certo, meglio se hanno preso la brina, ma in questo caso non ha importanza, visto che poi diventeranno puré insieme alle patate.
Un connubio inconsueto dal gusto robusto e deciso, che, accompagnato da un generoso bicchiere di vino rosso, non delude di certo...
SPIEDINI DI FARAONA E SALSICCIA
su purea di patate e verze
per gli spiedini:
su purea di patate e verze
per gli spiedini:
mezza faraona
300gr circa di salsiccia
qualche foglia di salvia
poco vino bianco
olio, sale, pepe
per la purea:
3 patate grosse
un quarto di verza
1 scalogno
poco burro, poco olio, sale e pepe
Disossare e spolpare la faraona ricavandone dei bocconcini, spellare la salsiccia e ridurla in tronchetti.
Pulire la verza, eliminare le foglie più dure e brutte ed il torsolo centrale, così come le nervature più grosse. Tagliarla a striscioline, lavarla e lasciarla scolare in un colapasta.
Pelare le patate, lavarle, asciugarle e ridurle in tocchetti.
Tritare sottilmente anche lo scalogno.
In una pentola far appassire lo scalogno con un poco di burro e un giro d'olio, unire le verze, lasciarle perdere un po' di volume mescolando ogni tanto, aggiungere le patate, coprire con un bicchiere d'acqua o poco più e portare a cottura.
Una volta cotte dovranno aver assorbito completamente il liquido di cottura pur conservando un po' di morbidezza.
Regolare di sale, una macinata di pepe bianco e tenere in caldo.
Infilzare la salsiccia e i bocconcini di faraona su uno spiedino di legno, alternandoli fra loro e con le foglie di salvia. Farli rosolare in un largo tegame antiaderente, bagnare con il vino, regolare di sale e pepe e cuocere finchè la faraona è cotta e gli spiedini son bellli dorati. Tenere in caldo.
Al momento di servire, deglassare il fondo con un goccio di vino bianco, poi filtrare e tenere la salsa per nappare.
Con il frullatore ad immersione, frullare le patate cotte con le verze finchè si ottiene una purea liscia ed omogenea.
Fare uno strato su un piatto, appoggiarvi sopra lo spiedino, nappare con un poco di salsa ottenuta dal fondo di cottura.
un quarto di verza
1 scalogno
poco burro, poco olio, sale e pepe
Disossare e spolpare la faraona ricavandone dei bocconcini, spellare la salsiccia e ridurla in tronchetti.
Pulire la verza, eliminare le foglie più dure e brutte ed il torsolo centrale, così come le nervature più grosse. Tagliarla a striscioline, lavarla e lasciarla scolare in un colapasta.
Pelare le patate, lavarle, asciugarle e ridurle in tocchetti.
Tritare sottilmente anche lo scalogno.
In una pentola far appassire lo scalogno con un poco di burro e un giro d'olio, unire le verze, lasciarle perdere un po' di volume mescolando ogni tanto, aggiungere le patate, coprire con un bicchiere d'acqua o poco più e portare a cottura.
Una volta cotte dovranno aver assorbito completamente il liquido di cottura pur conservando un po' di morbidezza.
Regolare di sale, una macinata di pepe bianco e tenere in caldo.
Infilzare la salsiccia e i bocconcini di faraona su uno spiedino di legno, alternandoli fra loro e con le foglie di salvia. Farli rosolare in un largo tegame antiaderente, bagnare con il vino, regolare di sale e pepe e cuocere finchè la faraona è cotta e gli spiedini son bellli dorati. Tenere in caldo.
Al momento di servire, deglassare il fondo con un goccio di vino bianco, poi filtrare e tenere la salsa per nappare.
Con il frullatore ad immersione, frullare le patate cotte con le verze finchè si ottiene una purea liscia ed omogenea.
Fare uno strato su un piatto, appoggiarvi sopra lo spiedino, nappare con un poco di salsa ottenuta dal fondo di cottura.
Ho giusto una bella verza a casa e questo purè sarà mio.....lo faccio veloce veloce in pentola a pressione e lo abbino a degli straccetti anche loro veloci veloci......grazie Giuli tvb
RispondiEliminaManu/Pap
mmmmmmmmmmmmmm...che fame! bellissimo piatto!
RispondiEliminaciao Manu, grazie! Anch'io tvb!
RispondiEliminaAria, grazie anche a te...
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