Questa settimana Cook_my_Books propone un libro davvero interessante, Spelt di Roger Saul, che vi farà scoprire quante ottime ricette si possono preparare con questo cereale, il farro, conosciuto e coltivato fin dai tempi degli antichi romani (era il loro alimento base, conosciuto come farrum) ma le cui origini risalgono a oltre 5000 anni fa, in Medio Oriente. Prodotto popolare in Europa per secoli, veniva usato anche come offerta agli dei dell'agricoltura per propiziare raccolti e fertilità.
Oggi viene utilizzato in un'ampia varietà di prodotti, dalla pasta ai prodotti da forno, fino alle birre.
Come dimostra questo libro, con tutte le ricette che propone.
Io ne ho scelte alcune, e comincio da qua:
Gnocchi con pesto di noci e basilico
per 4 persone
200 g di farina di farro (bianca)
750 g di patate a pasta bianca, o da gnocchi
1 uovo sbattuto (se serve)
q.b. di sale
per il pesto di noci e basilico:
125 g di gherigli di noci
1 spicchio d'aglio, pelato e schiacciato
100 g di parmigiano grattugiato fresco
un bel mazzo di basilico (o 50 g di foglie)
100 ml di olio e. v. d'oliva di buona qualità
1/2 limone, il succo
sale, pepe di mulinello
Scaldate il forno a 180°. Foderate una teglia con carta forno oppure infarinatela leggermente.
Lavate e forate più volte le patate con la forchetta. Sceglietele più o meno della stessa misura in modo che cuociano tutte allo stesso tempo. Mettetele nella teglia e arrostitele per 45 minuti, o fino a quando saranno morbide e cotte.
Nel frattempo preparate il pesto. Mettete i gherigli di noci e l'aglio schiacciato nel boccale di un frullatore con un poco dell'olio della dose, frullate in modo che siano tritati abbastanza finemente ma non lavorateli eccessivamente. Aggiungete il parmigiano e il basilico, lavato e asciugato, e frullate aggiungendo il resto dell'olio a filo. Dovrete ottenere un composto denso e fluido. Condite con il succo del mezzo limone, il sale e il pepe. Tenete da parte.
Mettete quasi tutta la farina di farro sulla spianatoia ben spolverata, salate leggermente. Passate le patate ancora calde con lo schiacciapatate facendole cadere sulla farina. Ora lavorate le patate facendo incorporare gradualmente la farina fino ad ottenere un composto liscio e abbastanza asciutto. In caso fosse difficile tenere insieme l'impasto, aggiungete altrettanto gradualmente l'uovo sbattuto. Lavorate ancora, aggiungete poca farina se necessario.
Formate i salsicciotti come il solito, tagliate gli gnocchi e rigateli con una grattugia, con la forchetta o con l'apposito attrezzino. Allargateli man mano sulla spianatoia spolverata di farina.
Prelevateli con un mestolo ragno, metteteli in una zuppiera o una grossa ciotola, e conditeli man mano con il pesto di noci e basilico.
Serviteli caldi con un'abbondante spolverata di parmigiano.
Ottimi e golosi!
Li proveró senz'altro, Giuli. Ero convinta fossero cavatelli, ma adoro gli gnocchi.
RispondiEliminaNon avevo firmato, scusa.
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