giovedì 27 ottobre 2022

Coniglio Boemo alle prugne

Polska è il libro che con Cook_my_Books  esploriamo questa settimana.
In questo libro l'autrice, Zuza Zak,  racconta di quanto ha imparato sulla cucina di casa dalle sue amate nonne Ziuta e Halinka e  descrive,  attraverso le ricette,  le sfaccettature di una cucina che ho scoperto abbastanza vicina alla nostra, nei sapori e nelle tecniche. Unisce il racconto della quotidianità di quel popolo di cui conosciamo davvero poco, in termini culinari,  e  usa la scrittura per approfondire ricordi, tradizioni, aneddoti.

Uno dei piatti che ho scelto di cucinare è il coniglio con le prugne, una ricetta Boema, e Zuza ne racconta così le origini:

"Nell'Ovest della Polonia si trovano le vaste terre della Slesia, che hanno avuto una storia piuttosto complicata a causa del numero di diversi governanti che ha avuto. Dopo la ribellione della sua popolazione di lingua polacca, gran parte della Slesia fu infine ceduta alla Polonia, sebbene parti di essa si trovino ancora nella Repubblica Ceca (antica Boemia) e condividano molti aspetti della sua cultura e cucina. La cucina di queste terre è, comprensibilmente, influenzata dalla Repubblica Ceca, dalla Slovacchia e dalla Germania meridionale. Anche se la cucina varia da una parte all'altra della Slesia, tutti gli slesiani amano i conigli, sia da allevare che da mangiare."


Bohemian caraway roasted rabbit
(Coniglio arrosto con le prugne)

per 4 persone

1 coniglio intero, a pezzi
1 cucchiaio di semi di cumino
1 grossa cipolla, tritata grossolanamente
100 ml di aceto di vino bianco
2 cucchiai di farina
100 g di prugne fresche, denocciolate e divise a metà
250 ml di birra
2 cucchiai di panna acida
sale, pepe bianco a piacere
poco olio


Pulite il coniglio eliminando eventuale pelo o grasso in eccesso.
Mettete i pezzi a bagno in una ciotola di acqua tiepida con un cucchiaino di sale per una mezz'ora.
Dopodichè togliete la carne dalla ciotola, asciugatela tamponandola con della carta da cucina. Massaggiate ogni pezzo con i semi di cumino, raccoglietela in un telo pulito  imbevuto di aceto e cospargetela con la cipolla tritata. Avvolgete tutto per bene, mettete il fagotto con il coniglio dentro a una teglia e mettetelo in frigorifero a marinare per almeno 4 ore, meglio se per una notte intera.
Quando siete pronti per iniziare la cottura, scaldate il forno a 150° ventilato.
Togliete i pezzi di coniglio dal telo e allineateli su un tagliere o un contenitore, spolverateli di farina.
In una larga padella scaldate un goccio d'olio di semi, o di oliva, come preferite, e a fuoco medio rosolate  i pezzi di coniglio da tutti i lati finchè sono ben dorati.
Trasferiteli in una casseruola con coperchio che possa andare in forno e aggiungete le prugne e la birra.
Cuocete in forno per un'ora circa, rigirando ogni tanto i pezzi di coniglio.
Un quarto d'ora prima che la cottura sia terminata, aggiungete sale e pepe.
Una volta cotto, togliete la casseruola dal forno e lasciate risposare la carne per 7 o 8 minuti. Aggiungete la panna acida alla salsa poi, delicatamente, date una mescolata.
Trasferite la carne sul piatto di servizio e nappatela con la salsa del fondo di cottura.


E' stata una bella scoperta questa ricetta, che aggiungo a quelle che preferisco per il coniglio.
Consigliatissima.




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