Esiste una sorta di codice che tacitamente perpetua l’uso della tradizione russa in ogni famiglia, e la vodka è un simbolo di ospitalità e cortesia.
Una volta riempiti i bicchierini si dice il motivo per cui si beve, il cosiddetto tost, e si butta giù tutto d’un fiato il liquore dopo aver fatto scontrare i bicchieri per condividere. In concomitanza è necessario mangiare qualcosa, giusto per assaporare il gusto e rallentare l’effetto della vodka che, zitta zitta, scende nello stomaco. Di solito ci si riesce con un cetriolo marinato, o una fettina di lardo condito con peperoncino e aglio, o ancora una tartina al caviale o una fettina di salmone o, più semplicemente, un pezzetto di pane nero.
Per non parlare dei modi di dire "Non esiste vodka buona o cattiva, può essere poca o abbastanza “ oppure “ Se la vodka disturba il tuo lavoro, smetti di lavorare
“
Infinite scelte, per tutti i palati e tutti i gusti e Alissa Timoshkina ci offre, nel libro Salt&Time, che Cook_my_books racconta questa settimana, diverse possibili infusioni. Io, ora, sono stata attratta da quella con le bacche nere, ma so già che le proverò tutte.
Poichè il ribes nero è praticamente introvabile mi sono accontentata delle more. Qui le vedete prima e dopo l'infusione. Le rosse ovviamente sono quelle "dopo"
Vodka alle more
per un litro di liquore.
350 g di more mature (possono essere miste con ribes nero, oppure solo more o solo ribes nero)
200 g di zucchero semolato
2 foglie di alloro
1 cucchiaio di pepe nero in grani
750 ml di Vodka di ottima qualità
Sterilizzate un vaso a chiusura ermetica, o un grosso Bormioli, che possa contenere tutti gli ingredienti. Quando è freddo, inserite tutti gli ingredienti. Versate la Vodka e controllate che tutto sia immerso bene nel liquido.
Chiudete ermeticamente il vaso, rivestitelo con un po' di alluminio in modo che non sia esposto alla luce e tenetelo in un luogo asciutto e scuro per almeno un mese. Ogni tanto scuotetelo, in modo che lo zucchero si sciolga davvero bene.
Poi, trascorso il tempo, filtratelo e imbottigliatelo. Ovviamente tenetelo in ghiaccio.
Le more, la vodka e il tempo faranno il loro lavoro e alla fine avrete un liquore davvero profumato e irresistibile. Un ottimo fine pasto che vi conquisterà sicuramente.
E provate a dare un morso alle more tolte dalla vodka, una volta filtrato...
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