martedì 26 novembre 2019

Siena e i dolci senesi, cronaca di un blogtour parte seconda

come avevo scritto nel post pubblicato ieri il  nostro blogtour prosegue alla scoperta dei dolci senesi.
La prima tappa è al Forno Ravacciano,  che vanta una presenza di oltre cinquant'anni a Siena, conosciutissimo e molto apprezzato in città.
Giolisca e Fabio sono i fornai che con grande passione e professionalità producono ogni giorno il pane, ma anche i dolci tradizionali senesi come  ricciarelli, cavallucci, panforte e panpepato.
Ci hanno aperto le porte del loro laboratorio  facendoci assistere alla preparazione dei dolci.

Fabio ha iniziato subito coi cavallucci, e per me è stato come andare in paradiso perchè sono dolci che amo alla follia. Vederli fare, e poi assaggiare in diretta è stato bellissimo!
Arriviamo mentre Fabio completa la lavorazione del panforte Margherita:



E qui  Fabio dosa gli ingredienti dei cavallucci:





i cavallucci pronti, fragranti e profumati. Una tortura dover aspettare che si freddassero
ora si passa ai ricciarelli:


ed eccoli qui,  dorati e morbidi


mentre i dolci entravano ed uscivano dal forno,  col loro profumo che si spandeva dappertutto,  Giolisca insieme a Sabrina del blog Architettando in cucina e padrona di casa per questo blogtour, ci spiegavano alcuni passaggi delle ricette.


Giolisca e Fabio con grande generosità  ci hanno anche ospitato per il pranzo, e qui ho scoperto quanti abbinamenti sono possibili con questi meravigliosi dolci. Mi ha sorpreso moltissimo la bontà del pecorino senese assaggiato insieme al panpepato o al panforte.

Il panpepato:
il panforte:

è stata una mattinata intensa e decisamente bella, siamo usciti dal Forno Ravacciano  con il profumo dei ricciarelli appiccicato piacevolmente  addosso, con negli occhi la bravura e la capacità di Fabio e Giolisca di rendere omaggio a questi dolci  arrivati  fno a noi da un tempo antico,  e di continuare a tramandarne la tradizione e la  bontà.
Il tempo ci ha graziato, ci ha fatto assaporare la città per ammirarne l'assoluta bellezza e così, nel pomeriggio siamo approdati alla  Pasticceria Nocino  altro luogo storico di Siena  e  dove  ci ha accolto Riccardo.
La pasticceria è un posto davvero accogliente e la simpatia e la preparazione del nostro ospite ci ha messo a nostro completo agio.
Sui tavolini sono comparsi ricciarelli, ricciarelli di pasta di mandorle cruda ricoperta di cioccolato, pan co' santi, pignolata, panforte e panpepato.


il panforte e il panpepato:
il pan co' santi:


Riccardo ci ha spiegato la lavorazione di questi dolci, di come la pasticceria segue la tradizione delle ricette e ci ha dato alcune notizie sulla loro storia.
La pasticceria Nocino è un luogo di delizie, e fra queste ho scoperto anche
il bacio di Siena, inventato dalla creatività di Riccardo


briciole di torrone alla base, con crema e panna montata, ricoperti di cioccolato e congelati come i baci sottozero... Una vera delizia per il palato!

Le vetrine con i diversi  formati di panforte e panpepato
e io non ho resistito, mi sono portata a casa un panforte di quelli alti, che terrò per le feste di Natale, quando tutta la famiglia sarà riunita.



è stata una giornata davvero piena di emozioni e belle sensazioni, e torno a casa un po' più ricca. Ho incontrato persone meravigliose che con tanta passione e abnegazione  fanno un lavoro silenzioso ma importantissimo per continuare a tramandare tradizioni secolari.
A loro e a tutto lo staff che ha organizzato l'evento, che ci ha assistito in ogni momento durante questo blogtour, il mio grazie più sentito.
Come in tutte le cose arriva anche il momento di ripartire, e allora prima di andarmene ho fatto un ultimo giro nel  giardino incantato  dell'albergo  Borgo Grondaie che ci ha ospitato in questi giorni.




Sono tornata da qualche giorno, ma ho ancora gli occhi pieni di quella meravigliosa città che è Siena, della sua storia, dei suoi palazzi, delle persone che la fanno grande.
E ora tocca a me ricambiare tutto quello che ho ricevuto in questo meraviglioso blog tour...
state pronti, appuntamento a dicembre.

3 commenti:

  1. Grazie Giuliana per questo bellissimo post, anche da parte di tutti gli artigiani di CNA Siena Food & Tourism.

    RispondiElimina
  2. Tra delizie, immersi nei profumi di Siena ... stupendo

    RispondiElimina
  3. ma che volgia di tornare tra queli profumi mi fa venire il tuo post?! Brava brava brava

    RispondiElimina