lunedì 25 novembre 2019

Siena e i dolci senesi, cronaca di un blogtour


Una iniziativa volta a valorizzare in particolare  i dolci senesi  ma anche  l'artigianato in generale che, oltre al suo patrimonio  storico unico al mondo, fa di  questa meravigliosa città una meta molto  ambita.
Grazie alla perfetta organizzazione di Cna Siena Food and Tourism, sponsor dell'evento, abbiamo potuto essere testimoni di come sia davvero sentita la tradizione dolciaria e di quanta professionalità, passione e  risorse investano gli artigiani senesi  nelle loro attività.
Tutto comincia con  una passeggiata nella città, attraverso strade, vicoli, piazzette, salite e discese che ti fanno sentire dentro a un'altra dimensione.
Arriviamo davanti al piccolo negozio di Alice, Giulia e Giulia, che si sono inventate un modo nuovo di scoprire la città attraverso il Polaroad.
Propongono  il  Polatour,  un’esperienza nuova per esplorare la città, semplice e intuitiva: viene consegnato un Polakit  e una Polaguide,  un libro-guida  che racconta non solo le date e gli eventi storici ma tutte le curiosità e gli aneddoti del luogo che si sta visitando, il tutto combinato con una macchina fotografica Polaroid a noleggio che sarà poi restituita alla fine del tour.  Alla fine del percorso prescelto,  si potrnno  incollare le  proprie foto su un diario/guida della città.







complimenti ragazze, sono sicura che la vostra idea piacerà moltissimo!

Proseguendo il nostro blogtour fra le attività artigiane senesi ecco il laboratorio
Bianco e Nero che produce maioliche artistiche della tipica tradizione legata alla città. Il verde, il blu, il color salmone delle loro creazioni ti colpiscono subito, e rallegrano di colpo il grigiore della giornata. Sonia Staccioli e sua sorella Giada,  sono  figlie d'arte, i loro antenati fin dal 1450 forgiavano armature, stemmi nobiliari, e confezionavano bandiere e scudi, e nel corso dei secoli alcuni si rivolsero proprio alla pittura e alla scultura, fino ad arrivare al 1984 quando Walter Staccioli aprì la bottega attuale. Ora Sonia e Giada portano avanti la tradizione, supportate dalla grande esperienza del babbo. Entrare in negozio, ammirare i disegni creati da Sonia e osservare il lavoro di Gaia intenta a decorare alcune campanelle,  è stato molto interessante e coinvolgente.






 Un lavoro non facile, dove serve concentrazione, manualità, precisione il tutto unito a una grande fantasia. Complimenti sinceri e l'augurio di tante soddisfazioni.

Riprendiamo la passeggiata e a un certo punto sbuchiamo nella piazza del Duomo.

 

l'ora del tramonto da una parte e le nuvole plumbee dall'altra lo ammantano di
una luce incredibile e l'emozione diventa palpabile. Lo ammiriamo in religioso
silenzio in attesa che ci raggiunga Lucia, la guida messaci a disposizione dall'organizzazione.
Mai mi è capitato di incontrare una persona come lei, appassionata del suo lavoro, con la conoscenza di infiniti dettagli e particolari su ogni monumento e sul più piccolo episodio o evento di ogni famiglia e dinastia che si sono succedute,  con una capacità di trasmettere il suo sapere che mi ha davvero catturato. Un grazie sentito anche a lei, che ci ha fatto rivivere la storia della città come fosse stata appena ieri.
Inizia a piovere e ci dirigiamo verso Piazza del Campo,  la torre del Mangia svetta da lontano, nella pioggia




Con Lucia entriamo nel Palazzo di Città, grazie anche all'assessore al Turismo  Alberto Tirelli, che  ci ha accolto  e accompagnato nella visita.
Ogni stanza è un capolavoro, e si può solo ammirare in silenzio, beandosi di quegli affreschi, di quei colori, di quella storia, immaginando quanta vita è passata di lì prima di noi, lasciandoci in eredità un patrimonio dal valore inestimabile.

La Maestà di Simone Martini


 tutti  con il naso in su a fotografare e ammirare







lo sguardo si posa su queste pareti e l'emozione è fortissima.


e in quel momento mi sono sentita davvero fortunata, oltre che grata.

Piove e tira un vento gelido, ci congediamo da Lucia e concludiamo la serata con un'ottima cena  all' Enoteca ai Terzi.

Si torna in albergo perchè l'indomani sarebbe stata una giornata impegnativa.

Il seguito alla prossima puntata, stay tuned.









3 commenti:

  1. Che bello Giuliana, leggendo il tuo post, sono stata felice di aver organizzato questo blog tour e di avervi fatto scoprire alcuni degli artigiani della Cna di Siena. Sono persone fantastiche che portano avanti tradizioni millenarie e che meritano di essere raccontati. Grazie di aver partecipato!

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  2. Un'esperienza meravigliosa, un viaggio nel saper fare, tu lo hai reso al meglio ...

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  3. La bellezza di ogni dettaglio di Siena e delle mani dei suoi artigiani toglie il fiato!

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