martedì 28 aprile 2015

Chi cerca trova

Pinneggiando su Pinterest  mi imbatto in innumerevoli foto di cibo, poche però sono quelle che aggiungo alla bacheca dedicata alla mia gola. Girano molte cose, ma poche sono veramente interessanti. Tendenzialmente  mi salvo le foto che mi colpiscono di più in quanto ben fatte, o particolari, non per la ricetta in sè..
Però un po' di tempo fa ho visto la foto di una pasta che mi è piaciuta un sacco.  La ricetta era abbastanza semplice e anche un po' banale a dirla tutta. Ma quello che mi  ha colpito è stato il formato della pasta.
Mi è rimasto in testa a lungo, e quando è così so già che non avrò pace fimchè non la riproduco a modo mio. In rete avevo visto che la fa anche la Garofalo, alcune amiche mi avevano detto appunto di averla comprata di quella marca ... Così, in vista di una domenica di pranzo familiare al gran completo,  munita di  una vaga speranza mi sono messa alla ricerca di questa benedetta pasta.  Vaga perchè non l'avevo mai visto quel formato, da nessuna parte, per cui in cuor mio sapevo che avrei faticato a trovarla, e infatti....
Ho girato tre  grossi ipermercati e girato per altri tre  centri commerciali, e niente. Non l'ho trovata. Delusione e anche un po' di frustrazione perchè avevo già in testa come farla, e  già immaginavo le facce dei miei a tavola...me ne sono tornata a casa con le pive nel sacco e stanca come un asino da soma.
Ho anche benevolmente invidiato alcune amiche  perchè per loro era nromale trovarle vero Antonia? A questo punto, fosse solo per principio, la dovevo trovare a tutti i costi. Quasi mi ero rassegnata ad ordinarla online alla Garofalo, anche se in confezioni da 5 kg...già cercavo di capire con chi potevo dividerla...
Oggi  però mi è capitato di dover andare a Sesto S. Giovanni, alla ricerca dell' assistenza Sky e guardacaso  il negozio era  proprio nelle vicinanze di una grande Ipercoop dentro a un mega centro commerciale.  Mi è sembrato un segno... detesto  i centri commerciali  ma sono entrata velocemente  e solo per controllare le corsie  della pasta mi sarò fatta come minimo un paio di chilometri su e giù,  dal parcheggio  al reparto e ritorno...
Non l'ho vista inizialmente, poi, mentre rassegnata e  delusa me ne stavo andando, ho alzato gli occhi su un piccolo scaffale e...ta...da!!! Eccola lì nella sua bella carta rossa fiammante. Non è Garofalo, ma è comunque di Gragnano. Ottimo ho pensato, arrampicandomi su per lo scaffale per raggiungere il piccolo spazio in cui era confinata. Erano gli ultimi due pacchi da mezzo chilo. I miei due agognati pacchi!
Non ho aspettato la domenica, ero troppo contenta e curiosa di vedere cosa ne usciva...



Lasagna riccia,  puré di fave, pecorino e guanciale croccante

per due o tre  persone


4 sfoglie di lasagne ricce
500 gr fave fresche, pesate sgusciate
1 cipolla bionda
200 gr pecorino
mezzo bicchiere scarso  di latte
70/80 gr guanciale
un paio di foglioline di menta
sale, pepe 
olio e.v.

sgusciate le fave, tritate finemente la cipolla e lasciatela appassire in un goccio d'olio, poi aggiungete le fave e lasciatele insaporire. Copritele di acqua calda e portatele a cottura, ci vorrà intorno alla mezz'ora, più o meno. In ogni caso assaggiate. Quando sono morbide morbide sono pronte.
Mentre le fave cuociono, tagliate a pezzetti il pecorino direttamente in un pentolino. Copritelo a filo con il latte e fatelo fondere a fuoco dolcissimo, mescolando spesso, finché è completamente sciolto. Al momento vi sembrerà liquido, ma lasciandolo leggermente raffreddare riprenderà un po' di corpo, addensandosi.
Ungete leggermente una padella, scaldatela a fuoco vivace e aggiungete il guanciale tagliato a stick, fatelo dorare bene quindi togliete dal fuoco e tenete da parte.
Mettete a bollire dell'acqua per cuocere la pasta. Per le lasagne, io lo faccio dentro una lasagnera, così le lasagne ci stanno belle lunghe e non corro il rischio che si appiccichino fra loro..
Passate al minipimer le fave ormai cotte, conservandone qualcuna per la decorazione. Otterrete un bel puré denso e cremoso.
Cuocete le lasagne, poi scolatele e una a una spalmatele di crema di fave, arrotolatele su se stesse.
Nel piatto mettete un poco di salsa al pecorino, appoggiatevi la lasagna arrotolata, nappatela con dell'altra salsa al pecorino, aggiungete qualcuna delle fave tenute da parte, guarnite con qualche pezzetto di guanciale croccante e la menta a pezzettini.


Inutile dire che quel signore che vive con me ha apprezzato molto...
Secondo me questo formato di pasta si presta a mille variazioni, ..a me piace molto l'idea di arrotolarle e questo  mi stimola a pensare ad altri abbinamenti...ne ho già in mente un paio che dovrebbero andare bene..
vedremo, intanto son contenta, e per me che non lo sono mai di quello che faccio, è già una cosa....






8 commenti:

  1. sono così' contenta che tu l'abbia trovate,.... e che dire piatto bellissimo come sempre.

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  2. questo formato l'ho visto anche da Eat's
    interessante ricetta :-)

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  3. le mie lasagne,quelle he faceva mia nonna a Carnevale,le ho cercate anche io tanto qui a Pesaro ma niente alla fine appena qualcuno è andato a Napoli le ho chiesto di prendermene due pacchi,anzi tre,buone vero,sono buone e belle da vedere e poi con quel bordo orlato sono tanto carine fatte apposta pe trattenere il sugo bello goloso,che fame,grazie per la bella ricetta le belle parole che mi hanno portato indietro nel tempo,un bacione e buon weekend

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  4. buone! io le ho fatte al forno...
    mio marito le rivuole la settimana prossima col sugo d'agnello :-)

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  5. Ho cercato questa pasta in mille supermercati a Roma...niente. finoa che qui, nella iper della mia adorata Civitanova Marche, eccola!!! E al piu presto la prova! Grazie Giuliana!!
    Federic@

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  6. Giuli, finalmente ho trovato il tempo di fare una ricetta con questa pasta! L'ho farcita con melanzane, brie, uovo e parmigiano, arrotolate e passate in forno per circa 20 minuti con una spolverata di parmigiano e burro. Ho servito con un'emulsione di olio e basilico calda...
    Grazie per essere sempre la mia musa ispiratrice, con la tua classe e eleganza.
    Federica

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  7. grazie Fede! Sei sempre molto generosa con me...
    son contenta che tu sia riuscita a farle, e mi piace molto anche come le hai fatte! Credo che si prestino a un sacco di versioni Pian piano le proveremo tutte, ne ho ancora un pacco in dispensa....

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