giovedì 1 febbraio 2018

Risotto catalogna e arancia


Il Recipe-tionist  di Flavia del blog  Cuocicucidici  è un appuntamento fisso ormai. Stavolta tocca al blog di Sara,  Pixelicious essere protagonista di questa tornata,  meta di approfondite ricerche  e anche di molta indecisione,  perchè  sfogliare le sue preparazioni ti fa  venire  voglia di farle tutte  e scegliere non è affatto facile.

Io, da brava lombardo/friulana, mi sono fatta  catturare da un risotto   e come da regolamento ho sostituito solo un ingrediente. Sara mi scuserà ma  il   pecorino nel risotto va contro la mia religione, per cui parmigiano.

 Risotto catalogna e arancia
1 scalogno
40 gr. di burro
4 filetti di acciughe sott’olio
650 gr. di catalogna (peso lordo)
200 gr. di riso Carnaroli
½ bicchiere di vino bianco
1 arancia (succo e scorza)
700 ml di brodo vegetale
20 gr. di pecorino semistagionato  (io parmigiano)
sale
pepe

Preparate un trito con lo scalogno; sciogliete metà del burro in una casseruola, unite il trito di scalogno ed i filetti di acciughe e lasciate soffriggere pochi minuti.
Unite la catalogna lavata, privata delle costole e sminuzzata, rosolate un paio di minuti, quindi versate a pioggia il riso e fatelo tostare; versate il vino bianco ed il succo d’arancia (alla quale avrete precedentemente grattugiato la scorza) e lasciate evaporare.
A questo punto iniziate a versare piano piano il brodo, uno/due mestoli alla volta, mano a mano che il riso lo assorbirà, fino a raggiungere la giusta cottura del riso; quasi a fine cottura, aggiustate di sale e grattate un pizzico di pepe.
A cottura del riso quasi ultimata unite il pecorino (parmigiano) e il restante burro; mantecate un paio di minuti, quindi spegnete il fuoco, lasciate riposare qualche minuto e servite decorando con la scorza d’arancia tenuta da parte.


Io l'ho tenuto all'onda, un po' più morbido, per abitudine.

A noi è piaciuto molto, l'arancia smorza l'amarostico della catalogna e l'acciuga regala un po' di sprint.
Complimenti  Sara!





4 commenti:

  1. Mitica Giuli! Sono contenta davvero che tu ci sia anche questo mese! Hai scelto una ricetta che ho preparato una sola volta ma mi hai fatto tornare voglia di prepararla, sai? In effetti è un risotto un po' particolare, e sapere che vi è piaciuto tanto mi fa proprio piacere... Se lo approvano i lombardi :D abbi pazienza per il pecorino, io come si dice dalle mie parti "lo mangerei anche in capo a un tignoso", che non è una bellissima immagine ma di sicuro rende bene l'idea :P
    Ti abbraccio cara, e grazie di nuovo ❤

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  2. Giuliana bella, sulla questione Parmigiano/Pecorino spunta fuori tutta la mia "Norditudine", ti capisco, anche se non nego che una forchettata con pecorino la assaggerei per curiosità! Il riso con l'arancia a me piace tantissimo e so già che questo risotto deve avere un ottimo sapore, pensando alle insalate di arance che fanno furore qua in Sicilia in questo periodo, con cipolletta fresca e appunto uno sprint di sapore di acciughina, un successo assicurato! Grazie per riuscire a non mancare a questo appuntamento, un abbraccio Flavia

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  3. Che bei colori e chissà che profumo!
    Ti abbraccio

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  4. Cara Giuliana sto cercando di trovare tutte le tue ricette di risotti, ma non è facile perché alcune non hanno l'etichetta, come questa per esempio ma non è l'unica. Peccato perché si perdono cose che magari non si troveranno mai più!

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