Un altro 27 arriva inesorabile, stavolta in Fase 2 della quarantena. E le socie del Club non si sottraggono di certo, soprattutto stavolta che parliamo di ricette tratte dal libro The Southern Pie Book , una serie di torte che più golose non si può, e le troverete tutte QUI sul sito di MTChallenge.
Ho scelto una ricetta al cocco. Ma come al cocco? Ma se è risaputo anche dai sassi che non ti piace il cocco (vi sento che mormorate).
Ebbene sì è una ricetta che mi incuriosiva e che ho fatto pensando a mia figlia Serena e a mia nipote Alice che adorano i dolci col cocco. Spiegato l'arcano?
Un dolce che mi ha fatto stare in ansia fino al momento del taglio, perchè il guscio mi era sembrato troppo sottile una volta steso, e temevo che non reggesse il peso della crema. Invece è andata benissimo e l'ansia si è sciolta. Mi sarebbe dispiaciuto parecchio spatasciare tutto il lavoro.
Comunque eccola qui, in tutta la sua bontà (ebbene sì, l'ho assaggiata)
Daddys triple coconut cream pie
per il guscio:
120 di cocco in scaglie
40 g di biscotti Digestive
30 g di zucchero
20 g di farina
70 g di burro fuso
per la crema:
220 g di zucchero
40 g di amido di mais
240 g di latte
4 uova grandi
75 g di burro
1 cucchiaino da caffè di burro di cocco
1/2 cucchiaino di sale
120 g di cocco in scaglie
per completare:
20 g di cocco in scaglie
250 g di panna liquida fresca
In una capace ciotola mescolate il cocco, la farina, i biscotti tritati finemente.
Fondete il burro e unitelo al composto, mescolate bene in modo che si distribuisca perfettamente.
Foderate il fondo di una teglia apribile da 22 /23 cm.
Versate il composto di cocco e biscotti e distribuitelo prima sui bordi e poi sul fondo in modo da formare un guscio. Pressate bene con le mani per compattare il tutto. Mettete in frigorifero una mezz'ora a rassodare. Nel frattempo accendete il forno a 180° ventilato. Trascorso il tempo, mettete il guscio a cuocere per una decina di minuti, poi togliete dal forno e lasciate raffreddare completamente.
Preparate le crema. In un pentolino a fondo spesso mettete lo zucchero e l'amido di mais, mescolate con una frusta. A parte sbattete le uova e aggiungete a filo il latte, mescolate di nuovo per amalgamare.
Unite latte e uova alle polveri e continuando a mescolare cuocete a fiamma media finchè la crema si addensa, ci vorranno un paio di minuti o poco più.
Togliete dal fuoco, unite il burro, il burro di cocco e il sale, mescolate finchè il burro si sarà sciolto perfettamente. Ora aggiungete il cocco in scaglie e mescolate con una spatola e versate tutto nel guscio ormai freddo.
Livellate la superficie della crema, copritela con la pellicola direttamente a contatto, lasciate che si raffreddi e trasferitela in frigorifero per almeno due o tre ore. Io ho preferito lasciarcela tutta la notte.
Poco prima di servire mettete i 20 g di cocco su una teglia foderata di carta forno e fate tostare a 180° per 5 o 6 minuti, finchè sarà ben dorato. Togliete dal forno e lasciate raffreddare completamente.
Al momento di servire montate la panna a neve ferma, riprendete la torta, eliminate la carta forno, posatela con attenzione e cautela sul piatto di servizio e ricoprite abbondantemente la superficie di panna montata facendo dei ciuffi con il cucchiaio per movimentarla un poco. Spolverate con il cocco tostato e servite.
Davvero golosa, perfetta per chi ama il cocco.
L'ho assaggiata e benchè non ami il cocco, l'ho trovata delicata, non stucchevole, molto cremosa come piace a me. E so che mia figlia e mia nipote la ameranno oltremodo, per cui sono doppiamente contenta.
Infatti non ti nego che vedendo il cocco nella crust, nel ripieno, nella decorazione mi sono venuti gli occhi a cuoricino! Io amo il cocco e questa è veramente cucita addosso a me. Un bascio
RispondiEliminaMa è una meraviglia!
RispondiEliminaIo adoro il cocco, e con me mio nipote.
RispondiEliminaE' stato difficile dover scegliere una sola pie questo mese, ma adesso che ho il libro mi sbizzarrirò e prima o poi le proverò tutte.
Un abbraccio, cara Giuly!
Questa è nella lista "da fare", adoro il cocco.
RispondiEliminaE' stupenda.
Cara Giuliana, qui in Brasile il cocco va per la maggiore, ma io ho sempre un po' di timore a usarlo perché mi sembra sempre un po' stucchevole nei dolci locali. Questa mi attira molto, invece, e per questo ti ringrazio! Un abbraccio, Biagio
RispondiEliminaForse non ne mangerei neppure io tantissima, il cocco non fa impazzire neppure me, ma una fettina... giusto così, per vedere com'è, perché solo a vederla viene voglia di assaggiarla :-)
RispondiEliminaGiuli, ma il cocco in scaglie ed il cocco rapé sono la stessa cosa? Perchè il rapé lo avrei...
RispondiEliminaUna bella torta per gli amanti del cocco
RispondiEliminasento fin qui il profumo di cocco...quel ripieno deve essere favoloso!
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