mercoledì 31 gennaio 2018

Coniglio stufato alle verdure


Lo stufato, una preparazione che sa di casa, di mamme e di nonne, di pranzo della domenica con la pentola che pippia dolcemente sul fuoco mentre il profumo si spande per tutta la casa.
Un piatto perfetto per questa stagione, e appunto per questo il Calendario del Cibo Italiano   ha riservato una giornata per celebrarlo.

Io contribuisco con uno stufato un po' diverso, ho utilizzato la carne di coniglio e il risultato è questo:



Coniglio stufato alle verdure

1 coniglio a pezzi
400 g cipolline borettane
4 piccole carote
3 costole di sedano
2 spicchi d'aglio
1 cucchiaio scarso di capperi sotto sale
2 filetti di acciuga
4 o 5 pomodori secchi
1 rametto di timo
1 rametto di rosmarino
1 bicchiere di vino bianco
olio e.v. oliva
una noce di burro
brodo q.b.
sale, pepe
poco aceto



parate i pezzi di coniglio eliminando eventuale grasso in eccesso e metteteli a bagno in acqua fredda insieme a una spruzzata abbondante di aceto.
Lasciate tutto  a bagno una mezz'ora, dopodichè asciugateli.
Fate rinvenire i pomodori secchi in un goccio d'acqua calda.
In una casseruola, o meglio, in una pentola di coccio posta sul fuoco appoggiata a una reticella spargifiamma, scaldate un poco d'olio d'oliva insieme a una noce di burro, unite i filetti d'acciuga e lasciateli disfare poi unite i pezzi di coniglio e fateli rosolare da tutti i lati, aggiungete l'aglio privato della buccia e dell'anima, il timo e il rosmarino, i capperi dissalati e strizzati, salate, pepate e quando è dorato sfumate col vino bianco. Evaporato il vino, allungate il fondo con un poco di brodo,  coprite il tegame e lasciate cuocere per 10/15 minuti.
Nel trattempo mondate e lavate le verdure, tagliatele a pezzettoni, controllate che le cipolline borettane siano tutte san, tritate grossolanamente i pomodori secchi  e unite tutto nella casseruola, allungate con un poco di brodo, coprite e abbassate il fuoco.
Rabboccate con poco brodo alla volta in caso si asciugasse, o con dell'acqua calda. Ma non sarà necessario più di tanto. Portate a cottura a fuoco dolce, controllando ogni tanto e girando i pezzi di coniglio in modo che cuociano uniformemente.
Ci vorrà poco più di un'ora.   Potete accompagnare lo stufato con della polenta o con un buon puré di patate.
E buon  appetito!









3 commenti:

  1. Il coniglio mi piace da impazzire, in tutte le salse.
    Non lo cucino spesso, ma le volte che lo faccio è una gran festa.
    E la prossima volta che lo comprerò, preparerò proprio questo stufato!
    Grazie Giuly. :-)

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  2. Come sempre impeccabile fonte di ispirazione. Complimenti Giuli

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  3. Il coniglio - e siamo in due solo -piace solo a me. Mi intriga penso che lo farò per me abbondante per due volte. Buona serata.

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