giovedì 1 agosto 2013

il pesce con la frutta? Si può.

E' un altro di quegli accostamenti che non verrebbero in mente, se non fosse che  ho una amica molto speciale,  grandissima cuoca, una vera gourmet da cui ho sempre imparato molto e continuerò a farlo. Un bel giorno pubblica sul suo blog Tentazioni di gusto una ricetta golosissima,  una insalata vitaminica a base di salmone affumicato e frutta fresca che solo a guardarla mette allegria oltre che voglia di assaggiare.
La foto di quel piatto  mi resta in testa  da quel giorno, e la metto lì in un cassetto ad aspettare il momento giusto.
Metti poi che qualche sera dopo vai a cena da Paolo e Gabriele ad Amaltea e scegli un'ombrina, che guarda caso  ti arriva guarnita di germogli di asparagi di mare e ananas.....
e allora è inevitabile, capisci subito  che anche per te è arrivato  momento per  sperimentare....

Quindi, qualche sera dopo, cena per due.


l'antipasto:


 Pinzimonio di gamberoni e pesche


10 gamberi
2 pesche gialle, ancora un po' croccanti
rosmarino tritato, sale, pepe
olio e.v.
qualche ciuffo di valeriana per guarnire




sgusciare i gamberoni a crudo, lasciando solo il pezzetto del carapace verso la coda.
Sbucciare le pesche e tagliarle a spicchi più o meno della stessa misura
preparare il condimento mettendo un trito di rosmarino, sale, pepe e l'olio in una ciotola, sbattere bene per emulsionare il tutto.
Arroventare un paio di padelle, o delle griglie, in una grigliare i gamberi per qualche minuto, nell'altra le pesche, ma solo leggermente, appena cominciano a prendere colore, sono pronte..
Servire accompagnando con l'olio al rosmarino.




il piatto forte:



Pescatrice,  ananas caramellato e zenzero

1 piccola pescatrice intera
 3 o 4 fette spesse  di ananas fresco
1 pezzetto di zenzero fresco (circa 2 cm)
1 cucchiaino di zucchero
poco succo di limone
sale, pepe bianco, un goccio d'olio buono

per il court bouillon:
1 carota
1 costa di sedano
1 piccola cipolla
1 pezzetto di zenzero fresco
1 foglia di alloro
1 ciuffo di prezzemolo
qualche bacca di pepe nero
mezzo bicchiere di vino bianco
o poco succo di limone

per guarnire:
bacche di pepe rosa
misticanza
erba cipollina


Per prima cosa preparare il court bouillon con tutte le verdure, le bacche di pepe, il vino bianco e le erbe.
Sfilettare la pescatrice e ridurre i due  filetti ottenuti in pezzettoni. Metterli nel cestello per la cottura a vapore.
Usare quindi il brodo per cuocere a vapore la pescatrice.
Nel frattempo tagliare l'ananas fresco a  pezzetti il più regolari possibile,  eliminando la parte dura centrale.
In un padellino antiaderente,  mettere direttamente l'anans, il cucchiaino di zucchero e un poco di succo di limone, e cuocere a fuoco vivo mescolando continuamente   con una spatola o un cucchiaio di legno,  ma con delicatezza,  finchè la frutta comincia a caramellarsi.
La potete lasciar caramellare fino a diventare bella scura, sempre facendo attenzione che non bruci e che non si spappoli in cottura. Tenendo conto che va tolta dal padellino appena vi sembra pronta, altrimenti continua a caramellare anche fuori dal fuoco.
Trasferire l'anans caramellato in una ciotola, unirvi  i pezzettoni di pescatrice che saranno pronti, con una piccola grattugia grattugiarvi sopra lo zenzero fresco,  regolare di sale e di pepe, condire con un leggero giro d'olio buono e mescolare  con  molta delicatezza per non rovinare pesce e frutta.
Montare il piatto mettendo un po' di misticanza sul fondo, appoggiarvi sopra la pescatrice condita e guarnire con bacche di pepe rosa ed erba cipollina tagliuzzata con una fobice.

Inutile dire che se ce ne fosse stata il doppio non ne sarebbe avanzato neppure un bocconcino...

Mi è piaciuto molto l'accostamento,  che non aveva affatto le caratteristiche dell'agrodolce, che in ogni caso a me piace comunque, credo che sia stato  perchè avevo scelto un ananas non troppo maturo e infatti  era leggermente asprigno nonostante fosse caramellato,  e si bilanciava molto bene con la pescatrice e lo zenzero.

Questa è una ricetta che può essere light, basta limitare o addirittura omettere l'olio, vi assicuro che non perde affatto in sapore...


Quando me lo rifai?  Questo lo ha detto mio marito, dopo un paio d'ore che la cena era finita...
Ho sorriso sotto i baffi....













4 commenti:

  1. Tu e Bruna fate delle cose spettacolari, che c'è da andare sempre sul sicuro. Mi piace molto anche la presentazione... sempre bravissima, Giuliana :)

    RispondiElimina
  2. tu e Bru formate una coppia imbattibile, siete inarrivabili e lo dico con tanto affetto!Sono proprio fortunata ad avervi come amiche, un bacio grande....naturalmente la ricetta è segnata !

    RispondiElimina
  3. Giulii ma che splendidi piatti golosi hai preparato!!!
    Sono qui con un buco allo stomaco perché oggi ho mangiato solo frutta ( no no sto bene, è che dopo l'aperitivo dal Mastai non mi andava nulla ;)) e assaggerei subito tutto!!
    Vado a far merenda và... un bacione

    RispondiElimina
  4. E certo che si può!! Una volta quando facevo la cameriera ho servito ad un banchetto a tema che era pesce e frutta! I commensali sembrano tutti molto soddisfatti. E i tuoi piatti sembrano veramente una delizia. Ti faccio i miei complimenti e mi unisco ai tuoi lettori, approfittandone per invitarti a passare da me, ti aspetto!
    http://ledeliziedelmulino.blogspot.it/

    RispondiElimina