L'appuntamento di questo mese,  con  l'Italia nel piatto , è per parlare di carciofi.
Nel mio Friuli non è consuetudine coltivare carciofi che hanno bisogno di un clima  diverso, un po' più mite rispetto a quello friulano, soprattutto durante  l'inverno quando va  facilmente sottozero. Magari ultimamente qualche famiglia li ha nell'orto, per uso personale, ma  vere e proprie coltivazioni come quelle delle regioni del centro Italia o della Liguria, non ne ho mai viste da che ho memoria.
Per cui ho optato per un piatto classico della mia regione e  di casa mia, la zuppa d'orzo,  pensata però con l'aggiunta dei carciofi, che sono fra le mie verdure preferite.



Zuppa d'orzo, carciofi e pancetta

per 2 o 3 persone


200 g di orzo perlato
1 cipolla
1 costa di sedano
1 carota
1 spicchio d'aglio
1 foglia di alloro
120 g di pancetta tesa, tagliata a pezzetti
2 grossi carciofi spinosi
un goccio d'olio e.v. d'oliva
1 piccola noce di burro
poco succo di limone
un ciuffo di prezzemolo
q.b. di brodo vegetale
sale, pepe

Mondate e lavate  la cipolla, la costa di sedano e la carota, pelate anche l'aglio.
Tritate tutto finemente nel cutter.
Portate a ebollizione abbondante brodo vegetale.
Mondate, lavate e tritate il prezzemolo.
Mettete a bagno l'orzo in un po' d'acqua fredda, il tempo di avviare la ricetta.
In una capiente casseruola scaldate un goccio d'olio con la noce di burro, aggiungete il trito del soffritto, la pancetta e  la foglia di alloro.  Lasciate soffriggere qualche minuto, mescolando, finché la pancetta inizia a dorarsi e le verdure si ammorbidiscono. Salate e pepate.
Ora scolate l'orzo, sciacquatelo e unitelo nella casseruola, mescolate e lasciate insaporire qualche minuto, poi versate il brodo caldo fino a superare di due o tre dita la superficie dell'orzo.
Abbassate il fuoco e coprite la pentola. Controllate ogni tanto che il brodo non si asciughi troppo, in tal caso rabboccate con dell'altro brodo caldo. La zuppa dovrà essere abbastanza brodosa,  alla fine.
Nel frattempo mondate i carciofi eliminando le foglie esterne più dure fino ad arrivare a quelle più tenere, non legnose, pelate bene anche  buona parte dei gambi. Tagliateli a metà, eliminate eventuale fieno interno e tuffateli in acqua acidulata col limone.
A metà cottura della zuppa, scolate i carciofi, dividete ogni metà in piccoli spicchietti non troppo sottili e aggiungeteli nella casseruola, fate a pezzetti anche i gambi e aggiungete anch'essi.
Controllate sempre che il brodo non si restringa troppo.
Portate a cottura, assaggiate e regolate il sale se è necessario.
Servite subito con un pizzico di prezzemolo tritato, un filo d'olio a crudo e una spolverata di parmigiano grattugiato.








Piemonte: Carciofi alla Cavour

Liguria:  risotto con i carciofi

Lombardia: https://www.pensieriepasticci.it/2025/04/carciofi-al-burro-articioc-cunt-el-buter.html 

Trentino-Alto Adige: SPÄTZLE coi Carciofi 

Veneto: Torta con i carciofi e pasta al vino bianco 

Emilia-Romagna: Carciofi ripieni hToscana. Sformato di carciofi

https://acquacottaf.blogspot.com/2025/04/sformato-di-carciofi.html 

Umbria: Carciofi al forno

Marche:  https://www.forchettaepennello.com/2025/04/tagliatelle-con-carciofi.html 

Lazio: Carciofo alla giudia

 Abruzzo: Carciofi ripieni alla cupellese 

Molise: Carciofi fave e cicoria

Campania: Carciofi alla napoletana 

Puglia: Tiella di riso, patate e carciofi    Basilicata: Carciofi ripieni in umido alla lucana  

Calabria: https://dolcementeinventando.com/tiana-catanzarese/ 

Sicilia: Carciofi alla Villanella 

Sardegna:https://dolcitentazionidautore.blogspot.com/2025/04/pane-zichi-con-carciofi-spinosi-in.html





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