La Grecia, terra di storia millenaria, è un caleidoscopio di sapori e tradizioni, un universo gastronomico complesso e affascinante e  accanto ai piatti della terraferma ne esistono una varietà infinita legati alle  sue isole.
Ogni isola, un piccolo mondo a sé, forgia la propria identità culinaria plasmata dalla geografia, dalla storia, dalla cultura materiale, dal sapere che si tramanda da generazioni. È un mosaico gustoso e profumato, un tesoro di sapori che Carolina Doriti ha magistralmente raccolto nel suo  The Greek Islands Cook Book,  il libro che stiamo sfogliando questa settimana con Cook_my_Book.
Un libro originale che, pur mantenendo molto stretti i legami con l'amata cucina greca, rivela una identità propria. Un viaggio attraverso sapori nuovi, che non temono di stupire e incuriosire, aprendo le porte a un'esperienza culinaria che va ben oltre i classici, svelando la vera ricchezza e complessità della cucina greca isolana. Un invito a esplorare un universo di gusti autentici, un omaggio alla creatività e alla resilienza di un popolo che ha fatto della cucina un'arte.

Io sono capitata sulle ricette  dell'isola di Kalymnos, incastonata fra Leros e Kos, famosa anche per l'abilità dei suoi abitanti nel pescare le spugne e per la sua rinomata cucina che si basa principalmente su pesce e frutti di mare.  Una delle ricette più note è una sostanziosa insalata guarnita con i paximadia o anche krithini kouloura il pane biscottato fatto con la farina d'orzo e che si trova in varie isole con nomi diversi (Dakos a Creta per esempio)  e il kopanisti, un formaggio locale stagionato e cremoso. 


E' appunto la ricetta che ho scelto di fare, sostituendo il kopanisti con la feta e usando il pane raffermo anzichè quello biscottato greco, come d'altro canto suggerito dalla autrice.


Mirmizeli

per 2 /4 persone


120 g di fette biscottate di grano (o di altre farine come orzo, grano integrale)
o di crostini di pane raffermo, grigliati
180 g di pomodorini datterini tagliati in quarti, in alternativa i ciliegini, dimezzati
1 piccolo cetriolo
1 piccola cipolla (io Tropea)
1 cucchiaio e mezzo di capperi dissalati
una decina di olive nere
1 melanzana grigliata
1 cucchiaino di origano secco o di timo
3 cucchiai di prezzemolo tritato
12 filetti di acciughe sott'olio
poca feta (facoltativo)
sale, pepe nero macinato al momento


per la vinaigrette:

1 grosso pomodoro maturo
1 cucchiaio di aceto di vino rosso
60 ml di olio e.v. d'oliva
sale, pepe nero macinato al momento


Preparate la vinaigrette. Affettate il pomodoro, frullatelo  fino ad avere un composto omogeneo. Filtratelo in una ciotola attraverso un colino a maglia fine. Aggiungete l'aceto  e, mescolando con la frusta, unite man  mano a filo l'olio d'oliva. Sbattete bene per emulsionare la salsa ottenuta. Salate, pepate e coprite la ciotola con la pellicola, poi mettetela  da parte in fresco.

Tagliate la melanzana a fette abbastanza spesse. Grigliatele su una piastra rovente o sulla bistecchiera, poi tagliatele a pezzettoni. Se non vi sembrano cotte a sufficienza fate fare loro un passaggio veloce in micro onde. Tenete da parte anche le melanzane.
Affettate la cipolla sottilmente, lavate e spuntate il cetriolo. Dividetelo  longitudinalmente in quarti, lasciando la scorza. Eliminate grossolanamente i  semi interni e, altrettanto grossolanamente, fate a pezzettoni ogni quarto di cetriolo.

Se optate per il pane  biscottato greco, spezzettatelo in pezzi più piccoli, metteteli in una ciotola capiente e versateci sopra metà della vinaigrette al pomodoro tenuta da parte e lasciate ammorbidire per 3 o 4 minuti. In caso invece usiate il pane raffermo, grigliatelo e spezzettatelo ma non servirà lasciarlo a bagno nella vinaigrette.

Prendete una larga ciotola,  disponete tutte le verdure, le melanzane,  i pomodorini tagliati, i pezzetti di cetriolo, la cipolla, le olive, i capperi dissalati, l'origano, il prezzemolo tritato, il sale e il pepe,  i crostini di pane grigliati, o le fette biscottate ormai ammollate. Date una bella mescolata  e, gradualmente,  aggiungete la vinaigrette al pomodoro continuando a mescolare. Tenetevi  però  un goccio  di vinaigrette per il condimento finale. 
Disponete l'insalata su un largo piatto da portata abbastanza fondo, completate con i filetti di acciughe, la feta spezzettata, una ulteriore macinata di pepe e versate la vinaigrette al pomodoro rimasta.

Una mescolata finale e voilà, in tavola..

Bella da vedere, ottima al palato, fresca e perfetta per questo scampolo d'estate.