mercoledì 28 agosto 2013

Una ricetta per un Festival

quello de I Primi d'Italia.  Un concorso legato alle regioni italiane, e ai loro ingredienti principe con i quali inventarsi un primo piatto.

Quasi sul filo di lana,  aggiungo anche la mia al lungo elenco di belle cose postate....
Non che io abbia velleità particolari, e non mi aspetto 'proprio  niente, mi stuzzicava solo l'idea di mettermi alla prova leggendo gli ingredienti della regione che ho scelto. E quale poteva essere? Il Friuli naturalmente. Ma credo che mi cimenterò anche con gli ingredienti della Lombardia, visto che si possono inviare più ricette e ci sono ancora un paio di giorni prima che tutto si chiuda.
Gli ingredienti legati al Friuli sono la grappa e il prosciutto crudo. Mica semplice...avevo pensato a un risotto, ma poi ho cambiato programma facendo la spesa, come spesso mi succede. Parto con una idea e torno con tutt'altra. 
Comunque, bando alle ciance, questo è quello che ho pensato e realizzato:


 
 
Malfatti di ricotta ed erba cipollina,
fonduta di Montasio alla grappa e chips di prosciutto crudo di S. Daniele.

Per 4 persone

500 gr ricotta bio
60 gr erba cipollina
80 gr prosciutto crudo S. Daniele
250 gr farina
2 uova
1 pizzico di noce moscata
sale, pepe
60 gr parmigiano reggiano


per la fonduta di Montasio

250 gr di Montasio semistagionato, grattugiato
latte q.b.
1 bicchierino di grappa
pepe bianco e un poco di sale


poco brodo per cuocere i malfatti, sale.
Poco burro fuso

erba cipollina per guarnire


Mettere a scolare la ricotta in un colino per una mezz'ora in modo che perda il più possibile la parte liquida.

Scaldare il forno a 200°, foderare di alluminio una placca, sistemare sul foglio di alluminio, ben separate, le fette di prosciutto crudo. Una volta che il forno è andato in temperatura inserire la placca e lasciar asciugare il prosciutto finché è croccante, ci vorranno 10 minuti o poco più. Una volta pronto, togliere dal forno, tagliare le fette a pezzi con l'ausilio di una forbice per evitare che si sbriciolino troppo e tenere da parte.

Nel frattempo tritare abbastanza finemente l'erba cipollina con un tritatutto o frullarla con un frullatore ad immersione, aggiungendo in questo caso un poco di ricotta in modo da rendere più agevole l'operazione.
In una terrina mescolare la ricotta ormai scolata e l'erba frullata, aggiungere sale, pepe, noce moscata e parmigiano, quindi le uova intere, mescolare per amalgamare il tutto e per ultima unire la farina poca alla volta mescolando bene per incorporarla al composto, che dovrà essere abbastanza morbido. Lasciare riposare l'impasto in frigorifero per circa 15/20 minuti.

Regolare di sale il brodo e portarlo a leggera ebollizione. Fondere un poco di burro e tenere da parte.

Nel frattempo preparare la fonduta di Montasio:
in una piccola casseruola mettere il formaggio grattugiato, un poco di latte in modo che copra appena il formaggio, regolare di sale e di pepe e porre su fuoco dolce, mescolando per fare sciogliere bene il formaggio e amalgamare il tutto. Alla fine profumare la fonduta con il bicchierino di grappa, mescolare e lasciare sul fuoco ancora un paio di minuti in modo che l'alcool evapori, quindi togliere e tenere in caldo.

A questo punto è tutto pronto per fare i malfatti.

Versare nelle fondine una piccola quantità di fonduta a velare il piatto.

Con la mani bagnate fare delle piccole palline e tuffarle nel brodo fremente, poche alla volta.
Man mano che i malfatti vengono a galla, prelevarli con una schiumarola scolandoli un poco e posarli nel piatto, condirli con un poco di burro fuso, decorare con le chips di prosciutto crudo e qualche filo di erba cipollina.






10 commenti:

  1. mmm... chissà che buoni!
    Che tipo di grappa hai usato?
    Avrei uno spicchio di Montasio stravecchio in frigo, ma proprio tanto stagionato: dici che va bene lo stesso o devo trovare qualcos'altro?

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    1. Marina, avevo in casa la grappa di Moscato, ho usato quella, è un po' più morbida e di solito la preferisco.

      Per il formaggio, mescolalo con qualcos'altro di più giovane, qualcosa che trovi lì da te e che si sciolga senza problemi, e con del parmigiano. L'importante è che non copra troppo il sapore delicato dei malfatti...

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  2. cara Giuli, un'altra chicca in diretta dalla tua cucina ! Quando ti deciderai a pubblicare un libro tutto tuo con ricette e ricordi ? Non essere troppo modesta, sarebbe un successo che nemmeno immagini! Ti abbraccio forte, buona giornata cara...

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    1. grazie Chiara, sei sempre molto cara!

      Il libro? Me l'hanno chiesto sai? Vedremo..

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  3. uno dei piatti di cui sono totalmene, vergognosamente golosa!

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  4. Si accettano scommesse sulla vincitrice!!!
    Io non avrei alcun dubbio ;)
    Brava Giuli!

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    1. nooooo Angela, ci sono ricette molto più belle di questa! A me piaceva mettermi in gioco e basta..

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  5. Piatto golosissimo! Meriti di vincere.
    Bravissima!
    Angelica

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