Amo i carciofi, posso dire che, insieme agli asparagi, sono fra le mie verdure preferite.
Quando ero bambina mi piaceva intingere le foglie, una per una,   in una ciotola con solo sale, olio e una lacrima di aceto, e quando arrivavo al fondo, tenerissimo e dolce, lo facevo a pezzetti piccoli piccoli, per farmelo durare il più possibile.
Quando ho visto questa ricetta non ho avuto esitazioni. E  Nick Sharma,  l’autore del libro Cook_my_Book di questa settimana, col suo tocco  geniale e creativo,  mi ha regalato un sapore inaspettato, un abbinamento con una salsa  un po’ inusuale, leggermente dolce ma con una nota fresca che ha esaltato quello dei carciofi.  Grazie Nick!




Carciofi a vapore con salsa di peperoni bruciati e anacardi

Per 2 persone

 

4 carciofi medi (io ho scelto quelli spinosi sardi)
70 g di anacardi interi, non tostati
120 ml di acqua bollente
1 peperone rosso
2 cucchiai di zenzero fresco grattugiato
2 cucchiai di coriandolo tritato
2 cucchiai di succo di lime
1 cucchiaio di sciroppo d’acero
½ cucchiaino di paprika affumicata
1 pizzico di peperoncino in scaglie
poco succo di limone

 

In una ciotola mettete gli anacardi a bagno con l’acqua bollente. Lasciateli riposare così per 30 minuti.
Sul fornello, a diretto contatto con la fiamma, fate abbrustolire il peperone finché la pelle sarà ben bruciata. Poi pulitelo grossolanamente, lasciando qualche pezzetto bruciato, tagliatelo a metà ed eliminate semi e filamenti, riducetelo in striscioline. Mettetelo nel boccale di un frullatore, scolate gli anacardi e aggiungeteli, unite lo zenzero fresco e date una prima frullata, poi aggiungete le foglie di coriandolo tritate, il succo di lime, lo sciroppo d’acero, la paprika affumicata e continuate a frullare fino ad ottenere un composto liscio. Unite il peperoncino, assaggiate e regolate di sale. Potete preparare questa salsa anche il giorno prima, basterà riportarla a temperatura ambiente prima di servire e, se avanza, sarà ottima anche con altre verdure.

Mondate i carciofi e i loro gambi eliminate le foglie esterne più dure, tagliate la punta e cercate di aprire un po’ le brattee. Man mano metteteli a bagno in acqua acidulata con il limone.
Cuoceteli nel cestello per la cottura a vapore finché saranno morbidi.

Serviteli  subito  conditi con un filo d’olio e accompagnati dalla salsa di peperoni e anacardi