cosa c'è di più semplice e buono di una torta di mele?
Una torta che mi ricorda l'infanzia, infatti era uno dei pochi dolci che cucinava mia madre, ed era sempre un evento, era il dolce delle feste, delle occasioni particolari.
Cucina bene ancora adesso mia madre ad oltre 83 anni, infatti è lei che mi ha trasmesso la passione per la cucina, ma nei tempi passati si limitava alle cose classiche, ai fondamentali, da donna pratica e oculata, andava sul concreto di brasati e spezzatini, arrosti, bolliti e tutto il resto..... le torte erano un di più. Però ai compleanni miei e di mia sorella, o se veniva qualcuno a pranzo, la sua torta di mele non mancava mai. Probabilmente, insieme alla torta Margherita, erano le sole che sapeva fare, perchè non ne ricordo altre uscite dal suo forno...raramente qualche budino, rigorosamente Moretto.
Ogni tanto mi piace ritrovare i profumi dell'infanzia, così rifaccio le ricette di casa, come questo dolce così normalmente semplice, e poi, quando taglio la prima fetta, non posso fare a meno di andare con la memoria a quella bambina solitaria, cresciuta in un cortile pieno di sassi di una vecchia casa di ringhiera.....
Semplice, ma poi cos'è la semplicità?
Ricette di torte di mele ce ne sono a bizzeffe, una in più non potrà fare male...
Torta di mele al Calvados
800/900
gr di mele Delizia Golden ( avevo le Stark)
120 gr burro
180 gr farina
150 gr zucchero
2 uova
poco latte
1 bicchierino abbondante di Calvados più quello per spennellare
la buccia di mezzo limone grattugiata
1 pizzico di sale
2/3 di bustina di lievito
poca cannella
Sbucciare le mele, ridurne la metà a fettine e metterle a cuocere in un largo tegame con 30 gr di burro e 50 gr di zucchero. Rosolare le mele, coprire il tegame perchè si formi del vapore, e dopo qualche minuto togliere il coperchio e continuare la cottura delle mele finchè assorbiranno tutto il liquido formatosi e tenderanno a caramellarsi.
120 gr burro
180 gr farina
150 gr zucchero
2 uova
poco latte
1 bicchierino abbondante di Calvados più quello per spennellare
la buccia di mezzo limone grattugiata
1 pizzico di sale
2/3 di bustina di lievito
poca cannella
Sbucciare le mele, ridurne la metà a fettine e metterle a cuocere in un largo tegame con 30 gr di burro e 50 gr di zucchero. Rosolare le mele, coprire il tegame perchè si formi del vapore, e dopo qualche minuto togliere il coperchio e continuare la cottura delle mele finchè assorbiranno tutto il liquido formatosi e tenderanno a caramellarsi.
Sfumare con il bicchierino di Calvados,
spegnere il fuoco e passare le mele cotte al frullatore con una punta di cucchiaino di
cannella. Frullare bene il tutto e lasciar intiepidire.
Foderare il fondo di una teglia apribile da cm. 24 con della carta da forno, e poi spennellare con burro fuso e infarinare. Fondere il rimanente burro.
In una terrina montare le uova con 80 gr di zucchero, il pizzico di sale e la buccia del limone grattugiata.Lavorare bene finchè la crema diventa ben gonfia e spumosa quindi incorporare la
farina mescolata al lievito facendola scendere da un setaccio e alternandola al burro fuso.
Se l'impasto fosse troppo duro aiutarsi con qualche cucchiaio di latte.
Bisognerà ottenre una sorta di pastella un po' più densa.
Per ultimo aggiungere al composto il passato di mele tiepido.
Versare l'impasto nella tortiera opportunamente preparata e livellare bene.
Prendere le restanti mele e tagliarle a spicchi di circa 2 cm. di spessore. Inserire gli spicchi nell'impasto procedendo a raggera facendo in modo che il dorso delle mele rimanga scoperto.
Cuocere la torta in forno già caldo a 180° per 45/50 minuti.
Verso fine cottura, quando si può tranquillamente aprire lo sportello del forno, e senza togliere la torta, cospargerla di zucchero semolato e spennellare con un altro poco di Calvados meglio se usando un nebulizzatore nuovo o qualche altra caccavella che consenta la nebulizzazione, altrimenti va bene anche un pennello di silicone o altro.
Rimettere in forno fino a quando lo zucchero si glassa.
Foderare il fondo di una teglia apribile da cm. 24 con della carta da forno, e poi spennellare con burro fuso e infarinare. Fondere il rimanente burro.
In una terrina montare le uova con 80 gr di zucchero, il pizzico di sale e la buccia del limone grattugiata.Lavorare bene finchè la crema diventa ben gonfia e spumosa quindi incorporare la
farina mescolata al lievito facendola scendere da un setaccio e alternandola al burro fuso.
Se l'impasto fosse troppo duro aiutarsi con qualche cucchiaio di latte.
Bisognerà ottenre una sorta di pastella un po' più densa.
Per ultimo aggiungere al composto il passato di mele tiepido.
Versare l'impasto nella tortiera opportunamente preparata e livellare bene.
Prendere le restanti mele e tagliarle a spicchi di circa 2 cm. di spessore. Inserire gli spicchi nell'impasto procedendo a raggera facendo in modo che il dorso delle mele rimanga scoperto.
Cuocere la torta in forno già caldo a 180° per 45/50 minuti.
Verso fine cottura, quando si può tranquillamente aprire lo sportello del forno, e senza togliere la torta, cospargerla di zucchero semolato e spennellare con un altro poco di Calvados meglio se usando un nebulizzatore nuovo o qualche altra caccavella che consenta la nebulizzazione, altrimenti va bene anche un pennello di silicone o altro.
Rimettere in forno fino a quando lo zucchero si glassa.
L'interno risulterà leggermente umido ma è giusto così...
Un bicchiere di ottimo Moscato è il suo degno accompagnamento..
SI! La torta di mele più buona del mondo!
RispondiEliminaogni tanto la faccio anche io a tua nipote che l'adora , tanto che quando le annuncio di aver fatto la torta di mele mi dice sempre: "Quella della nonna Giuli, vero?" come a voler intendere "non ti azzardare a fare altre torte melose che tanto non le mangio"...
Poi toccherà al nipotino nuovo essere iniziato alle dolcezze della Nonna...
Sere
La memoria olfattiva non la batte nessuno, e quando ci sono le ricette del cuore....allora non hanno rivali
RispondiEliminaBella e sicuramente ottima!
La proverei subitissimo....passamene una fettina dai!
RispondiEliminaGrazie per la tua ricetta, io stravedo pe rle torte di mele!
Bru
Viva la semplicità, ricette preziose!
RispondiEliminaAh.....i dolci con le mele sono il mio debole. Giuliana, prenderò il consiglio da te di aggiungere il Calvados che non avevo mai considerato nelle torte di mele. Un bacio!
RispondiEliminaMemmea, il Calvados ci sta perfettamente, è un distillato di mele...
RispondiEliminaprova
grazie a tutte!
Sabato avro' a pranzo due amiche che tu conosci bene....Ci sarà una torta di mele per dolce....
RispondiEliminaPine
immagino già che cosa uscirà dalle tue mani....
RispondiEliminaun cremoso di mascarpone dovrebbe starci benissimo...
divina!!!
RispondiElimina