“La porca, la porca! Ciavemo la porchetta signori! La bella porca de l’Ariccia co un bosco de rosmarino in de la panza! Co le patatine de staggione!…
Carne fina e delicata, pe li signori proprio! Assaggiatela e proverete, v’oo dico io, sore spose: carne fina e saporita!...
Così grida il porchettaro di Carlo Emilio Gadda nel libro "Quer pasticciaccio brutto de via Merulana" elogiando la Porchetta di Ariccia.
In verità l'origine della Porchetta si perde nella notte dei tempi e non ha una connotazione solamente laziale, ma è una costante di tutto il centro Italia...
Leggete la sua storia sul Calendario del Cibo Italiano a cura dell' AIFB perchè oggi è la giornata dedicata a lei, alla divina Porchetta, e io ne sono l'Ambasciatrice.
Scoprirete che questa eccellenza del Cibo Italiano, ha una storia lunga secoli da raccontare...
Mmmmm.... già pensavo ad una tua ricetta della porchetta...
RispondiEliminaUn bacio!