite anche il brodo al peperoncino.
Nella padella aggiungete i calamari, mescolate per ricoprirli di salsa, cuocete per circa un paio di minuti poi toglietelei e teneteli da parte.
Versate il riso e mescolatelo, lasciatelo insaporire per 3 o 4 minuti e sfumate col vino bianco, lasciate che si riduca leggermente, rimettete i calamari nella padella distribuendoli in modo uniforme, cuocete a fuoco basso per altri 10 minuti, scoperto, mescolando e aggiungendo dell'altro brodo caldo, poco alla volta se necessario.
La paella , come il risotto, richiede un po' di attenzione alla cottura, regolatevi con l'assaggio per controllarla e aggiungete liquido man mano,  calcolando i tempi.
Ora, sul riso,  appoggiate i gamberi, le cozze e le vongole distribuendole in modo omogeno, i pezzi di astice (se lo volete utilizzare). Continuate a cuocere per altri 10 minuti, poi togliete la paella dal fuoco e lasciatela riposare qualche  minuto.
Servitela con spicchi di limone o con dell'aioli.

E' un piatto laborioso, lo so,  Ci vuole tempo e pazienza per  per pulire il pesce e preparare gli ingredienti. Ma ne vale davvero la pena!





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