mercoledì 25 settembre 2024

Pollo arrostito con sumac, za'atar e limone

La settimana Cook_my_Book è tutta dedicata a Ottolenghi, il cuoco che ha cambiato la cucina in tutto il mondo durante  questi ultimi vent'anni.
Sono sincera,  quando si iniziò a parlare di lui e delle sue ricette, ero particolarmente scettica. Tutto quell'osannare uno chef mi lasciava un po' perplessa. Pensavo che per  Marchesi, grande innovatore, non avevo mai visto  manifestazioni così entusiastiche ed ero anche un po' infastidita da tutto quel tifo da groupies,  tanto che per anni  non voluto provare nessuna delle sue ricette.
Poi mi sono lasciata tentare da quella che vedevo su tutte le bacheche delle amiche, quella con pollo, finocchi e arancia che ha impazzato in ogni inverno per anni.
E mi sono ricreduta al primo assaggio.
Da quel momento  ho recuperato e poi ho pure comprato i suoi libri. Si può dire che li ho tutti. Tranne questo che stiamo sfogliando con Cook_my_Books, forse il suo primo, uscito nel 2008. Come un ritorno alle origini, mentre il mondo festeggia la pubblicazione del suo ultimo libro.
Ho scelto questa ricetta che mi ricorda quella con cui ruppi il ghiaccio con Ottolenghi, una specie di anniversario che vale la pena celebrare.




Pollo arrostito con Sumac, Za'atar e limone


per 4 persone

1 grosso pollo (preferibilmente bio o ruspante)
2 grosse cipolle rosse, affettate sottili
2 spicchi d'aglio
200 ml di brodo di pollo
4 o 5 cucchiai di olio e.v. d'oliva  + un extra per condire
1 cucchiaino e mezzo di Pimento macinato
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di Sumac (sommacco)
1 limone non trattato affettato sottilmente
2 cucchiai di Za'atar
1 cucchiaino di pepe nero macinato al momento
20 g di burro non salato
50 g di pinoli
1 grosso ciuffo di prezzemolo
sale.

In una ciotola capiente mettete il pollo tagliato a pezzi.
Unite le cipolle affettate sottili, l'aglio pelato e schiacciato, l'olio, le spezie,  tranne lo Za'atar, il limone, il brodo, il sale e il pepe. Mescolate bene in modo che il pollo prenda la marinata.
Sigillate e mettete in frigorifero per una notte.



Scaldate il forno a 200°
Trasferite il pollo e tutta la sua marinata in una teglia antiaderente che possa contenere tutti i pezzi di pollo ben distesi, con la pelle rivolta verso l'alto. 




Cospargete lo Za'atar sul pollo e mettete in forno:
Fatelo arrostire finchè sarà colorato e cotto.

Nel frattempo, in un padellino, fate fondere il burro, aggiungete i pinoli e un pizzico di sale. Cuocete a fuoco medio mescolando continuamente, finché saranno dorati.
Trasferiteli su un piatto con della carta da cucina, in modo da eliminare grasso in eccesso.
Tritate il prezzemolo.
Prima di servire, completate il pollo con i pinoli e il prezzemolo grattugiato.
Se preferite, potete aggiungere dell'altro Sumac e dell'altro Za'atar.






 



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