sabato 10 dicembre 2011

tempo di biscotti

normalmente non sono una biscottatrice, mai stata. Sarà che sono cresciuta in una famiglia in cui i biscotti li vedevi col binocolo, solo  quando mia sorella è stata più grandicella e anche  le finanze di casa sono un poco migliorate,  hanno cominciato a comparire...
Nel caffelatte la mattina ci si poteva mettere solo il pane raffermo. Ne avanzava sempre poco, giusto per quell'uso...al contrario di tutto il resto, non c'era quasi mai pane in abbondante esubero..
Non mi piaceva molto la zuppa di pane  e latte, sarà stato il tipo di pane visto che  a me toccavano sempre le banane, una forma di panino che ora non si vede più dai fornai,  roba che appena toccavano  il latte si disfacevano completamente facendo una pappetta niente affatto attraente....allora avevo escogitato un sistema, mentre man mano  le riducevo a pezzzetti da mettere nella scodella, ne  schiacciavo forte la mollica che così facendo non si rammollava completamente....
.....le michette, se facevano parte degli avanzi, erano riservate a mio padre, chissà perchè...forse gli piacevano di più e naturalmente l'unico uomo di casa veniva sempre accontentato, noi figlie venivamo dopo, siamo sempre venute dopo...
Mettici che mia madre, come ho già avuto modo di dire, era molto più portata per il salato che per il dolce, difficile a casa mia veder fare biscotti...
quindi, mai fatto biscotti dicevo, nemmeno quando avevo le bimbe piccole, ma ora ogni tanto  mi diverto con Alice, la mia nipotina,  a giocare con la pasta frolla...infatti abbiamo una specie di appuntamento per i biscotti da fare prima di Natale....
questi sono fra quelli natalizi che mi piacciono molto, li faccio sempre sotto le feste, e incontrano sempre il favore di chi li assaggia. E' una ricetta tratta da un libro di Ernest Knam....




Cantucci datteri e cioccolato

per circa un vassoio medio


2 uova grandi
230 gr zucchero semolato
300 gr farina 00
100 gr datteri snocciolati
70 gr cioccolato fondente
1 cucchiaino abbondante di cannella
30 ml latte
1 cucchiaino raso di ammoniaca per dolci
8 gr. lievito
poco zucchero a velo

Scaldare il forno a 170°
Ridurre il cioccolato in piccoli pezzi, ridurre a pezzetti anche i datteri denocciolati.
Con le fruste elettriche montare le uova con lo zucchero finchè son gonfie e montate e l'impasto, sollevandolo e ricadendo, scrive....se avete una planetaria meglio ancora, si fa in un attimo.
A questo punto, con un cucchiaio di legno, o una marisa,  incorporare la farina setacciata insieme al lievito e alla cannella, con molta delicatezza, in modo che l'impasto non smonti.
Diluire l'ammoniaca per dolci con il latte e unire anche questo al composto.
Unire i pezzetti di cioccolato e di datteri, mescolare bene bene bene perchè il tutto sia ben amalgamato.
Su una teglia mettere un foglio di carta da forno.
Siccome l'impasto è molto morbido, su un foglio di alluminio spargere un po' di zucchero a velo, con le mani prelevare un po' di impasto e rotolarlo nello zucchero a velo dandogli la forma di un salamotto.Così è più agevole metterlo nella teglia schiacciandolo un po' in modo da dargli la forma dei cantucci.
Procedere fino ad esaurimento dell'impasto.
A me ne son venuti 4.
Tenerli un po' discosti perchè si allargano molto, effetto dell'ammoniaca.
Cuocere in forno caldo per circa 10 minuti, dopodichè, togliere dal forno e lasciar riposare per 20 minuti. Abbassare il forno a 150°.
Trascorso il tempo, tagliarli in obliquo con un buon coltello, rimetterli nella teglia, infornarli nuovamente per altri 5 minuti. 

Io però non lo faccio, li preferisco morbidi. L'unica volta che l'ho fatto son diventati di marmo, impossibili da mangiare senza denti saldi, e pucciati nel vinsanto  preferisco quelli classici.

Mentre cuociono si sentirà molto l'odore dell'ammoniaca. Niente paura, una volta freddi e riposati sparirà senza lasciare traccia.
Sfornare e lasciar raffreddare. 




8 commenti:

  1. Invece io sono nata con i biscotti. Quelli sardi quindi non roba commerciale.E dopo mi è piaciuto rifarli.
    Anche oggi ho 3 impasti in frigo.
    Questi tuoi li ho fatti e rifatti e rifatti ancora. Strepitosi.

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  2. Sono fantastici,sono anni che li faccio!! Grazie :*

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  3. Giuliana, anch'io non ho mai biscottato, ho cominciato da qualche anno per i regali di Natale e in poche altre occasioni. A me il pane col latte piaceva, ma il pane non erano le banane mollicce, ma quello di grano duro che nel latte ci sta 'na bellezza!!!!! MAGNIFICI QUESTI CANTUTTI... DATTERI E MANDORLE... PASSAMENE UN VASSOIO!!! buona domenica

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  4. Li faccio ogni anno, fantastici! Grazie Giuliana!

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  5. Buoni questi. Io adoro fare biscotti, in qs giorni ne ho prodotti un bel po'. Mi sa che farò anche questi.
    Ciao

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  6. Meravigliosi i tuoi biscotti Giuliana!!! Un abbraccio!

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  7. Se volessi sostituire il cioccolato , cosa mi consigli ?

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