Questa settimana di Cook_my_Books si immerge in un mondo di freschezza e sapore con un libro che è un vero e proprio salvagente per le giornate calde: Salad For Days di Alice Zaslavsky.
In questo periodo, con il caldo infernale e la voglia di
stare ai fornelli ai minimi storici, il libro di Alice è una vera e propria
manna dal cielo. È come avere a portata di mano uno scrigno pieno di tesori,
un'inesauribile fonte di idee per pranzi e cene veloci, gustosi e
incredibilmente appaganti.
Alice, con la sua creatività e il suo approccio
giocoso alla cucina, ci guida attraverso un universo di insalate che vanno ben
oltre la classica lattuga e pomodoro. 'Salad For Days' è un invito a
sperimentare accostamenti golosi, a scoprire nuovi ingredienti e a trasformare
ogni pasto in un'esperienza culinaria indimenticabile.
Il libro è ricco di soluzioni pratiche, consigli utili e
ricette che si adattano a ogni esigenza e palato. Quindi, se sei alla ricerca di
un'insalata leggera per un pranzo veloce, di un piatto ricco e completo per una
cena conviviale, o semplicemente di un'idea per utilizzare al meglio gli
ingredienti di stagione, 'Salad For Days' ha la risposta giusta.
Io ne ho scelte alcune, ma so che pian piano le farò tutte o quasi. Intanto condivido questa, che mi ha colpito particolarmente per la scelta degli ingredienti e per l'originalità del piatto, infatti il Larb è una delle più famose preparazioni del Laos e del nord della Thailandia e, sebbene sia
solitamente associato alla carne macinata, l'idea di "polpa" può
essere estesa a verdure carnose come le melanzane
1 kg circa di melanzane
1 lattuga romana, le foglie separate e immerse in acqua fredda
4 o 5 scalogni (preferibilmente quelli Banana) tagliati a Julienne
4 o 5 ravanelli affettati sottili e immersi in acqua fredda
3 lime
1 peperoncino rosso
1 ciuffo abbondante di coriandolo, separando i gambi dalle foglie
1 ciuffo abbondante di basilico
1 manciata di foglie di menta
60 ml di olio di semi di arachide
250 ml di acqua bollente
1 cucchiaio di zucchero grezzo, grattugiato
125 ml di acqua bollene
4 spicchi d'aglio gattugiati
40 g di zenzero grattugiato
2 cucchiai di citronella in gambi tritati finemente
i gambi del coriandolo citato sopra, tritati
4 cucchiai di salsa di soia
50 g di zucchero grezzo, grattugiato e sciolto in 3 cucchiai di acqua bollente
Tagliate le melanzane a cubetti piccoli, raccoglieteli in un colapasta, cospargeteli di sale e lasciateli da parte per 15 minuti.
in un pentolino scaldate l'olio a fuoco medio, unite metà degli scalogni e fateli dorare completamente.
Scolateli su un piatto coperto di carta da cucina per eliminare l'olio in eccesso, e conservate l'olio di frittura.
In un setaccio di metallo, mettete il resto degli scalogni affettati, appoggiatelo nel lavandino e versateci sopra l'acqua bollente. Scolateli e trasferiteli in una piccola ciotola, aggiungete il succo di due lime, lo zucchero grezzo e mescolate. Lasciate riposare finché gli scalogni diventano rosa. Poi sciacquateli e scolateli bene, ma conservate il liquido di marinatura che si sarà formato nella ciotola.
Sciacquate le melanzane dal sale e traferitele in una larga padella antiaderente scaldata a fuoco medio, unite l'acqua bollente e alzate la fiamma mescolando per circa 10 minuti in modo da far evaporare il liquido. Una volta che le melanzane sono ben dorate, unite l'olio di frittura dello scalogno tenuto da parte. Continuate a friggere così le melanzane finché sono lucide.
Continuate la cottura finché i liquidi si saranno assorbiti e il composto è perfettamente glassato e lucido.
Spegnete il fuoco e aggiungete il liquido di marinatura degli scalogni che avete tenuto da parte in precedenza, mescolate, assaggiate e regolate di sale e pepe se necessario.
Scolate e asciugate le foglie di lattuga, sistematele sul fondo di un grande piatto da portata. Al momento di servire, mescolate le melanzane (calde o fredde, come preferite) con i ravanelli, le erbe e il peperoncino, quindi versate tutto sul letto di lattuga. Completate con gli scalogni cotti al lime e quelli croccanti, completate con qualche foglia di coriandolo e basilico, e l'ultimo lime a fettine.
Un piatto complesso, è vero, ma vale la pena dedicargli un po' di tempo. il risultato è un'esplosione di sapori e
consistenze che ripagano lo sforzo. E il tocco piccante lo rende davvero speciale.
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