venerdì 2 dicembre 2022

Orzo e fagioli

Questa ricetta chiude il 2022 delle ricette regionali per L'Italia nel piatto

La ricetta di casa mia, era il tema di dicembre.
Fra tutte quelle che amo perchè legate a persone care della mia famiglia, ho scelto la minestra di orzo e fagioli. Uno dei cavalli di battaglia di mia nonna Lucia. Nonna paterna, nata a ottobre del 1900. Rimasta orfana a 15 anni  con 7 fratelli più piccoli da tirar grandi. Una donna che ha visto due guerre, che ha vissuto la fame e la povertà assoluta di quei tempi, indurita dalla fatica dei campi e dal lavoro in famiglia, orto, casa, bestie e dalla necessità quotidiana di mettere insieme il pranzo con la cena in periodi non certo facili.
Le ho voluto molto bene e il suo ricordo mi accompagna sempre. Invecchiando le somiglio anche un po'...
La rivedo, nell'orto intenta a raccogliere i fagioli per la minestra, e poi a prepararla sul fogolar. Rivedo la grande pentola fumante, e quel profumo misto di fuoco e di fagioli  che arrivava in tutta la casa.
Usava mettere l'orzo a volte, soprattutto quando c'ero anche io. Sapeva che mi piaceva molto.

Questa è una di quelle ricette di cui ogni famiglia ha la propria versione. C'è chi fa un battuto di lardo, cipolla, carota, sedano ed erbe, chi ci mette il porro, chi la salsiccia.  Mia nonna  la faceva semplice semplice,  e io continuo  così,   mettendo tutto a freddo ma niente lardo, non ne amo il sapore.


Minestra di orzo e fagioli



300 gr fagioli secchi (generalmente borlotti o Lamon)
250 gr orzo perlato
1 carota
1 costola di sedano
1 piccola cipolla
1 spicchio d'aglio
2 patate medie
1 foglia di alloro
brodo vegetale,  q.b.
olio e.v.
poco burro
poco parmigiano
sale, pepe
mezzo cucchiaino di estratto di carne.
 
Mettete a bagno i fagioli per una notte in acqua e un cucchiaio di bicarbonato.
Trascorso il tempo, sciacquate molto bene i fagioli e metteteli in una capace pentola, aggiungete sedano e carota mondati ma lasciati interi o al massimo divisi a metà,  la cipolla tritata grossolanamente, lo spicchio d'aglio, la foglia di alloro, le patate a pezzi, un goccio d'olio, sale, l'estratto di carne  e coprite con  abbondante brodo vegetale.
Mettete a bagno l'orzo. Non ci vuole molto tempo ora, si cuoce abbastanza velocemente anche senza ammollo volendo. Io lo lascio il tempo necessario a preparare il tutto.
Portate i fagioli a metà cottura, quindi sciacquate l'orzo, scolatelo e versatelo nella minestra, abbassate il fuoco e continuare a cuocere finché sia  fagioli che orzo sono completamente cotti.

Mescolate ogni tanto, e alla fine, una volta pronta la minestra, eliminate le verdure lasciate intere e  schiacciate le patate che fossero rimaste in pezzi.  Alla fine dovrà essere   abbastanza densa.
Regolate di sale e servite con un giro d'olio buono, una spolverata di parmigiano e una macinata di pepe.





1 commento:

  1. Giuliana ma il burro dove va messo? E i commenti non li pubblichi più?

    RispondiElimina