Pollo Adobo

Questa settimana di Cook_my_Books è tutta dedicaa a Mark Diacono, un autore che proviene dal gruppo di   The River Cottage,  poi fondatore di The Otter Farm, una azienda agricola dove coesistono più ecosistemi che permettono, la coltivazione di prodotti non autoctoni o, addirittura, dimenticati.  Questa attività fa di lui una delle voci più originali e innovative legate al mondo dell'auto-produzione a km.0
Il suo libro Sour è dedicato ad Acido, argomento che nelle cucine era stato di moda qualche anno fa, quando eravamo impazziti per le fermentazioni, l'aglio nero e il lievito madre.
Con questo libro Mark Diacono analizza tutte le sfumature di questo gusto, partendo da quelli che offre la natura e  senza criminalizzare lo zucchero, creando  in questo modo un rapporto armonioso col mondo del cibo.
La mia ricetta di oggi, scelta da questo libro è molto semplice,  fatta con una carne molto frequentata in ogni parte del mondo, il pollo.

Chicken adobo

per 4 persone

8 cosce di pollo, con la pelle
1 testa d'aglio, divisa in spicchi sbucciati
180 ml di aceto di vino bianco
120 ml di salsa di soia
4 grosse foglie di alloro secco, spezzettate
1 peperoncino verde medio, poco piccante, tritato finemente
1 cucchiaio di zucchero di canna scuro
2 cucchiai abbondanti  di olio d'oliva
pepe nero macinato al momento
sale, se necessario

 

Scaldate il forno a 200° 

Disponete i pezzi di pollo in una pirofila, o una teglia che possa contenerli tutti in  un unico strato. Unite tutti gli ingredienti, tranne l'olio.
Mescolate i pezzi di pollo in modo che siano tutti ben ricoperti da questa marinata e lasciateli riposare una mezz'ora, rigirandoli una volta dopo 15 minuti.
Trascorso il tempo, rigirate i pezzi di pollo in modo che siano tutti con la pelle rivolta verso l'alto, conditeli con l'olio e una macinata di pepe nero.
Mettete la pirofila, o la teglia in forno e fate cuocere per 15/20 minuti, poi abbassate la temperatura a 170° e continuate la cottura per altri 35 minuti, o finchè il pollo è morbido e succulento.
Dovrebbe, alla fine, avere un fondo abbastanza ristretto ma in dose sufficiente per rivestire il pollo.
In caso non si fosse ristretto abbastanza, versatelo attraverso un colino in una larga padella e fatelo restringere fino alla consistenza desiderata. Nel mentre tenete il pollo in caldo.
Servitelo con patate al forno, o con del puré, o con le patatine fritte. Ma, volendo,  anche il riso pilaf ci starebbe benone.

Una ricetta sorprendente per molti versi, per la semplicità dell'esecuzione, per il  bilanciamento perfetto fra gli ingredienti  che ti regalano, all'assaggio, piacevoli sensazioni e la voglia di mangiarne ancora e ancora...