da sempre, sono quelli che preferisco a tutti, in ogni occasione,
Amo tantissimo la pasta frolla e le torte pannose, ma i dolci al cucchiaio sono quelli che mi danno più soddisfazione. Affondare il cucchiaio in un cremoso, in una morbida e sensuale bavarese, o in una crème caramel fatta come si deve, mi da una sensazione quasi voluttuosa. Mi sembrano anche più eleganti e adeguati per chiudere una cena, un pranzo quando si hanno ospiti, e sono, quasi tutti, di facile realizzazione, fanno fare bella figura....
Per cui mi piace provare ricette nuove, sperimentare accostamenti e cercare le consistenze che preferisco...
La ricetta che vi voglio proporre è legata al ricordo di una persona che non c'è più....Maurizio, chef patissier del ristorante Al Mulino, a Ospiate di Bollate.
Ci conoscevamo da molti anni, fin da quando lui , i suoi genitori e i suoi fratelli, avevano una piccola trattoria (La Primavera) ad Arese, molto conosciuta e molto apprezzata...nel tempo si sono trasferiti appunto a Ospiate. Hanno ristrutturato un vecchio mulino e lo hanno trasformato in un ottimo ristorante, dove noi si andava e si va ancora abbastanza spesso...
Maurizio era un ragazzo generosissimo, un poco timido e schivo, ma sempre pronto alla battuta e alla risata, a regalarmi consigli preziosi e a condividere qualsiasi ricetta. Gliela chiedevo quasi sempre dopo aver assaggiato un suo nuovo dolce...
Lì usa ancora oggi avere tutti i dolci in bella vista sul carrello, e ogni volta, entrando nella sala, li passo in rassegna curiosa, decidendo mentalmente quello che poi andrò a scegliere....
Non posso fare a meno di pensare a lui ogni volta che vedo quei dolci, e nonostante ora alla pasticceria del ristorante ci si dedichino la sorella e il nipote, non è più la stessa cosa, i dolci sono ottimi comunque, ma la mano di Maurizio era un'altra cosa........
CREMA ROVESCIATA DI CARAMELLO E MANDORLE
5
tuorli
1 uovo intero
150 gr zucchero
scorza di 1/2 limone grattugiata
2 pizzichi abbondanti di cannella in polvere
75 gr mandorle tostate tritate finemente
500 gr panna.
per il caramello:
4 cucchiai colmi di zucchero
2 cucchiai di acqua
2 o 3 gocce di limone
Montare i tuorli e l'uovo con lo zucchero, aggiungere la cannella, le mandorle tritate e la scorza di limone grattugiata.
Diluire il tutto con la panna liquida fredda.
preparare il caramello e caramellare uno stampo rettangolare, lasciarlo raffreddare quindi versare il composto.
Mettere il tutto in un bagnomaria già caldo e cuocere sul fornello per 90 minuti,a fuoco abbastanza vivace ma facendo attenzione che l'acqua sobbollendo non entri nel dolce, quindi trasferire il tutto nel forno già caldo a 180° e cuocere in funzione statica finchè al tatto la crema sarà solida.
Eventualmente coprire con un po' di alluminio per evitare che si scurisca troppo in superficie.
Col mio forno c'è voluta circa un'altra ora o poco meno, ma regolatevi col tatto.
1 uovo intero
150 gr zucchero
scorza di 1/2 limone grattugiata
2 pizzichi abbondanti di cannella in polvere
75 gr mandorle tostate tritate finemente
500 gr panna.
per il caramello:
4 cucchiai colmi di zucchero
2 cucchiai di acqua
2 o 3 gocce di limone
Montare i tuorli e l'uovo con lo zucchero, aggiungere la cannella, le mandorle tritate e la scorza di limone grattugiata.
Diluire il tutto con la panna liquida fredda.
preparare il caramello e caramellare uno stampo rettangolare, lasciarlo raffreddare quindi versare il composto.
Mettere il tutto in un bagnomaria già caldo e cuocere sul fornello per 90 minuti,a fuoco abbastanza vivace ma facendo attenzione che l'acqua sobbollendo non entri nel dolce, quindi trasferire il tutto nel forno già caldo a 180° e cuocere in funzione statica finchè al tatto la crema sarà solida.
Eventualmente coprire con un po' di alluminio per evitare che si scurisca troppo in superficie.
Col mio forno c'è voluta circa un'altra ora o poco meno, ma regolatevi col tatto.
Tenetela in frigo almeno per un giorno prima di consumarla, e, una volta sformata, guarnitela con degli Alchechengi o come più vi piace....
E' un dolce che al Mulino non fanno più da quando Maurizio se ne è andato, ma a me fa piacere condividerla questa ricetta e credo che anche lui sarebbe contento.
Ciao Mau.
Foto superba che mette in risalto la bontà di questo dolce :)
RispondiEliminaBuona serata
grazie!!
RispondiEliminaQuanto sono belli i tuoi racconti.
RispondiEliminaCome mi mancano... :(
Dopo la bavarese segno anche questa ricetta, dopo una presentazione simile non può che essere speciale
RispondiEliminagrazie
buona, che altro aggiungere? Buona giornata!
RispondiEliminaDoveva avere una magia, Maurizio, se a distanza di tempo fai ancora un suo dolce. Ma forse è quello che vogliamo noi tutti che cuciniamo. Dare qualcosa di bello e di nostro a qualcuno.E che rimanga per sempre. Che la parola sempre non esiste ma ci piace cosi tanto pensare il contrario
RispondiEliminaPinella
Questa crema è entrata prepotentemente nelle hit di casa. Piace a tutti.
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