sabato 29 dicembre 2012

Buon Anno, buona fortuna..

era il titolo di una vecchissima canzone di Achille Togliani il cantante preferito di mia madre, classe 1928....
mai come questa volta mi pare una frase perfetta per fare gli auguri  pensando all'anno che viene  e,   cercando allo stesso tempo di conservare un poco di ottimismo e un pizzico di leggerezza, vi dedico questa divertente filastrocca di Gianni Rodari....


 Filastrocca di capodanno
fammi gli auguri per tutto l'anno:
voglio un gennaio col sole d'aprile,
un luglio fresco, un marzo gentile;

voglio un giorno senza sera
voglio un mare senza bufera;
voglio un pane sempre fresco,
sul cipresso il fiore del pesco;
che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.
Se voglio troppo, non darmi niente,
dammi una faccia allegra solamente.



ma neanche una ricetta??  
Eccola, altrettanto augurale, e adatta agli ultimi giorni di festa..


è di Betti, una carissima amica.



Paté di anatra al Porto 


8-900 gr di petto d'anatra (più o meno 2 petti)
100 g. di pancetta tagliata a dadini
150 g. di burro
1 costa di sedano, 1 carota, 1 scalogno grossino
salvia timo e rosmarino
qualche bacca di ginepro
1,5 dl  Porto di ottima qualità


Incidere la pelle dei petti e rosolarli in padella, prima sul lato della pelle poi dall'altro. Scolare via il grasso, aggiungere appena un goccio di olio e le verdure tagliate grossolanamente, gli aromi e la pancetta 
Rosolare per alcuni minuti, salare, aggiungere il Porto e farlo sfumare bene. 
Coprire e proseguire la cottura lentamente per tre quarti d'ora circa aggiungendo se necessario un po' di brodo caldo.
Diopodichè spellare i petti, affettarli e frullarli ancora caldi nel mixer  (io ho usato il Bimby)  aggiungendo anche le verdure e qualche cucchiaio del fondo di cottura, fino ad ottenere un composto omogeneo. Potete lasciarlo un poco grosso, ma se volete un risultato migliore, meglio passarlo al setaccio.
A questo punto unire il burro e frullare ancora.
Comporre il patè in uno stampo bagnato con acqua fredda oppure formare un salame e avvolgerlo con carta forno bagnata e strizzata. Io ho optato per un piccolo stampo da plumcake foderato di pellicola.
Lasciarlo rassodare in frigorifero almeno 3-4 ore.

per il panbrioche ho usato la ricetta di Laura Ravaioli,  ne ho provate molte di ricette,  ma questa è quella che preferisco in assoluto.


Panbrioche di Laura Ravaioli 
 
400 gr  farina 00
100 gr  farina Manitoba
5 uova intere
60  gr   zucchero
10  gr sale
20  gr  lievito di birra
25  gr  acqua
250 gr burro ammorbidito

 

Sciogliere il lievito con l'acqua tiepida e poi aggiungerlo alle due farine setacciate con il sale e lo zucchero, aggiungere le uova e per ultimo un po' per volta il burro tagliato a pezzetti. Meglio fare tutto nell'impastatore perchè l'impasto  è abbastanza appiccicoso e non lavorabile con le mani, ma non preoccupatevi,  deve essere così.  
Lasciar lavorare l'impastatore a velocità 3 per qualche minuto, in modo che tutto sia ben amalgamato.
Una volta pronto l'impasto,  metterlo in una ciotola abbastanza capiente coprirlo con della pellicola e metterlo a riposare  in frigorifero per 24 ore. 
Il giorno dopo va ripreso,  lavorato per  un attimo e poi diviso in 4 o 6 parti uguali .
Con la mano formare delle palline, che andranno messe tutte ben vicine in uno stampo a piacere, imburrato e infarinato,  io ho usato uno stampo a corona, da ciambella, di quelli col buco in mezzo.
Per farle tutte uguali, ho pesato ogni pezzo, in modo che la cottura fosse uniforme.
Lasciar lievitare ½ ora o finché non avrà raddoppiato di volume e poi cuocere in forno già caldo  a 180°C per 45min./1ora
Naturalmente mi son dimenticata di fotografarlo intero. Amen. 

Servire il paté accompagnato dal panbrioche e chicchi di melograno, oppure con una composta di frutti rossi...





auguri di Buon Anno Nuovo a tutti voi ....che sia come lo sperate, anzi, meglio di come lo sperate.

7 commenti:

  1. Grazie per i tuoi auguri di fine anno. Ricambio con piacere... giusto oggi, con gli amici, stavamo decidendo le portate dell'ultima, grande abbuffata del 2012 e la tua ricetta sembra davvero buonissima.
    Buon 2013.
    Elli

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  2. Cara Giuliana, porti sempre ricette sfiziose, raffinate, degne di stare sulla tavola delle feste!
    Complimenti anche questa volta.
    Ti auguro buone feste e un meraviglioso 2013! Un abbraccio!

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  3. Buon anno a te Giuliana! Il patè di anatra, la versione che hai fatto un po' di tempo fa in occasione di non so quale cena, è stata la ricetta che mi ha fatto innamorare del tuo blog.. Ce l'ho ancora nella lista delle cose da fare.. Questo però è ancora più interessante..
    A presto cara:*

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  4. sei sempre fonte di ispirazione cara Giuli....Auguro a te e alla tua splendida famiglia un 2013 pieno di salute e serenità, ti abbraccio con affetto!

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  5. Dev'essere ottimo quel patè Giuliana... Io però l'anatra non l'ho mai asasggiata che qui non si usa. sul Pan brioche della Ravaioli siamo tutti d'accordo, anche per me è il migliore!! La poesia di Rodari la conoscevo anch'io... mamma mia che ricordi!!! Felice anno!

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  6. Tanti auguri, cara amica. Che sia veramente un anno migliore.....per tutti!!!!
    Ti abbraccio.Monica

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  7. Buon anno anche a te, che porti tanta serenità e gioia!!!

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